Mi si avvicina Luca sedendosi allo sgabellino vicino al mio.
"Dobbiamo parlare"dice serio.
"Si"annuisco d'accordo con lui.
Mi alzo e seguita dal cantante usciamo dalla discoteca.
"Che cos'hai?"mi chiede.
"Che cos'hai tu Luca,
mi ignori da tutta la serata".
"Guarda che sei te che non mi hai filato neanche per un secondo e hai ballato con Gionata".
"Nono,non rigirare la situazione"metto subito in chiaro.
"Cazzo Chiara se non ti interesso più dimmelo e non dilungare la cosa"dice nervoso.
"Luca ma che stai dicendo?!"sgranò gli occhi.
"Chiara ammettilo,lo vedo che non mi cerchi più,non mi stai più appiccicata anzi mi scanzi,sto di merda"si passa una mano sul viso.
"Luca no-"mi interrompe.
"Chiudiamola qua perché sto solo male e basta"se ne va dentro.
"No"alzo la voce.
"Cazzo Luca mi fai innervosire perché ho combattuto per avere un noi e ora non ci lasceremo per una tua presunzione" lo blocco da un braccio.
"Per me non è cambiato niente Luca,non so cosa ti gira in testa quando dici ste cazzate perché oggi l'unica cosa di cui sono convinta al 100% nella mia vita è che ti amo"dico più convinta che mai.
"È se qui c'è qualcuno che trascura l'altro sei tu,stasera non mi hai guardato neanche pe nsecondo,non mi hai fatto i tuoi soliti complimenti pervertiti o come fai di solito tu".
Respiro riprendendo fiato.
Ci guardiamo per minuti interminabili in silenzio.
"Di qualcosa"mi lamento.
"È che ho questa incessante paura che tu un giorno non mi voglia più"sussurro avvicinandosi a me e posando le mani sui miei fianchi.
"E quando vedo un minimo cambiamento negativo entro in paranoia-"lo interrompo baciandolo.
Gli poso le labbra leggere per zittirlo.
"Shh"mi stacco.
"È tutto ok"sussurro sulle sue labbra.
Sorrido debolmente.poggia la fronte sulla mia spalla.
"Scusa,scusami"sussurra ancora.2 anni dopo
È passato un po' di tempo e le cose qui sono solo migliorate.
Ho trovato una famiglia,dei genitori con un fratello.
Gio è mio fratello...
Con Luca va sempre meglio,siamo sempre più uniti,anche lui con la sua carriera va alla grande.
Anche io,ho risolto i miei problemi e sono sicura di me stessa....non potevo desiderare di meglio
Martina e Lorenzo tra poco avranno due gemellini.
Essendo più grandi di noi pensano già al loro futuro.
Luca per il momento non vuole bambini,e a dire il vero io non sono d'accordo con lui.
Io ho 28 anni e lui 31 insomma,non che dobbiamo correre,ma io non voglio essere troppo in là con l'età.
Aspetterò massimo altri 2 anni.
Sono un po' preoccupata per il nostro futuro,io ho sempre voluto bambini e una famiglia felice e a Luca tutto questo sembra non piacere.
Oggi dopo quasi un mese ci rivediamo con il gruppo.
Siamo stati tutti un po' impegnati e ci vuole un po' di svago in discoteca.
Martina ovviamente non c'è, Lorenzo voleva rimanere con lei ma gli ha detto che sarebbe andata da sua madre.
"Io sono pronta"avviso Luca che sta dall'altra parte della casa.
Ho scelto un vestito di un grigio trasparente che è ricoperto da grandi pagliette bianche.
Carino devo dire,stava al mio negozio.
Metto sotto dei tacchi bianchi ed un trucco leggero.
Lo raggiungo in bagno.
"Hai fatto?"chiedo.
"Ecco"si abbottona la camicia.
Mi avvicino a lui girandolo verso di me.
"È da un po' che non uscivamo per ballare"dico abbottonando un bottone della sua camicia.
"Vero,so contento che ci rivediamo"dice poggiando a suo solito le mani lungo i miei fianchi per avvicinarsi di più a me.
"È nuovo il profumo?"chiedo.
"Si,non ho trovato il solito quando sono andato, però oggi l'ho riordinato su internet"spiega.
"Bene,preferisco il tuo solito profumo"dico.
Sorride leggermente.
"È carino sto vestito"commenta guardandomi.
"Stava in negozio da me"rispondo prendendo un altro bottone tra le dita un bottone e tirando verso di me la camicia per avvicinarlo al mio viso.
Fa scivolare le mani poco prima del sedere.
Mi tocca il sedere.
"Ma non hai le mutande"chiede confuso.
"Si che ce l'ho"sorrido contenta.
Ho comprato un completino intimo provocatorio come piace a lui.
"Mi sono preparata per dopo"faccio l'occhiolino chiudendo l'ultimo bottone sul colletto avvicinando il suo viso a un soffio dal mio.
Aggancia le sue labbra alle mie palpandomi il sedere.
Mi allaccio al suo collo stringendolo di più a me.
"Dobbiamo andare, sennò facciamo tardi" mi stacco sorridendo.
Annuisce.Ballo spensierata in pista accanto a Luca finché non sale di nuovo la nausea.
Dico di nuovo perché è da ormai quasi un mese che ho continuamente la nausea.
Mi fermo chiudendo gli occhi.
Mi metto la mano davanti alla bocca e corro nel bagno della discoteca.
Mi accasciò su un water e rimetto.
"Chia"mi raccoglie i capelli Luca.
Tossisco.
"Luca non credo sia una semplice nausea, è da un po' che ho nausee continue,non vorrei-".
"Chia cosa stai dicendo".
"Lo sai"abbasso la testa.
Ora mi lascia perché non vuole figli.
"Chiara,meglio se andiamo a casa,passiamo per la farmacia e compro un test"mi alza il viso verso di lui.
Annuisco.