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Jisung trascinò Minho vicino quella bancarella.
Dovette insistere parecchio per far sì che il maggiore lo lasciasse pagare.

«I premi variano a seconda del punteggio che ottieni» lo informò il ragazzo «se colpisci tutte le lattine, allora potrai scegliere il premio che vorrai»

«Ricevuto» disse Jisung annuendo.
Poi gli diedero una pistola e prese attentamente la mira.

Colpì un paio di lattine all'inizio, poi però nessun'altra.
Come premio gli fu dato un semplice portachiavi a forma di scoiattolo.

«Guarda che carino» disse Jisung sorridendo e mostrando il portachiavi al corvino.

«Sì, ti somiglia anche» rispose Minho «adesso provo io».
Prese dei soldi dalla tasca e li porse al ragazzo, poi prese la pistola e iniziò a prendere la mira.

Colpì tutte le lattine.

Jisung spalancò la bocca sorpreso.
«M-ma come-»

«Scegli tu il premio»lo interruppe Minho.

«Ma hai vinto tu»

«Non so cosa scegliere, dammi una mano a decidere»

Jisung guardò con attenzione tutti i premi appesi.

'Quello'

«Quel coniglio bianco» disse Jisung indicando il peluche.

«Grazie» disse non appena il ragazzo glielo prese.

«Grazie a voi. Arrivederci Jisung, spero di vederti in compagnia del tuo ragazzo anche la prossima volta»

«N-non è il mio ragazzo» disse Jisung diventando rosso «ciao Soobin».
Prese Minho per mano e se ne andarono.

Il maggiore lo fermò.
«Soobin?!»

«Già»

«Ma non era il tipo che ti-»

«Mi piaceva, sì, adesso non più. Ti ho detto che voglio passare avanti»

«Quindi ti sei già innamorato di qualcuno?» chiese Minho.

Jisung rimase immobile.
Cosa avrebbe dovuto dirgli? "Sì, sono innamorato di te"?
Oppure "Sì, ma tranquillo, non sei tu" per non farglielo capire?

«Prenderò il tuo silenzio per un sì» disse Minho sorridendo leggermente.
Quel sorriso durò solo per un paio di secondi però.

Jisung non riuscì a dire niente se non «Ecco, s-si è fatto tardi, che ne dici di tornare a casa?»

Il maggiore annuì ed entrambi cominciarono a camminare verso la macchina senza dire nulla.

Anche il viaggio verso casa fu abbastanza silenzioso.

Jisung non capiva.
Perché questo improvviso cambio di umore?

'E pensare che la serata stava andando perfettamente...'

Quando arrivarono sotto casa del minore si salutarono con un semplice "ciao".
Jisung scese dalla macchina e cominciò a camminare.
Si girò per vedere se Minho fosse ancora lì, e fu sorpreso quando vide che effettivamente c'era ancora.

Prima di andare, Minho fece un cenno con la mano e poi partì.

Una volta tornato nel suo appartamento, Jisung chiuse la porta e andò in camera sua, sdraiandosi sul letto.

«Proprio oggi dovevo incontrare quello lì...» pensò ad alta voce.

Poi prese il telefono e decise di scrivere al suo migliore amico, raccontandogli per filo e per segno ciò che era successo un po' di tempo prima.










AussieLix
Mate
Penso di sapere perché si è comportato così
Ma non ne sono sicuro
Quindi non ti dirò nulla

Jisung
Va bene
Spero solo che domani le cose ritornino come prima
Anche se la situazione è abbastanza strana

AussieLix
Sta' tranquillo
Sarà sicuramente così



Angolo autrice:

Capitolo più corto degli altri (narrati).

Vi giuro, se non fosse che faccio oreficeria e non arti figurative, lascerei l'artistico 🙃

𝟑𝟑𝟑 •𝐌𝐢𝐧𝐬𝐮𝐧𝐠•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora