Drago d'inverno ఌ Roronoa Zoro

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<<Devo riportare la celebre spada Shuusui al suo posto! Quella spada deve essere stata senz'altro depravata dalla tomba del leggendario samurai del Wanokuni, Ryuuma!>> urlò colui che controllava quel ponte.

<< Si lo so>> urlò Zoro, sfoderando la spada in questione.

<< Allora ridammela! Come puoi aver incontrato il grande Ryuuma? Lui che è morto secoli or sono?>> chiese nuovamente lo strano collezionista di armi, che portava sulla spalla più di dieci katane.

Yuma non era il tipo di persona che usciva molto, ma conosceva perfettamente ogni luogo di Wano, perciò quando i due iniziarono ad attaccarsi senza pietà, lei si guardò intorno, cercando di individuare il luogo esatto.

Un ponte...sulla quale era spuntato fuori uno strano tizio, collezionista di armi. Quello doveva essere il ponte dei banditi e lui un monaco guerriero e bandito. Eppure non riusciva ancora a ricordare il suo nome...

Per tutto il tempo Zoro si era messo in mezzo e le bloccò la visuale, non riuscendo a vedere chi fosse il loro nemico.

<< Un infame come te non sarebbe mai in grado di comprendere il vero valore della celebre spada Shuusui!>> il bandito riuscì a togliere la katana dalla mano di Zoro, che non si fece perdere d'animo ed impugnò le altre due spade.

Gli occhi rossi si stavano avvicinando.

Un paesaggio innevato, un ponte.

Silenziosamente, si abbassava di quota.

Quando il suo obbiettivo, girato di spalle, si fermò dal suo lungo monologo, Drago d'inverno aprì la bocca, risucchiò una grande quantità di aria ed infine, al segnale di Yuma, abbattè il Monaco guerriero, sepolto da una valanga di neve.

Zoro si voltò e sgranò gli occhi quando vide che Yuma stava controllando le azioni del drago. << Oi...chi ti ha detto di metterti in mezzo, drago donna?>>

<< Nessuno, è vero...>> fece spallucce Yuma, che attraverso gli occhi del drago, continuava ad osservare la valanga << ma non è sicuro rimanere troppo a lungo qui. Se vuoi superare il  ponte, questa è la tua occasione...dopodiché il Monaco guerriero Gyuukimaru, ti farà fuori>>

Questa volta capelli di muschio non sembrava divertito dalle azioni della ragazza << Dovevo recuperare  la mia katana, non azzardarti a metterti ancora in mezzo>> le punto un'altra katana <<o ammazzerò te e il tuo strano drago>>

La vista doppia si interruppe, ora Yuma osservava solo il suo strano compagno, che sembrava disposti a darle molto filo da torcere. << Sono venuta fin qui per volontà di Tama, ma credimi che se non fosse stato per lei, ti avrei lasciato marcire in qualche villaggio...tanto non saresti mai riuscito a trovare la strada del ritorno>>

<< Un'altra parola e ti affetto Drago donna>> la minacciò, stringendo la katana.

<<Ti ho detto>> sussurrò Yuma chiudendo gli occhi<< che mi chiamo Yuma>>

L'attimo dopo il tatuaggio si illuminò e le unghie della mano sinistra, non solo si illuminarono, ma diventarono affilate come quelle di un drago.

Alle spalle di Zoro, il Drago d'inverno stava nuovamente inspirando una grossa quantità di aria. La sua volontà era unita a quella di Yuma, desiderosa di vedere il suo compagno essere sotterrato da una montagna di neve.

<< Aiutateci!>> una donna urlò da lontano << VI PREGO AIUTATECI>>

Sentendo le urla della donna, che si avvicinava sempre di più a loro, Yuma dovette calmarsi. Nello stesso istante in cui fece un respiro profondo, il drago si mise alle sue spalle. Non avrebbero attaccato Zoro, ma in caso di necessità lo avrebbero fatto.