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Mentre Drago d'inverno volava in cielo, attirando l'attenzione di Kaido per consentire agli altri di scappare, Luffy non perse tempo a sferrare il primo colpo, grazie all'aiuto del drago bianco che lo fece volare ad alta quota, per poi cadere nel vuoto. Inspiegabilmente i due sembravano in sintonia, pur non sapendo niente l'uno dell'altro.

Kaido cadde sul villaggio, tornando alla sua forma umana, eppure la sua statura faceva ancor più paura, specialmente ai poveri cittadini che cercarono un riparo. Intanto Drago d'inverno recuperò Luffy e una volta che mise i piedi per terra, si mise alle sue spalle.

Lontana dal centro dello scontro, Yuma guardava Kaido con gli occhi del Drago d'inverno e ne passava la volontà. Finchè Luffy glielo avesse permesso, sarebbe rimasto alle sue spalle.

Il colosso guardò il ragazzo con il cappello di paglia, come se fosse una formichina e quando Luffy provò ad attaccarlo, Kaido non ci pensò due volte a farlo saltare in aria e farlo arrivare a terra come un moscerino.

Drago d'inverno grugnì e circondò il corpo di Luffy, minacciando con i suoi occhi Kaido.

<<Sei uscito dalla tana? E' la prima volta che Yuma prende a cuore qualcuno..>> si mise a ridere <<Portale i miei saluti Drago d'inverno>>

<<Yu-Yuma vai...via>> il drago abbassò lo sguardo verso Luffy, i suoi occhi erano sbarrati e la bocca aperta lasciò andare le sue ultime parole <<Ci..troveremo>>

Yuma pensò che Luffy ancora non avesse compreso la differenza tra lei e il Drago d'inverno, eppure quando sbattè le palpebre, non riuscì più a vedere il suo volto insanguinato. Drago d'inverno aveva fatto ciò che doveva e adesso stava viaggiando ad alta quota.

La ragazza si promise che avrebbe trovato velocemente Zoro, così da poter tornare da Kin'emon ed essere d'aiuto. Avrebbe lasciato a Drago d'inverno il compito di cercare e sorvegliare Luffy ovunque sia.

Vagò per un po' nel villaggio di Ebisu, pensò bene che quel tipo non doveva essere andato molto lontano e se non l'avesse trovato, avrebbe chiesto una mano al giullare Yasu, uno dei pochi che veniva a farle visita per acquistare l'erba Jagan.

Non era difficile trovarlo, era molto conosciuto in quel villaggio di sorrisi finti. In quel luogo si sentiva circondata da suoi simili, uomini donne e bambini vittime di frutti del diavolo artificiali, gli smile. Nessun potere straordinario, nessun cambiamento fisico...solo semplici sorrisi e risate, queste erano le uniche emozioni che i loro volti potevano manifestare.

<<E' arrivato il Drago d'inverno AHAHAHAH>> alcuni bambini, con le lacrime agli occhi si nascosero dietro alle loro madri, che altrettanto sorridevano spaventate.

Yuma non aveva una buona reputazione nei villaggi, ancor meno nella capitale. Tutti la conoscevano come Drago d'inverno, credendo che fosse lei stessa a prenderne le sembianze durante la notte.

Cercò di evitare gli sguardi dei bambini per non spaventarli ulteriormente, lì era l'unica a non sorridere, anzi il suo sguardo era freddo.

Dopo aver varcato diverse case disabitate, un gruppetto di persone attirò la sua attenzione. Da alcuni di loro aveva sentito nominare il nome di Yasu.

Si nascose dietro ad una colonna di legno ed osservò l'uomo che attorno a se aveva molti bambini, doveva trovare il modo di chiamarlo, senza attirare la loro attenzione per non spaventarli.

<<Un bicchiere per te!>> una bambina dal sorriso finto, alzò un bicchiere d'acqua al ragazzo che aveva accompagnato Yasu fino a quel villaggio.

Lo spadaccino osservò il bicchiere rotto, corrugando le sopracciglia <<No, io->>

<<Bevi quell'acqua>> la voce proveniva dalle sue spalle, solo allora Zoro si rese conto che qualcuno si era appoggiato schiena contro schiena a lui.

Drago d'inverno ఌ Roronoa ZoroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora