25 || Nuovo Moroso

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Erano tornati tutti un paio d'ore dopo che 'parlai' con Ashton. Spendemmo il resto del nostro tempo da soli a guardare la TV finché non iniziai ad abbioccarmi e lui mi disse che potevo andare a riposarmi se volevo. Gli dissi che mi sarebbe dispiaciuto lasciarlo lì da solo giù da basso così finii per addormentarmi sul divano. Fui svegliata da Luke che urlava "Tesoro, siamo a casa!" e notai che un lenzuolo bianco mi era stato posato sopra, sebbene Ashton non fosse accanto a me. Immaginai se ne fosse andato.

"Com'è stato uscire?" Domandai, sbadigliando e stiracchiandomi.

"Fantastico" Sorrise, vagabondando per il salotto. Il modo in cui si perse nel parlare di come avesse finto di comportarsi come una 'persona normale' fu probabilmente la cosa più tenera che io abbia mai visto. "È come quando sei stato seduto per un'eternità e finalmente ti alzi e sgranchisci le gambe. È così che ci si sente, lo amo!"

"Sembri un bambini dentro un negozio di dolciumi" Commentai.

Lui arrossì. "Oh, taci Cooper. Allora, com'è andata la giornata con Ashton?"

"Davvero bene, in realtà" Gli sorrisi, mettendomi seduto e sistemandomi addosso il lenzuolo. "Abbiamo giocato a Mario Kart e gli ho preparato delle pizzette e lui ha scritto la cosa più tenera che-"

"Vi sentiamo!" La voce di Michael arrivò, probabilmente dalla cucina. "E dovresti anche sapere che lui è ancora qui!"

"Merda" Grugnai.

"A proposito di Ashton" Disse Luke, la sua voce ora più bassa. Si sedette al mio fianco, mettendo una mano attorno alle mie spalle. "Mi è venuta un'idea che probabilmente tu dirai sia completamente pazza e malsana, ma è solo per aiutarti, giuro"

Inarcai un sopracciglio. "Cosa?" Chiesi lentamente.

"Siamo uniti, giusto?" Domandò.

"Duh"

"Beh, Mali stava parlando e ha detto che la gelosia potrebbe aiutare ad innescare dei sentimenti e possibilmente anche dei ricordi" Inizio, parlando velocemente. "E Calum era tipo 'Beh Luke e Bridgette sono praticamente fidanzati in qualunque modo' e io ero tipo 'Nah uh, siamo solo migliori amici, e Mali era tipo ' dovresti solo fingere per il suo amore' e io ero 'lo faccio solo se va bene anche a lei' quindi ecco, insomma"

Rimasi semplicemente a guardarlo, aspettando che le parole cominciassero ad avere un senso nella mia testa, dato che aveva detto tutto così alla svelta. Dopo aver elaborato il fatto che mi stesse chiedendo se avrei finto di essere fidanzata con lui con la speranza che Ashton si sarebbe ingelosito e gli sarebbe tornata la memoria, annuii lentamente.

"Solo una cosa, faccio schifo a baciare" Lo avvisai.

"B-b-baciare?" Balbettò. "Io- aspetta-"

"Tranquillo" Ridacchiai, alzandomi dal divano e aiutandolo a tirarsi su. "Scherzavo. Beh, non del tutto. Una finta relazione probabilmente prevedere anche il baciare. Ma non c'è nulla di cui tu ti debba preoccupare, ok? Sono solo io."

Lui annuì. "Hai ragione. Sei solo tu."

"Non è come se lo stessimo facendo adesso." Gli ricordai mentre entrammo in cucina, io gli stavo ancora dietro.

"Non hai avanzato nemmeno una pizzetta" Disse Calum quando entrò in cucina, imbronciato.

"Ti ho già dato da mangiare" Grugnò Mali.

"Ma ho ancora fame" Si lamentò, chinandosi e appoggiando la testa sulla spalla di sua sorella.

Mi sedetti nel mio solito posto sul bancone e a presi una mela dal cesto, lanciandogliela. "Ora piantala di piagnucolare"

Calum la afferrò con facilità, pesando il frutto rosso sulle sue mani. Me la rilanciò indietro più forte di quanto io avessi fatto con lui. Mi misi le mani per coprirmi il volto, ma Luke l'afferrò al volo prima che mi colpisse.

"Mi piacciono quelle verdi" Mi disse Calum.

"Grazie per avermi quasi decapitato" Mormorai. Luke mi mise una mano sulla coscia.

Il gesto era uno di quelli che faceva di solito perché eravamo amici stretti. Ma dopo la sua ultima richiesta, mi sentii come se ci fosse qualcosa di più dietro; come se fosse stato forzato. Appoggiai la mia mano sulla sui, accarezzandola con il pollice. Volevo solo fargli capire che non doveva fare nulla contro voglia solo per me e Ashton. Comunque, dal modo in cui la mascella di Ashton si tese quando lo fece, non sembrò come se avesse molto da spingersi oltre. Per non parlare della nota.

"Allora, dove sei stato?" Domandai, prendendo la mela dalla mano di Luke e dandole un morso.

Gli occhi di Luke si spostarono velocemente verso Calum, che guardava da Luke a Michael, il quale guardava da Calum a Luke, e poi tutti guardarono verso Mali. Brontolò. "Seriamente?"

"Io- noi- uh.." Tentennarono i ragazzi.

Mali guardo verso di me con un'espressione annoiata. "Capiresti se ti dicessi che non posso dirtelo, vero?"

"Con la vita che ultimamente, capirei completamente" Sospirai.

Si scostò da suo fratello. "Era così difficile?"

Ero ancora curiosa riguardo a quello che dovevano fare, ma sapevo anche che non dovevo pressarli. Se ci fosse stato qualcosa che avrei dovuto sapere, immaginai che me l'avrebbero detto. Luke guardò in alto verso di me con un'espressione neutrale e fece spallucce. Gli presi la spalla e lo spostai in modo che si trovasse tra le mie gambe, la sua schiena verso di me, mentre giocavo con i suoi capelli. Apparse un po' a disagio all'inizio, ma si rilassò dopo qualche minuto.

Il mio cellulare squillò nella mia tasca, facendo sobbalzare Luke dall'improvviso suono. Ridacchiai leggermente mentre lo estrassi. Vidi che era un messaggio da Jeremy.

Da Germy: Puoi venire un attimo qui?

"Hey, vado via per un po'" Dissi, scivolando giù dal bancone, Luke si spostò in avanti per farmi scendere. "Torno dopo"

Luke si voltò e mi afferrò le spalle, guardandomi con occhi un po' impauriti. Abbassò la testa e poggiò leggermente le sue labbra sulle mie, facendomi accelerare il battito del cuore. Si ritrasse, il suo volto probabilmente rosso quanto il mio. Sgattaiolai fuori dalla stanza, passando vicino ad Ashton che stava stringendo leggermente i pugni ai suoi fianchi. Mentre uscii dalla casa sentii Mikey esclamare "Luke ha fatto colpo? Luke non ha mai fatto colpo!"

Ridacchiai, sia per il nervoso causato dall'aver baciato Luke, sia perché trovai il commento di Michael davvero divertente. Attraversai velocemente la strada, senza disturbarmi di usare la macchina per un tratto di strada così breve. Entrai nella mia vecchia casa, vedendo solo la macchina di Jeremy nel vialetto. Diedi un'occhiata in cucina e in salotto, ma di lui nessuna traccia.

"In camera mia!" Mi chiamò piano dal piano di sopra.

Mi era sembrato strano, quindi mi affrettai su per le scale e mi fiondai in camera sua. Vidi un Jeremy con il volto rosso e coperto di lacrime, fatto su nel suo letto. Con voce spezzata, mi disse "Mi dispiace, Bridgette"

Non chiesi il perché. Invece, corsi al suo fianco e tenni stretto a me, mentre piangeva per ragioni a me sconosciute.

A|N

Dove pensate che siano andati e come mai avevano bisogno di Luke? E che succede con Jeremy?

Silence » a.i (Italian Traslation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora