Capitolo 14

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Marcus pov

Le settimane scorrono lente e ogni volta ci sembra che il nostro sogno si allontani sempre più. Dopo un mese intero di incontri con Diana, ancora non ci hanno mai concesso di farle passare un pomeriggio a casa con noi. Non chiediamo molto. Soltanto un pó di tempo a casa con noi per farle sentire che è amata tanto quanto Niall.
Amelia e Niall sono agitati all'idea che prima o poi la porteremo davvero a casa con noi, e diventerà a tutti gli effetti la nostra bambina; così agitati che oggi siamo al centro commerciale. Vi starete chiedendo "cosa avete di meglio da fare in una domenica di pioggia?"...
Come tutte le famiglie che si rispettino, siamo al centro commerciale. Amelia ha deciso che dobbiamo iniziare a preparare l'armadio di Diana.

Io: amore io penso che tutta questa roba sia un pochino troppo, no?

Amelia: Marcus! Niente è troppo per i miei figli. Non pensare nemmeno per un attimo questa cosa, meritano tutto..

Io: amore dico solo che Diana, a differenza di Niall , cambia taglia a vista d'occhio. È ancora in crescita e ci sta che da un mese all'altro qualcosa non le stia più.

Amelia: vero, ma comunque ho sempre voluto una bambina da poter vestire come una bambolina, sarà la bimba più bella di tutte. Le compreró ogni vestito che le piaccia, non le mancherà nulla.

Mio figlio mi guarda rassegnato. E io non posso fare altro che ricambiare lo sguardo.
Niall ancora non ha parlato, o meglio. Non con noi. Diana ci ha confessato che con lei parla, anche troppo. A quanto pare con noi non ha ancora ritrovato il coraggio, ma sapere che aiuta quella che diventerà sua sorella, ci rincuora. Con noi si sta godendo le coccole, mia moglie sta meglio e quindi lui anche. Vivranno per sempre in simbiosi probabilmente.
Siamo anche stati allo studio di registrazione e per ora Niall si impegna tanto con la strumentazione. Non possiamo peró continuare così, prima o poi dovrà cantare di nuovo. Il tour deve partire e lui deve cantare. Non ha molte alternative...

Io: tesoro? ... Niall amore mi guardi? Ecco bravo. Vuoi mangiare qualcosa? Ti porto al bar che ne pensi?

Quello che non ci spieghiamo è la sua perdita di appetito. Non mangia quasi più, se non obbligato. Il medico ci ha consigliato di fargli mangiare qualsiasi cosa voglia, di alternare pasti sani e pasti improvvisati, per cercare di fargli tornare l'appetito. Ma anche al KFC, Niall non ne vuol sapere di mangiare.
A casa è tragico il momento dei pasti. Amelia gli propone di tutto, lui non ne vuole sapere , e io devo arrabbiarmi.

Io: è inutile che mi dici di No. La mia era una domanda di circostanza tesoro, adesso la mamma paga poi andiamo al bar e almeno un panino lo mangi.

Vedo nei suoi occhi la rabbia e mi chiedo come sia possibile che mio figlio si arrabbi sempre.

Amelia: io ho fatto! Marcus amore tieni queste buste.

Io: hai svaligiato il negozio ?

Amelia: ho preso soltanto l'essenziale.

Io: bene, ora si fa come dico io. Adesso andiamo a mangiare qualcosa perchè siamo in giro da tre ore e non la reggo più. Quindi ...

Stavo finendo da mia frase da maschio alpha quando il cellulare ha squillato. È la clinica. Diana.

Io: si... si siamo noi. Si . Cosa? Si va bene , arriviamo.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Oct 29 ⏰

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