Parte 16 UN MOMENTO PER NOI🔴

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-Liam-

Dopo un intero pomeriggio passato in ospedale a Davina diedero il permesso di tornare a casa.

Theo non perse tempo e accompagnandola a casa la prima cosa che fece appena varcò la soglia fu quella di prenderla in braccio e portarla in camera sua.

La poggiò delicatamente sul letto come se stesse portando la cosa più preziosa che avesse e non si allontanò da lei.

Rimasi poggiato contro il telaio della porta a guardarli e osservando dall'altra parte della casa notai Alec guardarsi intorno stupito da quanto fosse grande la casa.

Davina: Theo sto bene dico davvero

Theo: l'infermiera ha detto assoluto riposo.. quindi ti riposi, vuoi che ti porti qualcosa?

Davina: Theo! Non trattarmi come una bambina

Gli ordinò sorridendo, era felice riguardo al fatto che il fratello l'avesse perdonata, solo il pensiero di essersi riconciliati la rese di buon umore e la cosa fece piacere anche a me in quanto odio vederli litigare.

Il mio ragazzo salutò la sorella con un bacio sulla fronte e ricordandole ancora una volta di chiamarlo se avesse bisogno di qualcosa la lasciò tranquilla uscendo dalla stanza.

Chiusi la porta per lui e lo abbracciai contento che si fosse ripresa.

Liam: posso chiederti una cosa?

Theo: certo.. quello che vuoi

Liam: ti va di uscire?

Alzò le sopracciglia non aspettandosi proprio questa richiesta e già dalla sua espressione intuì che stesse per dire no.

Lo fermai prima che potesse farlo puntandogli l'indice contro e lo rassicurai avvisandolo che non avevo alcuna intenzione di andare lontano da casa.

Liam: voglio solo uscire per cambiare aria, pensavo ad un giro in macchina.. qui nel bosco, giriamo un pò e torniamo

Theo: piccolo.. dei vampiri ti stanno cercando, non ti porterò in giro con il rischio che possano essercene altri

Liam: non possiamo restare con la paura per tutta la vita, voglio stare un pò da solo con te tutto qui

Provai un ultima volta a convincerlo e fu quella buona, ci pensò per bene prima di darmi la sua risposta definitiva che fu un si.

Sorridendo avvicinai le labbra alle sue e lo baciai stringendo i suoi capelli, mi prese la mano e uscendo avvisò Alec di stare attento a Davina.

Chiusi la porta d'ingresso andando fuori e avviandoci verso il pick up vidi il mio ragazzo salire dal lato passeggero, lo guardai confuso e mettendomi al suo fianco lo guardai attraverso il finestrino.

Liam: che stai facendo?

Theo: vuoi fare un giro in macchina giusto? Bene, allora guidi tu!

Rispose determinato, rimasi dubbioso un attimo sul fatto di accettare o meno ma poi realizzai che al mio no probabilmente saremmo tornati a casa quindi feci il giro e salì dal lato del conducente.

Theo mi passò le chiavi, le afferrai tenendole strette e le inserì all'interno del quadro, le girai dal senso giusto avviando il motore e accesi i fari.

Theo mi passò le chiavi, le afferrai tenendole strette e le inserì all'interno del quadro, le girai dal senso giusto avviando il motore e accesi i fari

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