26.Eddie and Meg forever

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19/07/1987

"Ed ecco a voi i Bara Acida!"esclama il proprietario del locale, in cui Eddie sta per suonare con la sua band.
Apro la tenda e i tre ragazzi salutano il pubblico,non c'è tanta gente ma questo è un buon inizio per sfondare.
Un anno fa Jeff e Alex sono venuti a trovarci e hanno deciso di riunire la band.
Così i due si sono trasferiti a New York.
Il signor Munson qualche mese fa si è trasferito qui.
Purtroppo Vicky e Robin non le ho più viste,ci siamo persi un po' di vista.

Invece Penny e Johnny qualche giorno fa li abbiamo incontrati(sono venuti a New York per le vacanze),la bionda non smette di ringraziarmi.
"Siete pronti per il metal?!"urla Eddie alzando in alto la sua amata chitarra.
"Siiii!"esclama il pubblico
"Non ho sentito bene"dice il corvino
"Siiii"strilla ancora di più.
"Alex,attacca!"
Il ragazzo incomincia a suonare, dopodiché attacca Jeff con la sua chitarra.

Mi siedo su una cassa e incomincio a muovere il piede a tempo di musica e muovo la testa.
Canticchio le parole della canzone.
I miei occhi sono rivolti verso Eddie,si sta veramente divertendo.
I suoi capelli,che sono sempre lunghi,svolazzano da tutte le parti.
Salta per tutto il palco e trascina da ogni parte l'asta del microfono.
Di tanto in tanto mi guarda e sorride.
Gli mando un bacio volante e poi abbozzo un sorriso.

[...]
"È stato il concerto... più bello di sempre!"esclama Jeff entrando nello backstage
"Uuuhhh"urla Alex alzando le mani
"Come sono andato?"mi domanda il corvino dandomi un bacino sulla punta del naso
"Sei stato perfetto"dico
Lo abbraccio e lui mi solleva leggermente.
"Perfavore non fate sesso davanti a noi, grazie"ci prega Jeff

Eddie gli mostra il dito medio dopodiché mi bacia.
"Vi lasciamo da soli, piccioncini"Alex apre la porta, così lui e Jeff escono dal backstage.
"Noi dove andiamo,invece?"chiedo a Eddie mentre mi accarezza i capelli
"Seguimi"mi prende per mano e usciamo dal locale.
"Dove stiamo andando?"gli domando, ridacchiando leggermente.
"Adesso vedi,abbi pazienza"

[Parte scritta in terza persona]
I due giovani arrivano su una collina che da una bella vista al cielo stellato,che quella sera sta illuminando New York più del dovuto.
Sull'erba è posizionata un telo e un piccola radiolina.
"Quando hai portato questa roba?"gli chiede la ragazza, leggermente sorpresa.
"Non fare domande, principessa"
Il corvino clicca sul pulsante play e parte Stairway to Heaven dei Led Zeppelin.

There's a lady who's sure all that glitters is gold
And she's buying a stairway to heaven
When she gets there she knows, if the stores are all closed
With a word she can get what she came for
Ooh, ooh, and she's buying a stairway to heaven

Eddie le prende la mano e iniziano a volteggiare a tempo di musica.
Il corvino le sussurra nell'orecchio le parole della canzone e la ragazza sorride.
"Ti ricordi quando ho salvato l'ultima partita di D and D?"gli chiede Meg affondando le mani nei suoi morbidi capelli.
"Certo che me la ricordo,ragazza rara"
E' da un sacco di tempo che Megan non sentiva quel nomignolo,ma adesso che lo sente le se riscalda il cuore.

There's a sign on the wall, but she wants to be sure
'Cause you know sometimes words have two meanings
In a tree by the brook, there's a songbird who sings
Sometimes all of our thoughts are misgiven
You know

"Meg,ti devo dire una cosa"
"Dimmi tutto Eddie"
Il corvino si mette in ginocchio e dalla tasca prende una piccola scatolina.
La ragazza posiziona le mani sulla sua bocca e gli occhi diventano lucidi.
La apre e dentro di essa c'è un piccolo anello.
Non è molto costoso,ma a Meg non importa.
"Vuoi sposarmi, principessa?"
La ragazza annuisce e si butta tra le braccia del suo ragazzo.
"Certo che lo voglio"lo stringe ancora di più.

Quella notte,con le note di Stairway to Heaven,la vita di Eddie e Meg cambiò completamente.
Finalmente possono essere felici.
Pian piano i loro sogni si stanno avverando.

Eddie e Meg per sempre.

Una frase così corta ma piena di significato.
Loro staranno insieme per sempre.

𝒯𝒽ℯ ℰ𝓃𝒹







Questa è la fine di Freak//Eddie Munson,una storia che è nata in un semplice giorno.
Ho scritto questa storia perché mi sono presa una gigantesca cotta per Eddie e mi sono detta: perché non provarci?
Pensavo che non se la cagasse nessuno e invece.
Vi ringrazio infinitamente per le letture,le stelline e i commenti che mi hanno fatto stare bene.
Spero che vi abbia fatto provare delle emozioni e spero anche che il mio modo di scrittura vi piaccia (per chi avesse letto le altre mie storie, penso che già lo sappia come scrivo)
Non smetterò mai di ringraziarvi.
Scrivendo queste storie, è uno dei pochi modi in cui mi posso esprimere.
Grazie, grazie, grazie

Vi voglio bene<3

Giulia✨

P.S:Nuova storia su Eddie in arrivo molto presto!

𝐹𝑟𝑒𝑎𝑘//𝐄𝐝𝐝𝐢𝐞 𝐌𝐮𝐧𝐬𝐨𝐧Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora