Marcus povOggi siamo tutti a villa Horan in piscina. Tra qualche settimana inizierá il nuovo tour...
Amelia: no Niall... tu non vai in acqua ora! Hai appena divorato un panino.. non esiste..
Mio figlio mi guarda con occhi lucidi ma ho promesso a me stesso di aiutare lui e Amelia a stare meglio.
Amelia: vieni qui intanto metti la crema, vai a giocare con i ragazzi, ti dico io quando puoi bagnarti.
Avete presente la quiete prima della tempesta?
Ogni settimana abbiamo un Niall diverso.. questa é la settimana dei dispetti e dei capricci infiniti. Ieri sera eravamo seduti in giardino, si cenava tranquillamente, ma il nostro ribelle ha ben pensato di rovesciare tutto il cibo a terra solo perchè era troppo freddo... stamane, invece, ci ha svegliati con gli spari alla play a tutto volume...
Vorrei ucciderlo? Si
Lo faccio? No...Fa una smorfia a mia moglie e indovinate un po' ?
Si é tuffato.Harry: bravo Ni, non ascoltarli!
Louis: ahahahahahahahah il nostro Nialler è tornato!
Liam: guarda stanno diventando di mille sfumature ahahahah
Zayn: che schifo hai addosso Ni? Guarda l'acqua! È tutta bianca!!! AhahahahahahPrima che a mia moglie possa venire un infarto dalla rabbia, mi alzo e vado dai ragazzi..
Io: ehy teppisti, scommetto che nessuno di voi riesce a togliermi questa palla!
Louis: gioco a calcio da una vita Marcus... ci metto mezzo secondo!Bene. Il mio piano ha funzionato.
Li ho irritati e stuzzicati tanto da tirarli tutti fuori dall'acqua e convincerli a correre dietro al pallone.Alla sera, salutati i ragazzi, concediamo le classiche coccole al nostro teppista preferito.
Amelia: tesoro, devi fare un bagno caldo e poi ceniamo.
Niall non ama più che gli si dica cosa fare e cosa non fare, anzi la cosa ultimemente lo irrita molto. Tende a svignarsela e questo rende Amelia insicura perchè crede di non essere una buona madre. Sto pensando seriamente di non portarla con noi in tour, ne ho parlato anche con lo psicologo che li segue anche se , a quanto sostiene lui, non è il massimo delle idee la mia. Potrebbe nascere in lei una sensazione di abbandono e farla stare ancora male. È passato solo un mese dall'aborto , non posso separarli in questo momento, ma alla luce dei fatti , tenerli troppo insieme non è fattibile.
Amelia: Niall ascoltami! Niall! Marcus fa qualcosa! Diavolo mi fa impazzire, perchè non mi ascolta?
Io: tesoro, ascoltami, va a fare un bagno caldo, parlo con lui e poi ceniamo... sta tranquilla... è solo stanco perchè sono stati tutto il giorno in acqua, poi hanno giocato a calcio ora ha bisogno di un po' di tranquillità...
Amelia: e pensi che io non sappia dargliela? Pensi che non sia una buona madre?!
Io: Dio Amelia mi farai impazzire... non dico che tu non sia una buona madre! Dico solo che dopo una bella giornata potresti essere più morbida nei suoi confronti no? Niall è stressato quanto te e io non riesco a reggere piú la situazione.. sto pensando che forse non sia il caso di portarti in tour... forse hai bisogno di stare tranquilla amore, il tour potrebbe stressarti.. che ne pensi?
Amelia: tu ...come osi... sei uno stronzo Marcus! Vuoi separarmi dal nostro bambino!!!? Con che diritto vuoi farlo? Siamo entrambi i suoi genitori non decidi soltanto tu! Se non mi fai avere il pass per il tour , non solo andrò via da questa casa e non mi rivedrai mai più, ma farò in modo di toglierti la custodia di Niall e di farla affidare a me quanto prima!!
Bene, ci mancava solo litigare con lei. Sento sbattere la porta della nostra camera, segno che questa notte dormirò nella camera di Niall.
Giá, Niall.
Io: tesoro perchè piangi? Amore io e la mamma ti amiamo tanto, e ci amiamo anche se spesso litighiamo. É solo un periodo così, siamo tutti stanchi e nervosi ... Nessuno andrá via da questa casa ok? Non piangere ti prego... vieni qui...
Mi siedo sul divano e lo tiro su di me. Si accoccola e non la smette di piagnucolare.
Vorrei fosse tutto più semplice.
Vorrei che quella gravidanza non fosse mai arrivata!Io: andiamo a fare la doccia Ni? Ci rilassiamo io e te, come facevamo quando la mamma era in ospedale e poi guardiamo la partita che ne pensi?
Accenna un lieve si con la testa e mi lascia fare. É ancora debole anche lui, ma credo che ora , tra lui e mia moglie... dovrò dare priorità a Niall. Amo mia moglie più di ogni altra cosa, ma lei è forte, ne abbiamo passate tante. Adesso deve solo riprendersi e capire che è da sempre una buona madre ed una buona moglie. Non ha nulla che non va. Ma Niall no, non ha avuto un'infanzia fantastica e non me la sento di rovinare la stabilitá che gli abbiamo dato fino ad ora. Si è affidato a noi dopo tanto tempo, urlava e litigavamo notte e giorno, dio solo sa quanto mi è dispiaciuto sculacciarlo e punirlo così tanto. Nemmeno con un sottomesso in passato ho usato tante punizioni. Non posso permettermi ora di sbagliare, non lo merita e mia moglie capirá.
Preparo un bagno caldo e lui senza indugio si posiziona nella vasca.
Io: girati tesoro ti aiuto a lavarti i capelli. Sei pieno di cloro e terra. Hai un mix di roba in questi capelli. Lava bene il corpo tesoro, sei sporco da paura. Sembra che tu ti sia rotolato nel fango oggi insieme ai ragazzi.
Lo vedo con lo sguardo perso nel vuoto, e qualche volta si gira a guardare la porta... so che aspetta che entri anche Amelia, ma non credo che stasera lo fará. Lui è abituato alla nostra routine serale che lo tiene calmo... facciamo tutto insieme noi tre proprio per superare il momento delicato.. ma a quanto pare non basta. Non più.
Io: tieni Ni, metti questo addosso e ci asciughiamo. Devo portarti a tagliare questi capelli sono estremamente lunghi, non va bene .
Messo a letto il teppista con non pochi capricci e con un bel bicchiere di latte, mi dirigo verso la mia camera nella speranza che Amelia mi lasci entrare. Non amo litigare con lei e non lo facciamo mai... abbiamo sempre avuto la regola del chiarimento: prima di andare a letto, bisogna confrontarsi e chiarirsi.
Io: ehy.. sono io... so che sei arrabbiata ok? Non volevo dire quelle cose prima, vorrei solo vederti felice e serena... vorrei la mia Amelia .. la mia spalla destra, la mia complice...ti prego amore mio, lasciami entrare...
Amelia: va via! Tu non mi capisci! Vattene...
Io: amore risolveremo tutto insieme ... ti prego... ascoltami almeno... tesoro volevamo entrambi quella bambina ma sappiamo bene che le gravidanze purtroppo non vanno mai avanti... non siamo destinati a questo ma ad altro... apri per favore ... ascoltami...
Finalmente sento scattare la serratura e lei si getta tra le mie braccia...
Amelia: la nostra bambina... era la nostra bambina e lei non c'é più... è un dolore che non posso reggere, aiutami...
Vorrei poter fare di più, vorrei stringerla e trasferire su di me il suo dolore... ogni volta è così... ogni gravidanza...
lascio che pianga e si sfoghi con me , non posso capire cosa prova, non sento il suo stesso dolore.. dopo anni questa situazione la lacera dentro...Io: amore ascoltami... facciamo così... asciughiamo le lacrime, sei sempre stata forte, la colonna portante della nostra famiglia. Niall è tanto cambiato grazie a te e continuerá a farlo. Ma ora anche lui , come te, ha bisogno di essere capito altrimenti non parlerá più. Lui si sente tanto in colpa per averti fatto del male quel giorno e nonostante i dottori ci abbiano assicurato che la colpa non è stata della contusione, lui crede comunque di essere il colpevole. Vederti così lo distrugge.
Amelia: Niall é il mio amore... ma ho tanto amore da donare ancora... ti prego .... pensa a quello che ti ho detto in ospedale... ci sono tanti bambini che hanno bisogno di amore... sono li ad aspettare ... ti prego Mar... adottiamo una bambina...
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After 365 days
FanfictionAbbiamo lasciato il nostro Nialler alle prese con due tutori difficili e con un modo di educarlo un po' particolare. Cosa è successo dopo l'anno di prova dei due ? La storia è completamente inventata e i personaggi sono lontani dalla realtá.