𝟑𝟑𝟑 •𝐌𝐢𝐧𝐬𝐮𝐧𝐠•

•11•

Il sabato era arrivato e Jisung non aveva idea di cosa avrebbe dovuto indossare per quell'uscita.
Decise di videochiamare il suo migliore amico.

«Hey Mate, di cosa hai bisogno?»

«Non so cosa mettermi!»

«Ok, calmati. Gira il telefono verso il tuo armadio, ti dirò io cosa mettere»

Jisung inquadrò il suo armadio.

«Cavolo, è per caso passato un tornado?»

«Lix!»

«Ok ok...allora,prendi quella t-shirt bianca che hai appoggiato sul tuo letto, poi quella camicia a quadri rossi e neri, quei pantaloni neri davanti il maglione bianco e...basta così»

«Che velocità...»

«Ho un talento»

«Grazie per l'aiuto, ci vediamo più tardi» disse Jisung prima di terminare la chiamata.

Si vestì velocemente e uscì di casa cominciando a camminare a passo veloce.

Erano le 17:50.

'Non credo sia un problema se arrivo in anticipo per una volta in vita mia' pensò.

Quando arrivò davanti il bar decise di aspettare che arrivassero anche gli altri prima di entrare.

Poi qualcuno gli toccò la spalla e lui sobbalzò.

«Hey Ji»

«Mh? Oh, ciao Min Min» disse sorridendo.

«Pensavo di non trovare nessuno essendo un po' in anticipo»

«Anche io pensavo lo stesso»

'Da vicino sembra ancora più bello' pensò mentre parlavano.

«Quindi sai anche tu che a Lix piace Hyunjin?» chiese il minore dopo cinque minuti che avevano iniziato a chiacchierare.

«Sì, però non me l'ha detto, l'ho intuito mentre messaggiava con lui. Poi dopo ne ho avuto conferma chiedendoglielo direttamente»

«Parlando del diavolo...» disse Jisung mentre vedeva Felix e Hyunjin avvicinarsi.

«MAAAATE» urlò Felix iniziando a correre verso Jisung e saltandogli addosso per abbracciarlo.

«Lix calmati, sembra che non ci vediamo da anni» disse Jisung.

«Per me due giorni sono troppi!» disse il biondo.

«Ciao Jisung, ciao Minho» li salutò Hyunjin sorridendo.

«Ciao Hyunjin» disse Minho «iniziamo ad entrare, ragazzi?»

Tutti e tre annuirono ed entrarono nel bar.

Si sedettero ad un tavolo vicino la vetrata e dopo qualche minuto arrivò il cameriere.

«Buonasera, cosa desiderate che vi porti?»

«Per me una cheesecake alla fragola e un cappuccino» disse Jisung.

«Per me solo un cappuccino» disse Minho.

«Anche per me un cappuccino» disse Felix.

«Lo stesso vale per me» disse Hyunjin.

Il cameriere scrisse gli ordini su un taccuino e si allontanò.

«Quanta fantasia che abbiamo» Felix cominciò a ridere contagiando anche gli altri ragazzi.

«Oddio!» esclamò improvvisamente Jisung.

«Cosa c'è?» chiese Hyunjin.

«333!» disse Jisung indicando il numero di telefono del bar che comprendeva il 333.

«Ci risiamo...» disse Minho.

Dopo cinque/dieci minuti arrivarono i loro ordini e gli occhi di Jisung si illuminarono non appena vide la sua amata cheesecake.
Iniziò subito a mangiarla riempiendo le sue guanciotte.

Minho si girò per guardarlo e si fece sfuggire una piccola risata.

Jisung inclinò la testa di lato cercando di capire come mai il maggiore stesse ridendo.

«Scusa, è che sembri uno scoiattolino quando riempi le tue guance di cibo»

Jisung arrossì leggermente ritornando a mangiare.

«Hyunjin!» sussurrò Felix cercando di non farsi sentire dagli altri due ragazzi «guardaliii» disse contento.

'Adesso può iniziare la missione Minsung' pensò il biondo.

Angolo autrice:

Jisung e il suo amore per le cheesecakes non potevano assolutamente mancare