capitolo 40

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Silenzio.
Passano minuti che sembrano essere ore.
Guardo verso Santiago, verso Giacomo,Vincenzo.
Loro mi guardano.
Vincenzo nega con la testa.
Giacomo guarda la ragazza,guarda Cristina.
"Nessuno ti ha invitato qui"dico.
Lei non risponde,continua a guardare me,finché non posa il suo sguardo su Luca.
Lo guarda come se non ci fosse nessun altro nei dintorni.
Faccio un passo mettendomi davanti a lui,come per proteggerlo.
Avanzo verso di lei.
"Seguimi"sibilo appena gli passo accanto.
Lei in silenzio mi segue.
Finiamo al piano superiore in una stanza.
"Sei cambiata,sei più bella"dice guardandomi negli occhi.
Non risponde.
"Ma anche lui è cambiato molto"sorride.
"Mi attrae più di prima"dice.
"Non ti permettere"dico.
"Non fare la vittima,come hai notato ogni volta che ci vediamo finiamo per scopare".
Le tiro uno schiaffo che risuona in tutta la stanza.
"Tu non sei nessuno,nessuno per venire qui e rovinare la sua festa".
"Chiara smettila,non durate mai più di tanto,lui ti tradirà...di nuovo".
"Che pensi di fare venendo vestita come una puttana al suo compleanno?"Chiedo guardandola con disgusto.
Indossa un vestitino molto corto con uno scollo abbastanza scoperto,posso capire in disco,ma ad una festa è esagerato persino per me.
Sorride ancora.
"Quando meno te lo aspetterai,te lo ruberò di nuovo sotto i tuoi occhi,così piccoli e innocenti".
"Ma stai zitta"dico.
"Lo so,insomma fa dei bei giochetti a letto-"gli tiro uno schiaffo.
Luca apre la porta della stanza.
Mi guarda,guarda lei.
"Lasciaci un attimo soli"dice.
Guardo Cristina.
"Sta dicendo a te"parla la castana.
Mi giro verso di Luca.
"Perfavore"mi guarda.
"Aspettami qui fuori".
Aspetto qualche minuto,ancora parlano.
Mi si affianca la sua amica,Maia.
"Lo so è dura,tra Luca e Cristina c'è sempre stato un rapporto strano,ma si ritrovano alla fine"parla.
"Luca è maturo,non gioca più " dico infastidita.
Mi porge un telefono.
"Guarda un pó cosa succede lì dentro"
Dall'inquadratura di un mobile si vedono loro due.
Lui è appoggiato alla parete,lei gli sta davanti,non riesco a vedere il suo volto,Cristina è alta in più ha i tacchi quindi arriva all'altezza di Luca.
"Luca,basta co questa,te la tira dietro da fin troppo,noi siamo cresciuti insieme".
"Smettila".
Gli posa una mano sulla guancia,lui non la scansa.
"Io posso darti tutto"continua.
Lui gli posa una mano sul fianco.
Lei avanza verso di lui.
"Crist-"viene interrotto da qualcosa,non capisco cosa.
Avvicina anche l'altra mano sul suo viso.
Luca no.
Mi scende una lacrima.
Maia mi poggia una mano sulla spalla.
La scanso bruscamente.
Ma che cazzo sono il suo cane.
Sempre ai suoi comodi.
Con occhi lucidi prendo la mia borsetta ed esco dalla casa.
Vado da Martina.
"Posso venire da te per un pó?"gli chiedo.
"Cos'è successo?"Mi chiede sorpresa.
Lei mi tende le chiavi.
"Grazie".
Me ne vado.
Francesco mi blocca.
"Chiara"mi guarda negli occhi prendendomi le mani.
"Non cambia mai...ed io ci sono ricascata"mi scendono lacrime che non finiscono più.
Mi guarda dispiaciuto.
"Non gli dire niente,godetevi la festa,sono dovuta correre a lavoro-"
"Vengo con te".
"No Fra,è il suo compleanno".
"È per colpa sua se stai così " chiudo gli occhi.
Mi giro senza dire niente e me ne vado.

A casa faccio le valigie e vado a casa di Martina.
Esausta spengo il telefono e mi addormento tra le lacrime.

3 settimane dopo

Il telefono non l'ho riacceso.
Ho presi gli orari di lavoro uguali a quelli di Luca così non mi può cercare in negozio.

Pov's :Luca

"Luca,basta co questa,te la tira dietro da fin troppo,noi siamo cresciuti insieme".
"Smettila"dico infastidito.
Mi posa una mano sulla guancia.
Stringo i denti.
"Io posso darti tutto"continua.
Gli metto una mano sul fianco cercando di spostarla delicatamente ma lei continua a venire verso di me.
Provo a parlare ma mi mette un dito sulle labbra.
Chiudo gli occhi.
"Io amo Chiara, l'unica con cui voglio stare.
L'unica che mi calma quando nessuno riesce a farlo.
Tu non sei un cazzo,smettila di rompere il cazzo.
Sei anche carina,se ti vesti da meno puttana e non ti comporti da tale forse qualcuno ti si fila"dico incazzato.
"Spostati"la spintono uscendo.
Vedo Maia ridere.
Si affaccia verso la castana alle mie spalle,gli fa l'ok.
"Che cazzo hai fatto?! Dov'è Chiara?".
Alza le spalle sorridendo sotto i baffi.
Scendo giù e vedo tutti bloccarsi guardarmi in silenzio.
"Dov'è Chiara?".
"È dovuta scappare a lavoro"risponde Fra.

Pov's:Chiara

Non mangio,non dormo,perdo chili,due fossi sotto gli occhi.
Mi manca...e non poco.
Lui occupa tutto il mio cuore.
È uno strazio stare male per la seconda volta per lui,per la seconda volta per lo stesso motivo.
"Tieni"Martina mi porta una tisana.
"Non ho fame"mi raggomitolo nelle coperte.
"Cazzo Chiara devi mangiare!".
Nego con occhi serrati.
Inspiro e mi giro dall altro lato.

voglio stare in alto,ma con lei qui affiancoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora