After 365 days

Capitolo 12

Marcus pov

Data la bravata di Niall quella notte, con due settimane di ritardo , finalmente riusciamo a portare a casa il nostro piccolo teppista.
Quando gli hanno comunicato che saremmo andati a prenderlo , ci hanno riferito che era eccessivamente felice. Non parla ancora, ma almeno è emotivamente più stabile .

Io: tesoro sicuro di aver preso tutto?

Mi fa un cenno con la testa e si avvia verso l'uscita.

Diana: Niall!!! No!

Lo vedo girarsi di scatto e dalla vocina capisco che la piccoletta per cui stiamo lottando non è felice come mio figlio oggi.

X: Diana! Torna in camera tua! Immediatamente!
Diana: Noo! Niall va via! Lasciami! Lasciami!

Mio figlio corre verso di lei e la
Quei due devono volersi proprio un bene dell'anima.

Diana: non voglio restare qui senza di te! Ti prego non andare ... tu sei il papà di Niall?
Io: ciao Diana.. si sono io. Ti prometto che porteró Niall qui tutte le settimane per salutarti va bene?
Diana: davvero?
Io: certo tesoro davvero. Sta tranquilla, sarai fuori di qui molto presto anche tu .
Diana: lo spero ... i dottori non vogliono, dicono che sono stata cattiva con le famiglie che hanno provato a tenermi ...
Io: non esistono bambini cattivi Diana. Esistono bambini un pó monelli, anche Niall lo è...spesso... ma non pensare mai di essere Cattiva...ok?
Diana: voglio venire con voi, Niall diglielo ti prego!! Ti prego...

Vedo Diana dimenarsi in un mare di lacrime tra le braccia di un infermiere che la prende con se per portarla in camera. Mi sono sentito veramente inutile , non riusciamo ad ottenere l'affido e questa cosa stressa me e mia moglie ulteriormente.

Io: a cosa pensi Niall?
Niall: mh?
Io: ti manca vero? Hai fatto amicizia con lei?

Fa un cenno di si e torna a guardare nel vuoto mentre fuori piove.
Te lo prometto amore mio, torneremo a prenderla.

Al rientro c'era una grande festa alla villa. I ragazzi erano entusiasti di festeggiare il ritorno a casa di Niall e anche io ed Amelia siamo tanto sollevati. È stato un periodo difficile ma lo stiamo superando . Niall era felice come non lo vedevo da un pó, forse la presenza di Diana nella sua vita ha colmato il vuoto lasciato dalla morte della nostra bambina.

Amelia: si amore, è tardissimo, ora tutti a letto ok?
Io: ehy teppista. Sei a casa da poche ore e già cominci con i capricci? Lo sai che qui ci sono delle regole e soprattutto stasera sei anche fuori dal tuo solito orario. Essere maggiorenne non comporta fare ció che ti pare .
Niall: mhh!!!!
Amelia: no Nini, smettila. Facciamo così, per stasera puoi dormire con me ed il papà. Ma da domani, come prima, ognuno in camera sua. E soprattutto, domani ripassiamo un pó di regole della casa che a quanto pare le abbiamo dimenticate.
Io: esatto, la mamma ha ragione. Dai , con questi lacrimoni non ci crede nessuno amore. Vieni qui. Come ai vecchi tempi.

Amelia: dorme... shh!
Io: mh? Oh, bene ... finalmente.
Amelia: era solo tanto stanco Mar. Lo sai che non faceva più così tante storie per andare a letto da un pó ormai.
Io: e tu...come stai?
Amelia: mh... io , ho bisogno di passare del tempo con lui e con te. Ho bisogno di ritrovare la nostra famiglia.

Al mattino seguente ci siamo presi un momento per noi, in famiglia. Abbiamo fatto colazione tutti e tre insieme finalmente ed è stato davvero bellissimo. È stato .... No non è andata come speravo.

Io: Niall mangia dai... ti piacciono, sono i tuoi cereali preferiti. Cosa c'è?
Amelia: magari questi non ti piacciono più? Vuoi dell'altro amore?

Non siamo riusciti a fargli mangiare niente . Non parla ma rispetto a qualche mese fa, ci fa capire qualcosina in più.

Io: ti manca Diana, vero? Ni , ti ho promesso che ti porto da lei , è la tua amica, va bene . Andremo a trovarla tutte le volte che lo permetteranno va bene?
Amelia: papà ha ragione amore, non ti preoccupare. Voglio vederla anche io , andremo insieme ok?

So cosa vuole davvero, anzi , cosa vorrebbero entrambi. E devo riuscire a realizzare questo loro sogno.

Amelia: facciamo così, oggi andiamo a trovare i nonni va bene ?

La parola nonni fa illuminare mio figlio. Eccolo li il mio teppista.

Io: perfetto allora è deciso . Andiamo tutti dai nonni . Io peró ho da sbrigare delle cose alla casa discografica quindi vi accompagno e mi unisco a voi nel pomeriggio va bene?
Amelia: ma si papà, tranquillo. Niall ed io staremo benissimo.

Io: allora? Cosa ti hanno detto?
X: che non è ancora adottabile Marcus! Cosa volevi che mi dicessero?
Io: ma perchè ?! È una bambina che ha bisogno di amore! Noi possiamo donarle amore!
X: voi potete donarle tutto , questo è vero. Gli assistenti sociali hanno analizzato la vostra situazione, perchè c'è la necessità che combacino tante situazioni ..
Io: e quindi? Combaciano?
X: avete tutto. Avete buone relazioni dello psicologo per il rapporto con vostro figlio, avete reddito a sufficienza per poter affrontare le spese sanitarie per Diana , che come sai ha tante visite da fare e tante necessità. Ma avete anche qualcosa che sporca la vostra buona fede purtroppo...
Io: cosa?!
X: siete riusciti a farvi togliere Niall... non dovevate chiedere ad un giudice di gestire la vostra situazione..
Io: non è stata una mia scelta, lo sai..
X: si ma la scelta di Amelia ha fatto si che oggi voi siate in bilico. È già tanto che vi abbiano restituito vostro figlio, e lo sai benissimo. Non posso fare altro in questo momento. Se non questo...
Io: cosa è? Sono date?
X: esatto. Sono date prestabilite per incontrare Diana . Sarete osservati dall'esterno nei vostri incontri e a quel punto decideranno se concedere qualche giorno a casa vostra con la bambina per valutare se potete rientrare nel piano di adozione. Ho fatto il possibile Mar...
Io: Grazie! Sei un avvocato fantastico! Sapevo che avresti fatto di tutto per noi!

Esco dallo studio del nostro avvocato con il cuore leggero. Dalla prossima settimana incontreremo Diana per due volte e spero che vada tutto bene !