Parte 13 SALVATAGGIO

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-Davina-

Messaggiando con il telefono stesa sul divano sentì la porta d'ingresso aprirsi, mi misi seduta e osservai mio fratello entrare in casa.

Vidi che teneva in mano una busta di plastica con dentro qualcosa così spinta dalla curiosità gli domandai cosa avesse comprato per poi scoprire che acquistò un telefono nuovo.

Theo: vado in camera mia a sistemare un pò di robe

Davina: va bene

Non aggiungendo altro se ne andò, rimasi in piedi con le braccia incrociate al petto e annoiata pensai a cosa potessi fare per ingannare il tempo.

All'improvviso sentì bussare alla porta, andai ad aprire e vidi Liam insieme a Mason, mi sembrarono così preoccupati che nel dubbio mi preoccupai anche io senza sapere per quale motivo lo fossero.

Davina: che succede?

Liam: non riesco a trovare un ragazzo, è importante! Puoi chiamare Theo?

All'inizio stesi per dire sì ma un istante dopo pensai che sarebbe stato un modo per mettere in pratica la mia magia.

Davina: non serve disturbare mio fratello, posso usare un incantesimo di localizzazione

Liam: si... sembra ottimo

I due si guardarono a vicenda e annuendo entrarono in casa, li condussi in salotto e sedendomi sopra al tappeto chiesi a Liam di fare lo stesso.

Presi entrambe le sue mani e chiudendo gli occhi gli ordinai di visualizzare l'immagine della persona che stesse cercando nella sua mente.

Davina: Phasmatos Tribum, Nas Ex Veras, Sequitas Sanguinem..

Continuai a ripetere l'incantesimo in loop finché non percepì dei lievi spasmi muscolari da parte di Liam, strinse le mani lasciandomi intuire che l'incantesimo stesse funzionando e all'improvviso lasciò la presa.

Mason: l'hai visto?

Liam: si, so dove si trova

Davina: vengo con voi

Alzandoci in piedi non perdemmo tempo, uscìmmo di casa senza avvisare mio fratello e seguimmo Liam essendo l'unico ad aver visto la destinazione.

Ci condusse di fronte ad un bar, pensai che fosse all'interno ma vedendolo svoltare sul vicolo affianco capì di essermi sbagliata, lo seguì restando al passo e notai il ragazzo che salvammo un paio di giorni fa.

Davina: è lui il ragazzo che cercavi?

Liam: si, restate qui va bene?

Annuì lentamente e rimasi vicino a Mason mentre Liam andò a parlare con il suo.. amico.. suppongo.

Lo trovò seduto a terra con le spalle poggiate al muro, mantenendo lo sguardo basso non si accorse ancora del nostro arrivo ma appena Liam si mise davanti a lui alzò gli occhi e lo vide.

Mi aspettai che fu tutto risolto ma nel momento in cui Liam gli offrì la mano per aiutarlo ad alzarsi chiedendogli di tornare a casa ecco che rifiutò restando nella sua posizione.

Liam: non puoi restare qui!

Alec: sempre meglio che tornare a casa tua e farmi trattare come se fossi uno stupido

Liam: senti Alec.. ti chiedo scusa va bene? Adesso andiamo

Ripropose Liam tentando di rimanere calmo ma nel momento in cui rifiutò di nuovo ecco che perse la pazienza e lo afferrò per il braccio, strinse con la mano parte della sua giacca e costringendolo ad alzarsi cercò di riportarlo a casa con la forza.

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