Baciami come uno sconosciuto[ERURI]

Capitolo 52~Visita costretta~

-Fratellone adesso ti senti meglio?-
-Si Isabel,non era niente di che..-
-Sei sicuro Levi? Appena ti abbiamo messo sul divano non mi sembrava una cosa da niente- Osservò Farlan.
-È stato solo un dolore improvviso..veramente ragazzi,non ho niente- provai a rassicurare i miei amici.
-Levi- Isabel mi prese la mano -Tu sai che ti vogliamo molto bene e che ci puoi dire tutto vero?-
Wow. Non vedevo Isabel così seria da molti anni..
-Isab- iniziai a parlare ma fui subito fermato da Farlan:-Levi io ti conosco benissimo,e so quando va e non va..-
Alzai la mano per farlo tacere:-Dico sul serio,sto bene! Guardate- mi alzai da quel divano dove mi ci avevano buttato con la forza -Visto? Una persona che sta male si alzerebbe con tanta tranquillità?-
Notai gli sguardi preoccupati dei miei amici..vedevo i loro occhi che si volevano fidare di me,ma dall'altro canto non ci riuscivamo. D'altronde,mi sarei preoccupato anch'io nel modo in cui mi ha fatto entrare Erwin.

P.o.v. Marcus.
-Hai esagerato con quella entrata-
-Ma Marcus,stava male-
-Non mi sembra che stesse morendo..- controbattei.
-Ti giuro,dovevi vederlo mentre ritornavamo! Urlava dal dolore-
Sospirai pensando alla causa:-Che cos'è successo prima di questo Erwin?-
-Bhe..- si girò dall'altra parte per non guardarmi. -Erwin? Cos'è successo-
-Bhe forse..potrei aver fatto sehsnmso con Levi-
-Cosa? Non ho capito- richiesi confuso visto che all'improvviso ha iniziato a borbottare.
-Ho fatto sesnmso con Levi...-
-Erwin veramente,se continui a borbottare così piano non capisco niente-
-Potrei...aver fatto sesso con Levi...-
Il mio cervello in quel momento si era letteralmente spento.
Non ci potevo assolutamente credere.
Dopo che gli ho detto di non fare cazzate del genere conoscendo suo cugino,lui fa una di queste cazzate!?
Già è un miracolo che Arsène non ha scoperto che lo ha baciato!

Pensando a tutto questo e alla potenziale reazione di Arséne,mi passai due dita sugli occhi:-Dio Erwin..io che cosa ti avevo detto!?-
-Lo so..ma non mi sono riuscito a trattenere..-
Sospirai -almeno Levi era consenziente?- E da questa domanda iniziarono a salirmi i nervi!
-Ecco..credo di si-
-Come credi di si!?-
-Non mi ha fermato,si,ha cercato delle scuse per andare via..ma non ha mai opposto resistenza e non ha mai detto niente..-
Non sapevo se dargli uno schiaffo o no.
-Non sei stato tu a fargli male,vero?-
-No! Assolutamente no! Ha iniziato a sanguinare all'improvviso e mi ha fermato per il troppo dolore..e io l'ho portato immediatamente qui-
-Ok- provai a ragionare queste informazioni -Odio separare quei tre,ma come mi hai detto ha bisogno di un medico..-
-Sarà difficile allora,visto che si è già rifiutato di vederne uno-
-Ah bene.
Facciamo così,io spiegherò tutto a Isabel e Farlan tanto loro capiranno.
Tu intanto prendi Levi e lo porti di nuovo a casa. Non mi interessa se non vuole o se sente dolore. Io nel mentre chiamerò anche un medico..per domani,capito?-
-Capito-

P.o.v. Erwin
Uscii dalla stanza in qui ci eravamo chiusi io e Marcus per parlare,e subito vidi i due amici di Levi stare accovacciati a terra. Mi avvicinai per capire il motivo:
Farlan teneva la testa del suo amico fra le sue gambe mentre Isabel gli passava un panno bagnato sulla fronte.
-Che succede?- chiesi seguito a ruota da Marcus.
-Il fratellone è svenuto..-
-Si era alzato dal divano per farci vedere che stava bene,ma due minuti dopo è caduto..lo abbiamo preso per un soffio-
-Va bene...io ed Erwin abbiamo parlato,e abbiamo deciso che deve essere visitato per capire la causa-
Anche se Isabel sembra la più sciocca,in realtà è molto perspicace quando si tratta della sua famiglia -Volete riportarlo con voi..?-
Farlan capii con dolore la situazione e le mise la mano sulla spalla:-Devono..
Sai anche tu che noi non potremmo mai permetterci un medico,quindi è meglio che stia ancora per un po' da loro..-
-M-ma quell'uomo gli potrebbe far di nuovo male!- iniziarono a scendere delle lacrime sul suo delicato volto.
-Lo so..ma Levi non si merita la fine di sua madre..e lo sai bene-
Isabel dopo un lungo silenzio si girò verso di noi con uno sguardo minaccioso -Se succederà qualcosa al fratellone sperate soltanto che io non lo venga a sapere,perché sarebbe la vostra fine! È chiaro!?-
-C-certamente- Disse Marcus mentre Falrlan mi passava Levi.
-E tu!- si girò verso di me -PROVA solo a farlo piangere per un millisecondo e sarai MORTO-
-V-va bene Isabel..- cavolo,non potevo neanche pensare che si poteva infuriare così.. mi faceva paura.

-Vieni,mettilo qui..- Marcus mi aiutò a sistemare Levi sul suo letto.
-Attento alla gamba..non fargli male-
Alzai la testa di Levi e gli misi un cuscino sotto,e dopo esserci accertati che stava bene,uscimmo chiudendo di nuovo la porta..
-Tu cosa pensi che sia successo?-
-Non lo so Signorino,ma spero niente di grave-
-Tra quanto torna Arsène?- domandai sperando che venisse il più tardi possibile. -Domani sera, saluterà i tuoi genitori e ritornerà verso l'ora di cena-
-Ho capito..grazie-
-Di niente-

La mattina seguente mi precipitai immediatamente nella stanza di Levi per vedere come stava:
-Buongiorno..- gli passai una mano sulla fronte per vedere se aveva della febbre,e ineffetti era proprio così.
-Erwin- sussurò mentre provava ad aprire i suoi bellissimi occhi ancora socchiusi.
-Oggi hai la visita con un dottore molto bravo-
-No..ti prego-
Continuai a passargli la mano,ma questa volta tra i capelli:-Hai la febbre,e ti fa male il corpo..è naturale che lo abbiamo chiamato. Ieri urlavi per il dolore-
-Va tutto bene..sto bene- richiuse completamente gli occhi. -No Levi,so che hai un dolore lancinante. Sei nella stessa e identica posizione in cui ti abbiamo lasciato,non ti sei mosso perché se no sentivi male,non è così?-
-Ti prego Erwin,non chiamarlo-
-Mi dispiace,ma sta già per arrivare- mi alzai e chiusi la porta.
Sinceramente non capisco questa "paura" che ha per il dottore..
Mentre camminavo sentii il rumore del  campanello e chiesi a Marcus di aprire:-Erwin Smith giusto?- domandò un uomo molto alto appena entrato nel salotto.
Gli strinsi la mano e lo invitai a sedersi.

-Infondo al corridoio ho un ragazzo che sta molto male,non sappiamo però la causa,ecco perché l'abbiamo chiamata-
-Riuscite a dirmi come avete capito che stava male?-
-Ecco,mentre avevamo un rapporto ha iniziato a sanguinare..e..non riusciva più a muoversi da dolore,urlava come un pazzo appena muovevo anche di poco le gambe,e tutt'ora è cosi-
L'uomo sospirò:-Capisco. Posso sapere quanti anni ha il ragazzo?-
-Diciassette-
-D'accordo- si alzò accopagnato da Marcus -Vi farò sapere appena finito,non credo di metterci tanto- prese la sua borsa e uscì.

Per un po' di minuti io e Marcus non sentimmo nessun rumore,però dopo una mezz'oretta iniziammo a sentire le urla di Levi. Ero così tentato di entrare in camera sua e accertarmi che stava bene,ma sapevo che non potevo farlo..mi distruggeva sentire tutte quelle urla,ma soprattutto avevo paura di che notizia ci avrebbe riservato il medico.
L'ansia mi stava divorando.

~Ciaouuu.
In questi pochi giorni ho avuto del tempo per scrivere anche questo capitolo,niente di che eh,è anche un po' cortino.
Nel prossimo mi diverto un po' di più HEHEHEHEHE.
O BHE,io spero che vi sia piaciuto e ci vediamo nel prossimo. CIAOUU~