Rindo x Render

~21~

Mi voltai e lo vidi.... Shinichiro.

Per poco non mi strozzai da sola.
Taiju e gli altri si alzarono in piedi.
Per poco non caddi in terra.
Lui aprì le braccia e mi invitò a buttarmici.
T/n: tu sei morto! Non pu-
Shinichiro: non sono mai morto sono scomparso.
Presi la pistola e gliela puntai addosso.
T/n: mi prendi in giro?!
Kazutora: T/n! Lo vedo è qui...lo vediamo. È vivo.
Scuotendo e tremando con la pistola in mano lo guardai negli occhi.
T/n: Emma è morta e anche Izana lo sapevi?!
Rispondimi!
Lui mi guardò con sguardo perso.
Shinichiro: di Izana lo sapevo...di Emma no.
T/n: non ti voglio qui vattene.
Shinichiro: piccoletta-
T/n: non chiamarmi così?! Non ho più tre anni non farlo! Sei sparito per 12 anni!
Xavier: capitano la pistola....me la dia.
Invece di dargliela la riposi.
Shinichiro: perdonami....ti prego T/n...sono tuo fratello. Ti ho insegnato quello che sai..e lo rifarei mille altre volte per te.
Mi si avvicinò così lentamente da non farmene accorgere fino a quando non mi stava abbracciando. Non ricambiai l'abbraccio, ero paralizzata.
Shinichiro: sei diventata una donna bellissima. Sono orgoglioso di te.
Se non ci fosse stato lui in quel momento probabilmente sarei caduta in terra singhiozzando. Mi era mancato e lo strinsi forte.
T/n: non lasciarmi più....ti prego.
Lui mi strinse a sé e in quel momento mi sentii a casa.
Shinichiro: promesso. Ora raccontami perchè hai litigato con Manjiro.
Lo guardai e mi sorrise.
T/n: non l'ho ascoltato.
Lui scoppiò a ridere di gusto.
Shinichiro: non gli hai mai dato retta, lui crede che ora gliene darai?
Koko: in realtà da quello che so lei gli ha sempre dato ascolto. Anzi lei gli guardava le spalle.
Shinichiro lo guardava esterefatto.
Shinichiro: stai parlando della mia sorellina?
T/n: da quando sei morto...le cose sono cambiate e Mikey era distrutto non era più quello di prima.
Shinichiro: e tu lo hai salvato...
James: lui è S-sano q-quel-
T/n: il primo capitano della Black Dragon.
James: sei una leggenda! L-lui è tuo fratello?!
T/n: Xavier pensa tu a parlare con gli altri io porto James a casa, è meglio così.
Taiju: Spettro!
Mi voltai e lo guardai dritto negli occhi.
Taiju: sono qui per te non per una mammina.
T/n: per la precisione Taiju io non sono sua madre e secondo cosa pensi sia andata a fare sta sera?
Xavier: tranquilla ci penso io.
T/n: e poi..
Presi la pistola e gli sparai vicino alla testa.
T/n: sbaglio o anche tu hai fatto da mamma hai tuoi fratellini così devoti da volerti uccidere. Questo era un avvertimento. Mancano di rispetto e la prossima non ti risparmio anche se mi sei utile.
Taiju: ho capito.
Sibilò tra i denti stretti talmente tanto da farli digrignare.
Uscì dalla stanza sotto le proteste di James.
Shinichiro: T/n! Posso venire con te?
T/n: devo portare il ragazzo a casa e poi passare da una persona.
Lui mi guardò perplesso.
T/n: passo da Rindo Haitani.
Lui mi guardò perplesso poi diventò rosso.
Shinichiro: i-io non volevo ce scu-
James scoppiò a ridere per l'imbarazzo di mio fratello.
James: vai da Sakura?
T/n: gliel'ho promesso.
Scombussolati i capelli al ragazzo e sorrisi a mio fratello.
T/n: vieni anche tu ma muoviti sulla moto non c'è posto per i ritardatari.
Shinichiro: ho la mia.
Gli sorrisi.
T/n: ci troviamo qua davanti ti porto a conoscere una persona.
Lui mi sorrise e corse a prendere la sua moto.
Quando arrivammo da Rindo avevo James e Shinichiro con me. Stavo pregando di non trovare Mikey non volevo che vedesse nostro fratello così.
Aprì casa con le chiavi che Rindo mi aveva dato e vidi una luce accesa nella sala con delle voci.
Rindo: me le ha date quel coglione.
Ran: sei tu che non hai reagito.
Rindo: si ma T/n aveva ragione.
Sbucai in sala sorridente.
T/n: io ho sempre ragione.
Lui due so balzarono.
Ran: cazzo T/n vuoi farmi morire?
Sorrisi e mi avvicinai per abbracciarlo.
T/n: come sta Mikey?
Rindo: è in ospedale ed è arrabbiato.
T/n: allora sta bene.
Vico James vorremo affianco.
Rindo: è lui il figlio del direttore?
T/n: visto sta bene gli faccio vedere Sakura e-
Shinichiro: realmente ci sono anche io...
I fratelli caddero dalla sedia erano diventati pallidi.
Ran: l-lui?
T/n: già l'ho scoperto prima non ditelo a Mikey si arrabbierà di più. Ci incontreremo e li faremo vedere.
Rindo: Shinichiro Sano è vivo. Ora anche i morti resuscitano.
Shinichiro: piccoletta puoi dirmi chi è Sakura?
??: Papà chi è che-
Mi voltai e vidi la piccola Sakura che si strofinava gli occhi dal sonno.
La corsi a prendere in braccio e gli tempestai la faccia di bacini mentre lei rideva come una matta.
T/n: ma ciao piccoletta cosa ci fai in piedi a quest'ora? Non dirmi che ti abbiamo svegliato vero?
Rindo: giuro stava dormendo quando l'ho messa a letto.
Era già di fianco a me accarezzandogli la testa.
Sakura: s-sei venuta davvero!
Stava quasi per piangere a quell'affermazione.
T/n: certo te lo avevo promesso.guarda chi ti ho portato?
Sakura: James!!
Lui gli fece un sorriso dolce.
James: come stai fiorellino?
Sgambettava per scendere da me e la lasciai correre da lui.
Rindo: si conoscono?
T/n: l'ho portato a casa quando l'ho preso con me.
Sakura: mamma chi è lui? Assomiglia molto allo zio.
Shinichiro: m-mamma? Oh mio dio.
Sorrisi.
T/n: Sakura lui è lo zio il mio fratello più grande.
Lei lo osservò andandogli in contro. Lui si abbassò alla sua altezza e gli sorrise. La piccolina gli mise una mano sulla guancia.
Sakura: hai ragione mamma....ti assomiglia molto, sorride come te.
Vidi gli occhi di mio fratello diventare lucidi mentre la stringeva a se.
T/n: non piangere sai che ci assomigliamo da sempre smettila.
Shinichiro: ma l'hai sentita è così carina!
T/n: sai lo so, è mia figlia.
Lui mi guardò con sguardo triste.
Shinichiro: sei sempre stata cattiva con me!
T/n: sei rimasto un bambino. Izana doveva picchiarti di più.
Rindo stava sghignazzando dietro di me per la ridicola discussione che si stava svolgendo.
T/n: comunque James controlla che Shinichiro non uccida mia figlia, Ran controlla che Shinichiro non uccida Sakura e James.
Presi la mano di Rindo e lo trascinai nella sua stanza. Ma feci in tempo a sentire quello che diceva mio fratello
Shinichiro: non ti fidi di me, Emma lo era!
T/n: Emma ti tirava il mestolo addosso quando facevo così!
Lo urlai dall altra stanza chiudendo la porta.
Rindo: cosa vuoi?
Lo guardai triste.
T/n: mi sento in colpa per come ti ho ridotto, mi dispiace.
Rindo: non fa niente, picchio persone per lavoro.
Gli appoggiai unaano sul volto.
T/n: ti sto dicendo che mi dispiace.
Lui in risposta mise la sua mano sulla mia appoggiandocisi.
Rindo: grazie per esserci...
Mi avvicinai ancora un po' a lui....o almeno così credevo prima di ritrovarmi ad un palmo dal suo naso.
T/n: non voglio confondere le nostre vite Rindo, interferirebbero anche su Sakura.
Lui mi continuava ha guardare negli occhi.
Rindo: lasciamolo fare....solo per sta volta Girasole.
⚠️⚠️ATTENZIONE SCENA SENSIBILE⚠️⚠️
Mi afferrò la vita e fece scontrare le nostre bocche, la passione ci travolse. Gli attorcigliati le gambe alla vita mentre lui posizionava le sue mani sul mio sedere.
Il bacio si stava intensificando e le nostre lingue orami stavano danzando, gli afferrai i capelli spingendolo contro di me. Gemetti per il piacere di quel contatto, lui non esitò a grugnire di piacere. Si spostò e andammo a sbattere contro la porta che era chiusa.
Sentì il suo membro orami duro che premeva sulla mia apertura, orai bagnata per l'eccitazione.
Rindo: sicura di volerlo fare?
Lo disse contro voglia sapendo che c'erano gli altri nell'altra stanza e che potevano sentirci.
T/n: ti prego fallo e non fermati.
Lo dissi gemendo sulle sue labbra.
In quel momento vidi passare l'eccitazione nelle sue iridi. Mi afferrò i capelli tirandomeli indietro succhiandomi il collo nel mio punto più sentibile. Gemetti di piacere mentre armeggiavo con la sua cintura dei pantaloni.
⚠️⚠️FINE SCENA SENSIBILE ⚠️⚠️
In quel momento sentì un urlo rimbombare nella stanza a fianco.
Mi staccai da lui e corsi nell' altra stanza e vidi l'inevitabile.
Sakura che gridava.....perchè Mikey stava picchiando Ran.
Sakura: zio!!!
Afferrai Mio fratello e lo buttai a terra.
T/n: Manjiro!
Mikey: tu! Tu! Puttana! Lo sapevi?!
Notai solo in quelomenti nostro fratello in terra con il naso sanguinante.
Mikey: sapevi che era vivo...e non me lo hai detto?!
Gli scesero delle lacrime dagli occhi.
T/n: è colpa mia se Ran non te lo ha detto.
Lo dissi con un tono freddo e distaccato ero arrabbiata...non davanti a mia figlia, l'aveva spaventata. James l'aveva presa da parte coprendola dalla scena spietata che si mostrava di fronte hai loro occhi.
Mikey: dovevi morire tu al posto di Emma!
Mi aveva distrutto, lo sapevo, l'ho sempre saputo. Per far male a Mikey dovevi colpire me, ma Izana non voleva farmi del male quindi ha scelto lei.
Mikey era tornato in piedi e mi aveva afferrato per il colletto della mia maglietta.
Mikey: mi hai sentito?! È colpa tua se lei è morta! Izana ti adorava e ha deciso di uccidere lei e non te!
Lo guardai dritto negli occhi.
T/n: vuoi finire il lavoro? Vai avanti fallo! FALLO!
Gli porsi la mia pistola.
T/n: AVNATI MANJIRO FAI VEDERE A TUTTI CHI CAZZO SEI DIVENTATO!
L'impatto col muro dietro di me fu brusco e probabilmente mi aveva fatto uscire del sangue dalla testa perchè iniziai a sentire la sensazione metallica del sangue.
Senti caricare una pistola e vidi solo in quel momento Rindo dietro Mikey.
Rindo: toccala e ti ammazzo.
Mikey fece cadere la pistola e io scoppiai a ridere.
T/n: La tua gente sceglie me tutti mi rispettano. Hai perso Mikey.
Mikey: non se ti uccido.
Atterrai sulla credenza dove si trovavano i piatti e i bicchieri.
Il sangue colava sulla mia figura come in un film horror.
Cercai di alzarmi ma per colpa del vestito che ancora indossavo ero ricoperta di vetri.
Inizia a strisciare via e ripetendomi che non sentivo dolore.
Riuscì a rimettermi in piedi e vidi Rindo in terra ma vivo.
James: T/n!
Lo fulminai.
T/n: rimani con lei sempre. Proteggila.
Un pugno mi portò alla realtà, Mikey non si sarebbe fermato.
Mi riuscì a spostare agilmente via da lì andandomi a posizionare vicino James.
T/n: esci da qui chiama Xav e fatevi portare via digli che è un codice nero. Deve portarvi al sicuro. Se cerca di entrare dissuadilo.
James: non po-
T/n: invece puoi!
James: T/n il codice nero è morte certa! Me lo hai insegnato tu!
Evitai un altro colpo di Mikey e risposi.
T/n: mi dispiace piccoletto ma Xav saprà cosa fare, è meglio di quanto sembri togliendo il suo orgoglio.
Li vidi correre via e sollevata mi distrassi dal mio avversario che mi sferrò un pugno dritto in faccia.
Mikey: sai che morirai oggi, almeno concedi a tua figlia la via fuori dall'orrido.
Mi girava la testa. Mikey ne approfittò per tirarmi il colpo di grazia.
Shinichiro: l'ho vista qualche ora fa sono andato io da lei! Voleva presentarmi mia nipote! Lei voleva solo...
Gli scese una lacrima dagli occhi.
Shinichiro: presentarmi la bellissima bambina che ha creato...
Non volevo morire avevo paura....avrei lottato più che potevo se dio me lo avrebbe permesso perchè ero troppo stanca per rimanere sveglia.
Rindo si era rialzati ed era corso da me mentre Mikey stava dibattendo con Shinichiro.
Rindo: piccolo Girasole stai-
Gli occhi erano spalancati dalla paura.
T/n: T-tutto bene.
Gli posso una mano sulla guancia per convincermi quanto lui.
Rindo: ti porto in ospedale. Andrà tutto bene, promesso.
Dissentii a quell'affermazione.
T/n: non metterlo nei guai proteggi mio fratello da se stesso, va bene? Non lasciare che la nostra bellissima bambina segua le nostre orme e crescila con amore. Il tuo amore è la cosa più bella che mi sia mai capitata ti amo ti ho sempre amato Rindo Haitani....
Mi voltai verso Mikey.
T/n: ti saluto Ed...
Il buio totale si impossessò di me mi divorò l'anima. La morte mi spaventava essa era ignota e sconosciuta non sapevo più in che dio credere in un mondo come quello, in un mondo che non ama più e con solo e soltanto odio puro. Il mio purtroppo si era aggiunto all'appello.