capitolo 2

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Mi faccio una doccia.
Ho deciso di mettermi un tubino molto corto,ho osato molto stasera.
È un pó scollato sul petto.
Ho deciso di mettermi qualcosa di così estremo perché in questo mese sono dimagrita molto,e sono diventata un pó più sicura di me.
Non del tutto però.
Mi metto dei tacchi abbinati e faccio un trucco leggero,giusto per coprire le imperfezioni e mascara,quello non manca mai.La matita labbra e fatto.
Francesco dovrebbe arrivare per le 9.15 e sono appena le 9 nel mentre faccio qualche foto e mi riguardo allo specchio.
Sento un clacson suonare.
È Francesco così scendo.
"Sei uno schianto Chia "mi sorride.
"Troppo"ride Lorenzo.
"Grazie raga"sorrido timida.
Scoppiano a ridere.
"Dai mi mettete in imbarazzo così "mi rannicchio ridendo.
"Dai andiamo"smette di ridere Francesco.
Annuiamo.

"Vitto la tua casa è bellissima"gli dico appena entro in casa.
"Sei una bomba sexy bambina!"scoppio a ridere.
"Grazie,vieni andiamo a prendere qualcosa da bere"continua vittoria.
"Anzi prendo io da bere voi andatevi a sedere sui divanetti,guarda lì c'è Luca Fra".
Annuiamo.
"We We Luca"si salutano.
"Ciao"saluto anche io.
Luca continua a guardarmi in modo curioso,non so per quale motivo.
"Alcolici!"urla vittoria.
Passa a tutti un bicchiere.
"Che cos'è "Chiedo insicura.
"Una cosetta piccola tranquilla"dice vittoria.
Annuso il bicchiere e poi bevo tutto tutto d'un colpo.
Amaro.
Faccio una smorfia.
"Ma non bevi mai " commenta Lorenzo sorridendo alla mia reazione.
Silenzio.
"Aspetta. Non mi dire che non avevi mai bevuto?!"commenta la bionda.
Ancora silenzio.
"O MIO DIO,sei patetica"dice scoppiando a ridere.
"Hai 15 anni o ne hai 5?"Continua.
"Smettila ora!"la ferma Vittoria.
"Sei una stronza Rebbecca"dice Francesco.
Rimango in silenzio.
"Vado a ballare chi mi accompagna"annuncia Rebecca guardando Luca.
Luca la raggiunge in pista.
Mi alzo dalla poltrona ed esco dalla casa.
Mi siedo su un marciapiede.
"Scusala,ogni tanto esagera,mi dispiace"mi raggiunge Vittoria.
"Tranquilla non è niente"la rassicuro.
"Ho visto io tuoi occhi mentre Rebecca parlava".
Abbasso lo sguardo.
"Dai rientriamo"
"Ora arrivo"dico sorridendo.
Annuisce prima di entrare.
Aspetto qualche altro minuto e poi rientro.
Mi faccio spazio tra una folla di persone e ritorno ai divanetti di prima.
"Chia mi dispiace non sap-"
"Lorè tranquillo,non è successo niente"sorrido.
Francesco mi guarda dispiaciuto.
"E dai non rompete i cojoni divertitevi!"Dico andando in pista.
Sotto una canzone spagnola inizio a muovermi a ritmo.
Dopo un pó mi si affianca un ragazzo.
Balliamo insieme quasi tutta la serata.
"Le mie gambe non reggono più "mi lamento fermandomi dal ballare.
"Ti riaccompagno a casa dove vivi?"si offre.
"No grazie,ho i miei amici"
"Che non ti posso accompagnare io?"sorride.
"Magari un'altra volta" dico distanziandomi.
Cerco per tutta la casa Francesco ma non lo trovo.
Mi squilla il telefono.
"Fra ma dove sei"
"Sto con una ragazza Chia, è stato improvviso scusami"
"E io come torno a casa?!"
"Lorenzo"dice.
"È andato completamente"commento vedendolo a peso morto su una sedia.
"Luca"riprova.
"Ma se mi odia!"
"È solo un pó complicato"dice.
"Vabbe ora vado,ciao Fra "
"Scusa ancora"
Attacco.
"Ho preso la macchina,andiamo"mi viene incontro Andrea, il ragazzo di prima.
"André ti ho detto di no"ripeto.
Mi prende con forza per un gomito e mi porta fuori dalla casa.
"Lasciami! Ho detto lasciami!"
"Shh fai troppo casino bambolina"dice sorridendo.
Mi tira uno schiaffo.
"Che cazzo fai coglione?"gli va addosso...Luca.
Gli tira un pugno sul naso.
"Vedi di andartene"gli dice.
Prende e se ne va.
"Grazie"dico ancora sconvolta.
"Ti ha fatto male?"Mi chiede guardandomi attentamente in faccia.
"Sto bene"dico soltanto.
Annuisce.
Sta per andarsene quando lo fermo.
"Senti,lo so che ti rompo ma,non è che potresti darmi un passaggio,Fra aveva una ragazza"gli chiedo.
"Ok"dice soltanto.
Cambia direzione e si dirige verso una macchina.
"Sali o aspetti la carrozza"chiede infastidito.
Senza rispondere salgo in macchina.

"È qua"dico.
Si ferma con la macchina.
"Grazie del passaggio"
Annuisce.
"Ciao"dico scendendo dalla macchina.
Nessuna risposta.

Suona la sveglia.
Mi lavo e mi metto un leggins nero con sopra una maglietta bianca della nike e sotto le Air Force 1 bianche.
Faccio colazione e mi trucco.

"Ciao"saluto la mia amica svogliata per poi buttarmi sul banco per poggiarci la testa.
"Che hai?"Chiede curiosa.
"Non ho chiuso occhio"dico.
"Ok tilascio stare"dice.
Mimo un ok con il pollice.
Dopo qualche minuto sento un peso morto sul braccio,alzo di poco la testa per vedere che è...Francesco.
"Hai festeggiato stanotte eh"commento.
Mi sorride facendomi l'occhiolino.
"Amico alzati"sento una voce dall'alto,Luca.
"Non puoi metterti al mio posto?"dice.
"Scordatelo,non mi metto in quarta fila"risponde.
Francesco sbuffando si alza e si va a mettere al suo posto.
"Puoi farti un pó più in là, stai occupando il mio spazio"mi dice Luca.
Prendo e mi sposo un pó più lontano.



voglio stare in alto,ma con lei qui affiancoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora