Just You & I ;; Vinnie Hacker

15.

-"Hai del sangue qui"

Gli indico con il dito nell'angolo della bocca, esattamente dove Ethan gli aveva tirato un pugno poco prima.

-"Guarirá, tranquilla"

Risponde lui, facendo spallucce.

-"No Vinnie, te lo devo disinfettare"

Insisto io, poi lo prendo per il polso e lo trascino nel bagno della mia stanza.
Chiudo la porta alle nostre spalle e lo faccio appoggiare sul bordo del lavandino. Tiro fuori il kit per le emergenze dal piccolo mobile lì vicino e inizio subito a disinfettarlo delicatamente.
Lui si limita a fare qualche piccolo lamento di dolore e nel mentre mi guarda per tutto il tempo, infatti questo mi fece sentire abbastanza in imbarazzo.

-"Sei bellissima"

Dice tutto d'un tratto e questo mi fece bloccare sul posto ed arrossire.
Non me lo aspettavo da lui, infatti il mio cuore inizia a battere più forte di quanto lo stesse giá facendo e poi sorrido timidamente.

-"Tanto lo so che mi stai prendendo in giro!"

Rispondo io sarcastica, anche se in realtá non lo ero affatto, non riuscivo ancora a fidarmi di lui completamente dopo quello che è successo sere fa. Una parte di me è ancora convinta che anche questo faccia parte del suo sporco gioco e se fosse davvero così dimostrava definitivamente di essere un bravo giocatore.
Per via di quei pensieri la mia espressione si era trasformata in preoccupazione senza neanche rendermene conto.

-"Hey"

Fa lui con voce calma e pacata mentre continuava a guardarmi con uno sguardo dolce.

-"Pensi ancora che io ti stia prendendo in giro?"

Mi chiede, appoggiando delicatamente la sua mano sul mio viso, così io alzo lentamente lo sguardo verso il suo, fermandomi da quello che stavo facendo.

-"No è che... è che ho paura Vinnie"

Confesso.

-"Paura di cosa?"

Mi chiede lui, mantenendo fortunatamente quel tono di voce dolce.

-"Paura di stare male..."

Gli rispondo e poi ci limitiamo a guardarci.

Dopo qualche secondo peró tutto questo viene interrotto dal telefono di Vinnie che squilla, qualcuno lo stava chiamando.
Lui si stacca da me e prende il suo telefono dalla tasca dei jeans e appena legge il nome della persona che lo sta chiamando noto subito come i suoi occhi si fanno più luminosi.

-"Scusami, devo rispondere"

Mi dice in fare sbrigativo, poi esce dal bagno e successivamente dalla mia stanza in fretta e furia.

La mia curiositá un giorno mi ucciderá, infatti esco dal bagno anche io poco dopo e mi avvicino alla porta chiusa, sentendo Vinnie proprio dietro di essa che stava parlando.
Appoggio quasi del tutto l'orecchio sulla porta e ascolto la conversazione.

-"Quindi davvero ti trasferisci qui tra tre giorni?!"

Sento dire da lui.

-"Certo che sono contento Nailea"

Continua.
Io a sentire quel nome quasi cado a terra, quindi era tutto vero quello che dicevano quelle ragazze, Nailea verrá nel nostro college e probabilmente Vinnie lo ha appena saputo in questo momento.
Sento come se mi stessi agitando, ho il cuore a mille e il fiato più corto. È gelosia quella che sto provando? Mi ero dimenticata di questa sensazione orribile, una sensazione che non augurerei nemmeno al mio peggior nemico.