Capitolo 9

484 37 3
                                    

Niall pov

Sono passati due mesi da quando sono qui dentro. Vedo di continuo gli psicologi della struttura, facciamo anche delle terapie di gruppo dove i ragazzi possono approcciare tra loro e raccontare perchè non si sentono capiti, perchè fanno determinate scelte... puntualmente, quando arriva il mio turno faccio cenno no con la testa. Non ho molta voglia di raccontarmi. Potrei decidere di parlare , ma non lo faró. Non è come lo chiamano loro "mutismo selettivo" , semplicemente sono annoiato dalla vita, non trovo un solo motivo per cui uscire da qui e riprendere in mano tutto quello che ho lasciato.

Diana: oh. Sei qui anche tu?

Ho scoperto che la ragazzina non è poi così male. Certo parla troppo ma non è cattiva. Solo espansiva e a tratti fastidiosa.

Diana: oggi è venuta a trovarmi una famiglia affidataria sai?

Forse è una mia impressione, ma non mi sembra felicissima della cosa .

Diana: se te lo stessi chiedendo, no non sono felice. Perchè io non voglio una famiglia sostitutiva , non voglio capitare di nuovo nelle mani sbagliate. Tante famiglie vogliono solo sentirsi meglio , non accettano il non poter avere figli e vogliono a tutti i costi adottare . Io credo che se una donna non riesce ad avere figli , è solo perchè il destino ha scelto così. Adottare è giusto solo se l'adozione arriva perchè il destino ti mette davanti delle persone e sulla tua strada prima o poi le incontri le persone giuste.

La guardo senza dire nulla. In effetti io ho due genitori biologici che praticamente mi hanno venduto, e Marcus e Amelia sono stati più genitori dei miei veri. Forse non è così sbagliato adottare, per me sono persone che possono amare molto di più di una famiglia vera. Sono persone che hanno bisogno di poter donare amore... come mamma e papà. Cavolo.

Diana: puoi dirmi cosa pensi? È sbagliato?

Le faccio cenno di No.

Diana : anche tu sei stato adottato? Ho letto la tua storia su internet. Le persone che vengono qui per te non sono i tuoi genitori vero?

Le faccio cenno di No.

Diana: è stato bello essere in una nuova famiglia?

Le faccio cenno di si. Si , mamma e papà sono fantastici. Non meritano quello che sta accadendo.

Diana: posso abbracciarti Niall?

Le faccio cenno di Si.
Restiamo li tutta la notte. Abbracciati in quella stanza umida. Fuori ci staranno cercando, ma questa piccoletta ha bisogno di una notte lontana da tutto.

Marcus pov

Eravamo ad un punto di non ritorno.
Pensavo che ci saremmo lasciati definitivamente ma non è stato così.

Amelia: è un mese che non ci vediamo, ciao Mar... mi sei mancato.
Io: ciao, si tesoro, mi sei mancata anche tu.
Amelia: io sto vedendo uno specialista, mi sento molto meglio. Vorrei tanto vedere Niall.
Io: ho parlato con il direttore sanitario della struttura. Mi ha detto che Niall è più tranquillo, che fa molti più cenni durante le terapie e spesso emette anche dei suoni .
Amelia: quando ci daranno la possibilità di vederlo?
Io: non lo so. Peró so una cosa, voglio che torni a casa con me. Riprendiamoci la nostra vita... ma soprattutto riprendiamoci nostro figlio.
Amelia: e se poi le cose andassero male? Non ho cambiato la mia idea Mar... io voglio davvero una bambina.
Io: facciamo un passo alla volta ok? Torniamo a casa, a casa nostra. Prepariamoci per l'udienza della prossima settimana, sarà importante dimostrare al giudice che stiamo migliorando. Poi ti prometto che appena ci daranno la possibilità di portare a casa Niall, cominceremo ad introdurre con lui il discorso di una seconda adozione . Che ne dici?
Amelia: quindi anche tu vuoi un bambino?
Io: tesoro anche per me perdere la nostra bambina è stato un inferno, ma se mi sono opposto inizialmente alla tua idea folle è stato solo perchè stiamo affrontando un periodo difficilissimo. Avere una bambina significava dare spazio a lei piuttosto che a Niall e no..
Amelia: non sarebbe successo! Abbiamo amore da poter dare anche ad un secondo figlio...
Io: tesoro pensaci. Con Niall in quelle condizioni , avevamo l'obbligo di tutelarlo. Siamo i suoi genitori, e non l'abbiamo aiutato.
Amelia: ho perso mia figlia...
Io: si amore, ma ascoltami. La bambina era anche mia figlia, la sorellina di Niall. Tutti stiamo soffrendo per questa storia . Ma ora la bambina non c'è più e dobbiamo accettarlo. Ti prego torna a casa con me, risolviamo i nostri problemi e poi, quando saremo tutti pronti adotteremo una bambina. Va bene ?
Amelia: si va bene , certo. Hai ragione, scusami . Per tutto.
Io: tranquilla , ci sono io. Non è tutto perduto. Tornerà la nostra vita e sarà ancora meglio ok?

Niall pov

Diana: no.. no .. papà attento!! Papà!!

Mi sono svegliato di soprassalto quando Diana ha iniziato ad urlare durante il sonno. Ho cercato di rassicurarla, come potevo. Credo abbia sognato la notte dell'incidente.

Diana: ho paura Niall... non voglio che mi lasci anche tu... ti prego...

Dio in che casino sono ora?

 After 365 days Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora