La mattina seguente io e Jaden venimmo alzati con la voce stridula di jayla.
Io gli voglio bene,ma quando grida la vorrei uccidere.
Eravamo ancora abbracciati beatamente,fino a quando,appunto jayla ci ha svegliati.
Jay:piccioncini alzatevi!siamo quasi arrivati.
Disse entrando in stanza spalancando la porta.
Dallo spavento sobbalzammo.
Jaden:jayla ESCI!
Disse tirandogli un cuscino,prendendola in pieno in faccia.
Jay:che c'è fratello..TI DA FASTIDIO CHE IO STIA GRIDANDO?!
Disse ridacchiando.
Jaden mentre stava gridando prese un'altro cuscino e glielo tiro,ma jayla fece in tempo a uscire e a chiudere la porta.
Jaden:rompi palle.
Scoppiai a ridere.
Jaden:cosa ridi te.
Disse sorridendo e iniziando a farmi il solletico.
T/n:basta HAHAHAAH.
Jaden iniziò a ridere e dopo un po' smise di farmi il solletico,mi baciò e si alzò.
Mi alzai anche io e iniziai a prepararmi.Mi lavai denti e faccia,e sistemai le ultime cose nella valigia.
Rifeci il letto e mi truccai un po',misi solo un po' di mascara e gloss.
Jaden uscì dal bagno e salimmo.
Jay:eccovi.
Jaden la guardò male e cerco di correre verso di lei,evidentemente per ucciderla,ma lo fermai.
Jaden:quando saremo a casa ti taglierò le corde vocali giuro.
Jay:che tragico,SOLO PERCHÉ GRIDO!
Jaden cerco di liberarsi per andarle ancora in contro ma lo bloccai di più.
Jaden:ringrazia che mi tiene t/n.
T/n:basta.
Jess:ragazzi prendete le valige,tra due minuti iniziamo a scendere.
Andammo nelle camere a prendere le valige e le portammo su.
Nel mentre lo yacht si era fermato.
DJ:okay,scendere tutti,arrivo tra cinque minuti.
Scendemmo tutti compresi anche i genitori di Carla e James.
Andammo verso le macchine,Carla james e i suoi partirono subito.
Jess:attenti ragazzi.
Disse a noi quattro.
Jaden:si mamma,ci vediamo a casa.
Disse mettendo l'ultima valigia in bagagliaio e chiudendolo.
Jess:a dopo.
Jaden guidava,io mi misi davanti con lui,javon dietro di me e jayla dietro Jaden.
Erano già venti minuti che Jaden era partito,mi mise una mano nel interno coscia e ci girammo a guardarci,poi si rigirò a guardare la strada.
Jav:scusate se disturbo,però cercate di non farlo in macchina,dato che è la mia.
Jaden:la nostra,e poi sto guidando fratello.
Jay:dai jav non possono farlo in macchina.
Jaden:come fai ad esserne così sicura jayla.
Disse guardandola dallo specchietto.
Vidi dallo specchietto che jayla si girò a guardarmi.
T/n:non lo abbiamo fatto tranquilla,però stava per succedere.
Jav:okay basta,questione chiusa.
Dopo altri venti minuti arrivammo a casa.
I ragazzi tirarono giù le valige.
Jay:ciao baby ci sentiamo stasera in chat,o magari usciamo dopo io te e Carla.
T/n:va bene,poi scrivimi,ciao mon amour.
Ci abbracciammo ed entrò in casa.
Jav:ciao amiaa.
T/n:ciao amioo.
Dissi abbracciandolo,poi ci staccammo ed entrò in casa.
T/n:ciao bimbo.
Jaden:uh,finalmente ho un nomignolo.
Disse sorridendo.
Sorrisi e lo baciai.
Ci staccammo e lo abbracciai.
Jaden:ciao nana,ci sentiamo stasera.
T/n:va bene.
Presi la valigia ed andai verso casa,aprii la porta e lasciai la valigia,andai in sala e trovai mia madre sul divano che dormiva.
Mi buttai sui di lei.
T/m:t/n!
T/n:ciao mamma.
Ci abbracciamo.
T/m:allora com'è andato il viaggio?
T/n:bene,ci siamo fermati solo in un posto,nell'altro non potevamo.
T/m:ah,ti sei divertita?
T/n:si,tu che hai fatto?
T/m:io ho lavorato,ho sistemato casa e mi sono fatta due bottiglie di vino ieri,dato che oggi è giovedì e non lavoravo.
T/n:ecco perché dormivi.
T/m:già,che ore sono?
T/n:sono quasi le 12:00,metto su l'acqua per il pranzo,ti va la pasta?
T/m:si,nel mentre mi racconti tutto.
Spalancai leggermente gli occhi.
T/m:okay quell'espressione mi incuriosisce molto.
Andai in cucina e misi l'acqua sul fuoco.
T/m:vai,mi raccomando si dettagliata,perche quella espressione?è successo qualcosa?
T/n:sono successe tante cose.
T/m:racconta.
T/n:niente,io e jaden abbiamo fatto un discorso non molto appropriato.
T/m:appropriato in che senso?
T/n:non appropriato,diciamo che è un discorso che alla nostra età non si fa molto,tranne in casi eccezionali.
T/m:ho capito,è da dove è uscito questo discorso?
T/n:da te.
T/m:da me?!
T/n:già,quando mi hai chiamata la prima sera del viaggio,ecco hai detto "lo capirai quando AVRETE figli".
Dissi sottolineando "avrete".
T/m:tesoro mi dispiace molto,è colpa mia.
T/n:tranquilla.
T/m:e come hai reagito,insomma non sei una che guarda molto il futuro e che non crede facilmente all'amore eterno a questa età.
T/n:abbiamo litigato,per un po',poi gli ho spiegato quello che pensavo sulle sue parole.
T/m:che gli hai detto?
T/n:gli ho detto che molto probabilmente non dureremo cinque anni,per poi sposarci e avere un bambino,per me era molto improbabile,ma alla fine abbiamo parlato ancora,diciamo che la questione si è risolta.
T/m:buono dai,mi dispiace ancora t/n.
T/n:tranquilla.
T/m:però io dico la mia,mi dispiace di avervi fatto litigare,ma questo è il mio punto di vista,arriverete a qual punto della vita,a sposarvi e ad avere figli,lo spero tanto,ami troppo quel ragazzo per tradirlo,o non fare niente se per caso lui si innamorasse di un'altra ragazza.
T/n:spero che sia come dici tu.
T/m:costruirete una vita t/n,vi amate sul serio,e poi io ho sempre sperato che vi metteste insieme,sin dal primo giorno che siamo venuti qui,anche jess,ma lei sperava di più che lo cambiassi,e ci sei riuscita.
T/n:aspetta Jessica voleva che io lo cambiassi.
T/m:già,lo sperava con tutta se stessa,vedeva ragazze ogni giorno diverse entrare in casa sua,venire alle partite di jaden,alle cene.
T/m:quelle ragazze non si meritavano di essere prese in giro,però lei ha creduto in te,ha sperato in te,ha visto una ragazza che non si faceva mettere i piedi in testa facilmente.
T/n:..non ho parole,pensavo di essere solo una ragazza che è riuscita a far cambiare un ragazzo,e poi diciamocelo,non perché lo volessi io ma perché mi amava,Jaden si dava la colpa del mio incidente,L'ha fatto per amore,io non centro.
T/m:si che centri,quell'amore era ed è rivolto tutt'ora a te t/n,lui lo avrà fatto anche da solo,ma la leva per farlo azionare l'hai tirata tu.
Nel mentre il pranzo era pronto.
T/n:mangiamo.
Pranzammo e nel mentre gli chiesi se verso tardo pomeriggio potevo uscire con le ragazze,e mi rispose di sì.
Sistemai la cucina,presi la mia valigia e salii in camera mia.
Misi tutti i vestiti sporchi a lavare e le mie cose a posto,poi scesi e andai in garage a posare la valigia.
C'era la mia moto in garage era da un po' che non si muoveva,ritornai in camera e feci una doccia per rinfrescarmi poi mi vestii.
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Una promessa../Jaden Walton<<3
Romansa~Storia~ Per colpa del lavoro dei miei genitori ci siamo dovuti trasferire ad Atlanta..ero felice di cambiare aria,ad Atlanta ho conosciuto persone fantastiche,e anche una che mi ha stravolto la vita.. Avviso⚠️ Non ho orari precisi