𝟑𝟑𝟑 •𝐌𝐢𝐧𝐬𝐮𝐧𝐠•

•41•

(⚠️capitolo smut⚠️)

Il viaggio verso casa fu abbastanza silenzioso inizialmente, poi Jisung decise di parlare.

«Quindi adesso andiamo a casa?»

«Sì» disse Minho «volevi per caso andare da qualche altra parte?» chiese.

«No no, tranquillo» disse agitando le mani per negare «e-e guarderemo un film?»

«Se vuoi va bene» disse il corvino «come mai questa domanda?»

«N-niente, era per dire»

«Che c'è, avevi altri piani?» chiese Minho ghignando.

«N-no, non i-intendevo quello!» disse Jisung arrossendo.
Poi ci rifletté un secondo prima di parlare di nuovo «p-però...non mi dispiacerebbe» disse sottovoce l'ultima parte. Minho lo sentì comunque.

«C-cosa?» lo guardò rosso in viso.

Jisung decise di essere lui a stuzzicarlo questa volta.
Gli mise una mano sulla coscia e si avvicinò al suo orecchio «di te mi fido, quindi puoi farmi ciò che vuoi» gli sussurrò all'orecchio iniziando subito dopo a salire con la mano dalla coscia del maggiore fino al cavallo dei pantaloni. Sentì il rigonfiamento sotto la sua mano.

«Ji, s-sei sicuro di stare bene?»

«Sì, sto bene, ma se vuoi puoi farmi sentire meglio tu»

Minho fermò la macchina.
Jisung non si era accorto del fatto che fossero già arrivati sotto casa del maggiore, e nemmeno del fatto che quest'ultimo fosse sceso dalla macchina e avesse aperto la portiera al minore.

Lo prese a mo' di sposa e chiuse lo sportello con una gamba.

Arrivati all'interno del suo appartamento portò Jisung in camera sua e lo fece cadere sul suo letto.

Jisung era rossissimo in viso.

«Prima mi stuzzichi e poi arrossisci così?» disse Minho ghignando.
Poi si mise sopra il minore iniziando a baciarlo.

Jisung si lasciò trasportare e mise una mano dietro la nuca del più grande.

Minho leccò il labbro di Jisung chiedendogli l'accesso, che non gli venne negato.

Le loro lingue danzavano insieme, erano sincronizzate.

Minho si staccò iniziando a baciare il collo di Jisung, il quale aveva ancora il respiro affannato dopo quel lungo bacio.
Il maggiore gli lasciò un paio di segni violacei sulla clavicola, iniziando successivamente a sbottonargli la camicia blu notte.
Tracciò una scia di baci umidi che partivano dal collo fino ad arrivare al di sopra dei pantaloni.
Gli slacciò la cintura e gli tolse i pantaloni neri, lasciando che raggiungessero la camicia che era stata abbandonata da qualche parte sul pavimento di quella camera.
Jisung rimase in boxer.

«Min Min, p-posso?» chiese il minore riferendosi alla camicia di Minho.

Il corvino annuì e lasciò che Jisung gliela sbottonasse e la lasciasse raggiungere i suoi vestiti.

Il minore tracciò una linea immaginaria partendo dal petto del più grande fino ad arrivare ai suoi pantaloni. Iniziò a sbottonargli anche quelli, mentre Minho riunì le loro labbra.
Anche quei pantaloni finirono tra gli altri indumenti abbandonati per terra.

«A-aspetta» disse Jisung staccandosi dal bacio «non abbiamo i p-preservativi»

Minho allungò il braccio verso il cassetto vicino il letto. Lo aprì ed estrasse una bustina contenente un preservativo «intendi questo?»

«C-come-»

«Me li ha dati Felix, mi ha detto che ci sarebbero serviti» lo interruppe Minho «beh, direi che aveva ragione» ghignò per poi tornare sulle labbra del ragazzo.

'Beh, anche Hyunjin aveva ragione' pensò il minore.

Jisung fece scontrare la sua intimità coperta dai boxer con quella di Minho. Iniziava a fargli male.
«M-Min Min» disse nel bacio.

«Prima devo prepararti»

Jisung annuì e il corvino gli tolse i boxer.

Minho iniziò a infilare un dito nella sua entrata, rimanendolo fermo finché il minore non si fosse abituato.
Poi iniziò a muoverlo.

Dopo poco ne aggiunse un altro e iniziò a sforbiciare.

Jisung sotto di lui gemeva dal piacere.

Ne aggiunse un terzo.

Quando fu il momento di toglierle, il minore si lamentò.

«Preferisci le mie dita a me?» chiese con voce profonda il corvino.

Il minore scosse la testa in segno di negazione.
Poi mise una mano all'interno dei boxer del maggiore e prese in mano la sua intimità.

Iniziò a fare su e giù con la sua mano lentamente, facendo gemere il corvino.

«Ovviamente preferisco questo» disse Jisung ghignando.

Minho fermò il suo movimento e gli bloccò la mano sopra la testa.
«Perfetto allora» ghignò.
Si tolse anche lui i boxer.

Adesso erano entrambi completamente nudi.

Minho prese il preservativo e se lo mise, poi si posizionò all'entrata del minore ed entrò con un colpo secco. Jisung tirò indietro la testa.

Dopo non molto fece segno al maggiore che poteva iniziare a muoversi.

Il corvino iniziò a spingere lentamente.

Jisung allacciò la braccia al collo di Minho, iniziando a baciarglielo.
Anche se non era molto bravo in ciò, gli lasciò un piccolo succhiotto.
«P-più veloce» gli sussurrò all'orecchio.

Le spinte di Minho iniziarono ad aumentare, diventando più veloci e più forti.

Jisung ad un certo punto inarcò la schiena.

'Trovato' pensò Minho.
Aveva colpito la prostata del minore.

Continuò a spingere in quel punto facendo gemere Jisung ancora più forte, mentre quest'ultimo gli mise una mano dietro la nuca, tirandogli leggermente i capelli, e con l'altra stringeva il lenzuolo del letto.

Si baciarono.

«Sto p-per venire» disse Jisung tra un bacio e un altro.

«Anche io» disse Minho.

Ancora qualche spinta e vennero entrambi urlando il nome dell'altro.

Minho uscì lentamente dal suo ragazzo togliendosi successivamente il preservativo pieno del suo seme, mentre Jisung si ripuliva del suo che gli era finito addosso.

«Ti è piaciuto?» chiese Minho abbracciando il minore.

«Tanto» disse Jisung sorridendo «ti amo tanto Min Min»

«Anche io ti amo tantissimo»

Dopo essersi dati un ultimo bacio si addormentarono entrambi.

Angolo autrice:

Lo so, non so scrivere capitoli smut 🙃