Quello che dissero Jayla e Mattheo era vero..,
Soffrivo ancora di più di disturbi alimentari.
Era passata una settimana,mangiavo a malapena,quello che ingerivo vomitavo,facevo solo un pasto al giorno,che poi vomitavo,Mattheo e Jayla mi aiutavano ma con scarsi risultati ma non si arrendevano.
Erano le 07:34 di mattina,mi alzai dal letto e iniziai a prepararmi,andai in bagno e mi la vai i denti e la faccia.
Cercai di coprire un po' le mie occhiaie con del correttore.
Cercai dei vestiti che mi coprivano il più possibile.Presi lo zaino e uscii di casa,andai a piedi a scuola.
Arrivata a scuola posai le mie cose e andai in aula.
Finii le prime due ore,uscii dall'aula e andai a prendere i libri della lezione successiva,l'aula di astronomia era molto vicina al mio armadietto,lo chiusi e mi incamminai.
Ma appena arrivai davanti all'aula vidi jaden baciarsi con una ragazza,gli dissi di spostarsi dalla porta,visto che c'era uno spazio di soli tre centimetri da cui passare,ma era come se non mi sentissero.
Frustrata,cercai di passare ma tirai una bella spallata alla ragazza.
X:stai attenta razza di elefante obeso.
T/n:sai se magari ti spostassi dalla porta.
X:non dare la colpa a me tesoro solo perché sei grassa.
Quelle parole mi devastarono.
Jaden:andiamo.
Se ne andarono e io rimasi lì bloccata alla porta.
Avevo gli occhi lucidi,ad un tratto vidi sfocato,dovevo andarmene,corsi all'uscita e iniziai a camminare verso casa.
Arrivai a casa e andai in camera mia,appena entrai arrivai al centro della stanza,le lacrime scendevano.
Davanti a me c'era lo specchio,che rifletteva la mia immagine piena di tristezza e imperfezione.
T/n:fai schifo,sei solo una nullità,non ti piacerai mai.
Gridai allo specchio.
T/n:non sei in grado di amare..,non sei in grado di amare te stessa.
Tirai un pugno allo specchio,spaccandolo.
Mi inginocchiai ai frammenti dello specchio,le lacrime scendevano sempre più velocemente,la mia mano era ricoperta di sangue e di vetri.
Dopo alcune ore mi tranquillizzai,pulii la camera e mi fasciai la mano.
Mi buttai sul letto e dormii.
La mattina seguente la porta di camera mia si aprì ed entro mia mamma.
T/m:t/n,t/n svegliati,farai tardi a scuola..,t/n..
Si avvicinò a me.
T/m:che hai tesoro?
T/n:non sto bene..,posso stare a casa?
T/m:d'accordo,che hai fatto alla mano.
T/n:niente,mi sono solo tagliata.
T/m:va bene,ora riposa.
Mi accarezzo la testa e uscì.
Presi il telefono e vidi,mille chiamate e messaggi da parte di Jayla e Mattheo.
Rimisi il telefono dov'era e mi rimisi a dormire.
Verso quasi le sette di sera salì mia madre in camera e mi svegliò.
T/m:t/n!?,stai ancora dormendo scendi che è quasi pronto.
T/n:non posso.
T/m:perché?!,stai bene?!
T/n:si,è solo che..
Non sapevo cosa dirgli.
T/n:devo andare a mangiare fuori con mattheo,ora infatti vado a prepararmi.
T/m:va bene,quando torni parliamo.
T/n:va bene.
Uscì di camera e pensai a che cazzo avevo detto,ma ora mai il danno era fatto,andai verso l'armadio e cercai dei vestiti.Non mi sentivo molto a mio agio,però dovevo far credere a mia madre che stavo uscendo.
Presi il casco e scesi di sotto.
T/m:mica dovevi uscire con mattheo?!
T/n:si,solo che..,mi ha chiesto di andare in moto.
T/m:ah okay,attenti,divertitevi.
Presi la giacca,mi venne in mente un'idea,andai di sopra e misi un telo nello zaino,riascesi di sotto e andai in garage,decisi di andare alla collina.
Partii e dopo venti minuti arrivai,posizionai il telo e guardai il panorama,era incantevole,soprattutto a quest'ora.
Dopo un'ora circa,jay mi chiamo.
Gli risposi per non farla preoccupare.
-t/n,finalmente,stai bene?!Si jay,tranquilla.
-mi hai fatto preoccupare,perché te ne sei andata così ieri,e non mi hai risposto?!
Emm,non stavo tanto bene quindi me ne sono andata.
-che hai?
Ho un po' di febbre,infatti sono sul letto ora..
-t/n,ti ho vista uscire con la moto,non dire cavolate,dove sei?!
In giro,volevo stare un po' da sola.
-sicura?!
Si.
-va bene,comunque chiama mattheo,era molto preoccupato.
Okay,lo chiamo.
-brava.
lo chiamò ora ,ciao.
-ciao.
Staccai la chiamata e chiamai Mattheo.
-t/n,finalmente!
Ciao.
-mi hai fatto preoccupare t/n,stai bene?
Si.
-sicura?!,non sembravi molto sicura dal tuo tono di voce.
Sto bene Theo.
-va bene,dove sei?!
In giro.
-dove?!
So che sarò un po' stronza,ma voglio stare un po' sola.
-hai qualcosa.
No,non ho niente.
-farò finta di crederci,con me puoi parlare t/n..lo sai.
..
-se vuoi stare da sola vado,stai attenta,e non fare cazzate,ti voglio tanto bene.
Anche io.
-ciao principessa.
Ciao.
Staccò la chiamata,io dopo due ore ritornai a casa,parcheggiai la moto e mi tolsi casco e la giacca e andai in casa.
T/m:eccoti,ti sei divertita?!
T/n:si..
T/m:vieni.
La seguii,andammo in salotto e mi fece sedere sullo sgabello della penisola,c'era anche un uomo,molto elegante,penso che sia l'avvocato.
T/n:che succede?!
T/p:spero che tu abbia fatto la tua scelta,il tempo è scaduto t/n.
A(avvocato):devi firmare questi.
T/n:cosa sono?!
A:sono dei moduli dove tu devi dire con chi dei due genitori starai.
Lèssi per sicurezza tutto.
T/m:sei pronta?!
T/n:si.
Firmai e scrissi con chi volevo stare tra i due.
Passai il modulo all'avvocato,avevo scelto..
A:madre.
T/m:tesoro sicura.
T/n:sicura.
A:so che tua madre te l'ha già chiesto,ma per legge devo farlo anche io.
Io gli annuii.
A:sei sicura della tua scelta t/n t/c?
T/n:sicura.
A:perfetto,per qualsiasi cosa sapete come contattarmi.
Disse alzandosi,i miei lo portarono all'uscita
A:arrivederci.
T/m-t/p:arrivederci.
Andai in camera mia e mi cambiai.
Misi il pigiama e mi misi sul letto,a pancia in su,
guardai il soffitto,per molto,senza alcun pensiero.
Dopo alcuni minuti qualcuno bussò alla mia porta.
T/n:avanti.
T/p:ciao t/n.
Mi alzai e mi misi seduta al bordo del letto,si mise anche lui a bordo del letto.
T/p:voglio solo dirti che hai fatto la scelta giusta
t/n,avrei voluto anche io che scegliessi la mamma,sappi che non sarò molto lontano da qui che la mia porta è sempre aperta per te.
Gli sorrisi e lui mi abbracciò,io lo ricambiai.
T/p:ora vado a letto,notte.
T/n:notte.
Uscì di camera e io mi sdraiai e dormii.
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Una promessa../Jaden Walton<<3
Romance~Storia~ Per colpa del lavoro dei miei genitori ci siamo dovuti trasferire ad Atlanta..ero felice di cambiare aria,ad Atlanta ho conosciuto persone fantastiche,e anche una che mi ha stravolto la vita.. Avviso⚠️ Non ho orari precisi