Mi svegliai,erano passati venti minuti.
Presi il telefono e scrissi a Jay.Jay💗
state venendo o siete già qui?
Posai il telefono sperando che mi rispondesse subito.
Mi sistemai la fasciatura che mi dava fastidio sul collo.
Jay:ciao bella.
Disse entrando in camera.
Sobbalzai dallo spavento.
T/n:mi hai fatto prendere un colpo,comunque ciao,ciao anche a te Theo.
Dissi sorridendogli.
Theo:ciao princi.
Mi venne in contro e mi abbracciò.
Theo:come ti senti?
Disse staccandosi.
T/n:bene,a parte i mal di testa,voi? Tutto okay?
Jay:si tutto bene.
T/n:mia madre?
Jay guardò Theo.
Theo:t/n,tua madre non se la sente ad entrare adesso,ha paura di montarti la testa con le domande e peggiorare la situazione..
Jay:quando migliorerai verrà a trovati.
T/n:okay,tipico di mia madre..invece per Jaden avete saputo qualcosa?
Jay:no..siamo passati prima da te,ora stiamo aspettando jav e ci andiamo.
Jav:jav è qui.
Disse entrando dalla porta con un mazzo di fiori per essere specifici rose..blu e finte,non ero una col pollice verde.
T/n:Jav non dovevi.
Dissi sorridendogli.
Jav:stai bene?
Disse posando i fiori sul comodino di fianco a me.
T/n:si,tranne per i mal di testa.
Jav:allora andiamo da Jaden così puoi riposarti.
T/n:okay..anzi..
Mi guardarono confusi.
T/n:se venissi con voi..!?
Jay:t/n.
T/n:basta solo una sedia a rotelle che è proprio lì.
Dissi indicandola col dito.
Jav:perché la sedia?
T/n:perché mi gira la testa e ammeno che non vogliate che io cada ad ogni mio piccolo movimento.
Theo:appunto t/n è per questo che devi prima chiedere alla dott..
T/n:non mi fotte,devo sapere come sta e devo vederlo.
Dissi alzandomi e sporgendo le gambe fuori dal letto.
T/n:avanti prendetemi la sedia.
La testa girava anche di poco ad ogni movimento che facevo,ma non mi sarei fermata.
Dovevo vederlo,sapere come stava,sentire la sua voce,toccarlo.
Jav si affrettò nel prendermi la sedia e nel mentre
spensi il monitor e mi strappai la flebo che avevo al braccio.
Mi lamentai leggermente del dolore e bloccai il sangue che usciva.
Jay mi porse un fazzoletto.
T/n:grazie.
Lo misi sul buco dell'ago e mi sporsi un po' di più per scendere.
Theo mi aiutò.
Non appena toccai a terra la testa ripartì a girare e a farmi leggermente male.
Theo:tutto okay?
Rispose guardandomi preoccupato.
T/n:si sì.
Risposi traballante.
Mi aiutò a sedermi.
Jay:fuori c'è tanta gente che parla ad alta voce t/n,
avrai più fastidio.
T/n:come ho già detto..non me ne fotte,e ora andiamo.
Theo mi spinse verso l'uscita,dato che avevo il braccio rotto,e continuò fino alla segreteria dove chiesero di Jaden.
I:camera 4-9-5 secondo piano.
Jay:grazie.
Rispose sorridente.
Ci andammo.
Durante tutto il tragitto cercai di non concentrarmi sulle voci e sui rumori che sentivo e che mi causavano dolore,cercai di tenere duro.
Dopo alcuni minuti arrivammo nel corridoio dei ricoverati di quel piano.
Andammo avanti fino alla camera numero 4-9-5.
4-9-1;4-9-2;4–9-3;
Da una stanza,precisamente quella corrispondente al numero della stanza di Jaden,uscì una dottoressa.
Era molto alta,rossa di capelli e aveva un aria molto formale.
D:ciao ragazzi.
Ci disse sorridenti,gli andammo in contro.
Jay:salve dottoressa.
Ero confusa,ma chi era?
Beh non mi importava.
Non ascoltai nessuno in quel momento ero concentrata a sporgermi per vedere Jaden.
Dopo qualche secondo la dottoressa si accorse di me dato che mi fece ricordare di loro pronunciando il mio nome.
D:T/n! cosa ci fai tu qui?
Disse poi cambiando il tono della voce a più delicato.
Supposi che sapesse chi ero e cosa avevo.
Una voce familiare però attirò la mia attenzione.
X:t/n..
Disse una voce lieve.
Spalancai gli occhi quando riconobbi la voce.
T/n:Jaden!
Urlai provocandomi dolore alla testa che neanche mi fece scomporre.
Con l'unico braccio funzionante mi spinsi dentro la stanza fregandomi della dottoressa che si trovava davanti a me.
La superai molto velocemente pestandogli anche un piede.
Feci una manovra abbastanza rischiosa dato che potevo cadere da un momento all'altro visto che non usavo un braccio.
Riuscii ad entrarci.
T/n:Jaden!
Jaden:t/n..
Gli sentii pronunciare leggero.
Mi avvicinai di più al letto e provai a mettermi in piedi per vederlo ma con scarsi risultati.
Theo:aspetta t/n..
Disse venendomi ad aiutare.
Mi prese e mi aiutò a tirarmi su.
Mi appoggiai al letto.
Jaden:t/n..
Disse sorridente guardandomi.
Le lacrime presero il sopravvento quando vidi le sue condizioni.
T/n:Jaden..scusa..scusa per tutto..io..io..
Jaden:ehi..ehi..
Mi fermò prendendomi la mano.
Jaden:non è colpa tua piccola..
Disse con voce debole.
T/n:si che lo è.
Jaden:no..non ti dare colpe che non sono tue.
D:t/n,devi tornare in camera.
T/n:no.
Jay:t/n..
T/n:ho detto di no..voglio stare qui con lui.
Dissi guardandole.
D:non ti reggi in piedi e i rumori anche sottile non fanno bene al trauma cranico di Jaden.
Jaden:sto bene piccola.
Disse attirando la mia attenzione e il mio sguardo su di lui.
T/n:non ti voglio lasciare..no.
Ad ogni mia piccola parola abbassai il tono,anche se volevo disperatamente gridarle contro.
D:t/n..
T/n:stia zitta..non dica una parola.
Dissi alzando di poco la voce.
La testa stava per esplodermi,non immagino quella di Jaden,ma non lo avrei lasciato per nessuno motivo al mondo.
Theo:dottoressa ci può dare qualche minuto.
D:vi do cinque minuti.
Sentii i suoi passi allontanarsi.
Jay:t/n..
T/n:è inutile che dite qualcosa..non cambierò la mia decisione punto.
Jav:okay..ragazzi usciamo.
Jay:..Jav..
Jav:Jav niente Jayla..devono parlare loro,forza usciamo.
Jaden si spostò più a destra del letto.
Jaden:falla sedere qua.
Disse a Mattheo.
Mi aiutò a sedermi e poi uscì.
Rimasi fissa sulla porta.
Sapevo che quello che stavo facendo era sbagliato,e sapevo che solo lui poteva farmi cambiare idea insistendo un po'.
Jaden:nana guardami..
Rimasi fissa,negando che lo avrei fatto con la testa.
Non volevo più vedere come era messo.
Non volevo vederlo,non volevo scoprire se avesse perso il braccio o meno,perché sapevo che non me lo sarei perdonata comunque.
Lo sentii alzare il busto con sforzo.
Jaden:t/n ho detto guardami..
Mi girò la testa delicatamente verso di lui.
Gli occhi erano lucidi,e le mie guance bagnate.
Jaden:sto bene..il mio braccio sta bene..
Ripresi a respirare appena mi disse del braccio.
Jaden:..eh..nulla di quello che è accaduto è colpa tua.
Negai ancora con la testa.
Jaden:smettila di darti colpe t/n..non mi hai chiesto tu di metterti il braccio per bloccarti dallo schianto,ma l'ho deciso io,perché sei la cosa più importante e che ho,e se ti fosse successo qualcosa,a te o al bambino,io non me lo sarei mai perdonato,Mai,quindi smettila di darti colpe inutili..ora per quanto mi sei mancata e per quanto io voglia che tu resti,devi ritornare in camera tua.
T/n:sai che non lo farò.
Jaden:lo devi fare,sai che è la cosa giusta..per tutti e due.
T/n:non posso stare senza di te e tu lo sai.
Jaden:si che puoi..tu sei t/n t/c,e poi abbiamo i telefoni possiamo sentirci quando vogliamo.
T/n:sappi che non mi basterà e che tutto ciò ti farà male.
Jaden:neanche a me piace..per questo ti avviserò quando la dottoressa se ne andrà in modo tale che tu venga qui,non tutti i giorni,deve essere credibile,e non vedendoti infastidita perché non puoi venire da me ci farebbe scoprire e non mi frega se mi fa male sentire la voce della donna che amo,mi serve per vivere..quindi..,ci stai?
T/n:si.
Dissi sorridendogli.
Lui mi sollevò la mano e me la baciò.
Jaden:l'ometto sta bene?
T/n:si,dicono che sia stato un miracolo che non fosse successo nulla.
Jaden:miracolo o no ringrazio che non vi sia successo niente di grave.
Ad interromperci fu quale caga cazzo della dottoressa.
D:i cinque minuti sono passati,che vogliamo fare?
Jaden:tornerà in camera.
D:scelta saggia,bene ora tutti dovete salutarlo,e mi raccomando riportatela in stanza.
Jay:certo,arrivederci.
D:arrivederci.
Uscì e se ne andò.
T/n:quanto mi sta sul cazzo.
Theo:strano.
T/n:vero?
Jay:dai andiamo..,ciao Jaden,se riusciamo passiamo domani con mamma e papà.
Jaden:va bene.
Jav:ciao Jaden.
Theo:ciao.
Jaden:ciao ragazzi.
Theo:dai t/n,fai quello che devi fare così andiamo.
Sorrisi.
Mi girai verso Jaden e lo baciai.
Mi staccai e gliene diedi un'altro,e un'altro ancora e ancora un altr..
Theo:okay,basta prima che ci caccino.
Ci mettemmo a ridere.
Gli diedi l'ultimo e poi Theo mi rimise sulla sedia.
T/n:ci sentiamo stasera?
Jaden:va bene,ti amo.
Gli sorrisi.
T/n:anche io ti amo,e tanto.
Mi sorrise e poi quel guasta feste mi portò via.
Ritornammo in camera e li c'era un infermiera.
I:piaciuta la gita?
T/n:molto,peccato che sia durata poco.
Risposi ironica mentre Theo mi aiutò a rimettermi sul letto.
I:potete andare ci penso io.
Disse a loro.
Annuirono e ci salutammo.
I:vedo che ti sei strappata la flebo e che per non farti scoprire hai spento il monitor,astuta.
T/n:lo so,grazie.
Risposi ancora ironica.
La dottoressa mi rimise la flebo e riaccese il monitor.
I:come nuova,ora mangia che sono già le 12:30,noi ci rivediamo dopo.
Disse avvicinandomi il carrellino del cibo
Annuii.
Se ne andò.
Nella stanza c'era un silenzio odioso.
Quasi avrei pagato per sentire una voce anche se,molto probabilmente,mi avrebbe provocato dolori alla testa ma questo silenzio mi avrebbe ucciso.
Dato che ero stanca e l'unico momento in cui potevo sentire il silenzio era quando dormivo,mi stesi e cercai di addormentarmi.
Chiusi gli occhi e mi addormentai.
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Una promessa../Jaden Walton<<3
Romance~Storia~ Per colpa del lavoro dei miei genitori ci siamo dovuti trasferire ad Atlanta..ero felice di cambiare aria,ad Atlanta ho conosciuto persone fantastiche,e anche una che mi ha stravolto la vita.. Avviso⚠️ Non ho orari precisi