•16•

1.7K 102 87
                                    


-9 novembre-

Jisung
Hey Min Min
Sei sveglio?

MinMin

Piuttosto, perché mi scrivi a quest'ora?

Jisung
Potrei essermi perso per strada

MinMin
Ji...
CHE DIAMINE STAI FACENDO PER STRADA ALLE DUE DI NOTTE?!

Jisung
Ero a casa di Lix
Mentre tornavo a casa sono passato per un parco che si trova lì vicino per guardare le stelle
Solo che è troppo buio e non riconosco più la strada
Quindi mi sono perso

MinMin
Fermo lì
Sto arrivando

Jisung
Come hai detto?-
Ma abiti qui vicino?
Min Min
Hey
Rispondimi

Jisung spense il cellulare e si guardò intorno.
Dopo un po' vide una figura incappucciata avvicinarsi e si spaventò.

«Ji, sei tu?»

«Min Min, mi hai fatto prendere un colpo!»

«Scusami» disse Minho abbassandosi il cappuccio «sei davvero stupido, fattelo dire»

«Grazie tante, lo so da solo»

«Seguimi» disse Minho prendendolo per il polso.

«Dove stiamo andando?» chiese Jisung.

«A casa mia, è dietro l'angolo»

Camminarono per un paio di minuti prima di arrivare a casa di Minho.

Non appena entrarono all'interno dell'appartamento del più grande, Jisung si ritrovò circondato da tre gatti.

«Che carini» disse Jisung accovacciandosi per poterli accarezzare.

«Ti presento i miei figli» disse Minho «comunque sta notte dormirai qui»

«Cosa? Min Min non ce n'è bisogno, posso tornare a casa mia» disse Jisung alzando lo sguardo verso Minho.

«No, è troppo tardi, potresti incontrare qualche malintenzionato»

Jisung riabbassò lo sguardo tornando a guardare i tre gatti.

«Va bene...» disse il minore «ma dove dormirò? E poi non ho nemmeno il pigiama»

«Te lo presto io» disse Minho andando in camera sua. Dopo qualche secondo tornò con un pigiama tra le mani «ecco a te. Il bagno è da quella parte» disse indicando una porta in fondo al corridoio.

«Grazie» disse Jisung prendendo il pigiama e dirigendosi verso il bagno.
Si cambiò velocemente e si guardò allo specchio.

'Mannaggia a me e al mio amore per le stelle'  pensò.

Poi uscì dal bagno.

«Min Min»

«Che c'è?» disse Minho girato di spalle.

«Penso che mi stia un po' grande» Jisung rise nervosamente.

Minho si girò e gli sfuggì una piccola risata.
«Già, lo penso anch'io»

𝟑𝟑𝟑 •𝐌𝐢𝐧𝐬𝐮𝐧𝐠•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora