Just You & I ;; Vinnie Hacker

13.

Con l'aiuto di Brenda mi preparo per uscire dopo che è riuscita a convincermi. Dopotutto fare un po' di shopping non sarebbe stato male.
Indosso un semplice crop top bianco e dei jeans strappati a vita alta. Dopo di che Brenda decise di truccarmi lei questa volta e alla fine, una volta pronte, usciamo entrambe.

Saliamo in macchina e poi partiamo verso il centro commerciale. Nel mentre abbasso del tutto il finestrino e metto un braccio fuori, godendomi così l'aria calda di Los Angeles e sopratutto la sua brezza marina così rilassante, infatti mi fece subito sentire meglio, è come se avesse un effetto terapeutico.

Una volta arrivate scendiamo e iniziamo subito il nostro giro di shopping negli infiniti negozi lì presenti.
Ci proviamo mille capi diversi e tra una risata ed un'altra acquistiamo quelli che ci piacciono di più. Oltretutto Brenda mi obbligó anche a comprare un vestito rosso sangue attillato e sexy, ma soprattutto molto scoperto, dicendomi che lo avrei potuto sfoggiare in qualche buona occasione per far pentire amaramente Vinnie della sua stupida scelta. Non so quanto possa davvero funzionare, ma perché rifiutare un'occasione del genere? Di solito non sono una ragazza vendicativa, ma con lui potevo fare un'eccezione.

Tra una spesa ed un'altra si fa abbastanza tardi, è ora di cena, quindi decidiamo di andarcene in un pub lì vicino. Brenda non poteva, ma io sì, potevo bere quello che volevo e sfogarmi per tutto quello che provavo. Ho il rischio di ubriacarmi, ma non me ne importa, oggi non voglio avere ripensamenti e per fortuna Brenda non si lamentó visto che a volte sembra peggio di mia madre.

Chiudiamo nel bagagliaio della sua macchina i nostri acquisti e poi andiamo verso pub che poco prima avevamo trovato.
Una volta arrivate ci fanno accomodare in un tavolo libero e, affamate, prendiamo i nostri menu in mano, scegliendo poi le cose più invitanti che trovavamo.
Nel mentre io noto che ogni tanto uno dei baristi, intento a pulire dei bicchieri vuoti, mi sta mangiando con gli occhi, mi sento abbastanza a disagio, ma cerco di ignorarlo. Oggi non ho l'intenzione di trovarmi addosso nessun tipo di ragazzo.

Ordiniamo i nostri piatti e io ovviamente non mi faccio mancare la versione più large di una birra alla spina, infatti Brenda mi guarda meravigliata, forse non aveva ben capito che io fossi seria.

Dopo aver chiacchierato un po' ci arrivano gli ordini e appena vedo la mia amata birra i miei occhi si fanno a cuoricino.
Poco dopo aver iniziato a mangiare noto come vicino al mio bicchiere ci fosse un bigliettino simile ad uno scontrino che prima non avevo notato. Curiosa lo afferro e lo apro, c'è scritto un numero di telefono e sotto un messaggio con su scritto "dal barista alla tua sinistra ;)".
Oh mio dio, non mi ci voleva ora.

Mi giro a guardarlo e lui mi regala subito un sorriso e un occhiolino, facendomi sprofondare dalla vergogna, infatti gli ricambio velocemente il sorriso nervosamente e in fine torno subito a fissare il mio piatto, tornando così a mangiare come se nulla fosse.

-"È carino peró"

Mi sussurra Brenda, ridacchiando.
Io la guardo incredula.

-"No, non è il mio tipo... poi anche se fosse non voglio avere a che fare con nessuno ora, grazie!"

Le rispondo sussurrando anche io.

Continuiamo a mangiare e io a bere la mia birra e appena finito mi sento leggermente brilla, era davvero più di quello che sembrava.

-"Chissá cosa stará facendo ora Vinnie, magari si sta scopando una delle sue mille tipe."

Sputo infastidita, incrociando le braccia ridendo poi nervosamente.
Si, sono decisamente brilla.

-"Grace, non pensare a lui ora, cosa ci siamo dette stamattina? Vinnie non esiste in questi due giorni!"

Mi rimprovera lei.