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<<Zoro>> sussurrò Yuma stringendo i denti.

Quando il ragazzo alzò la testa, rimase a guardarla per qualche istante, mentre Yuma teneva gli occhi chiusi come se avesse paura di guardare cosa stesse combinando.

<<Siamo arrivati>>

Il drago di adagiò sul tetto e a quel punto Yuma aprì gli occhi e lasciò andare le spalle di Zoro <<Va bene...emh tu devi essere curato urgentemente>>

Quando i due raggiunsero una delle sale fortunatamente isolate, Drago d'Inverno tornò nel tatuaggio di Yuma e lei cercò qualcuno dall'esterno che potesse darle una mano.

<<mmh che ci fai qui tutta sola?>> una voce alle sue spalle la fece spaventare, eppure tirò un sospiro di sollievo quando vide uno dei membri della ciurma di Luffy.

<<Sanji! Sono felice di vederti>> sorrise

<<Uhh davvero? Anche io sono felice di vederti>> si mise in ginocchio di fronte a lei <<Ti prometto che donerò tutto il mio amore->>

<<Bene, bene, ma ho bisogno di una mano>> lo prese per le braccai e gli indicò la porta.

Riuscì a trascinarlo senza alcuna fatica, ma quando il biondo si accorse che tipo di aiuto voleva, diventò immediatamente serio e cacciò una sigaretta <<Oh sei tu>> disse quasi deluso.

<<Potresti aiutarlo?>>

<<Piuttosto preferirei morire dissanguato, che essere aiutato da questo>> grugnì Zoro, abbassandosi lungo la parete.

<<Mi dispiace cara Yuma, ma questo qui non vuole essere aiutato>> rispose in cagnesco.

<<Bene...>> sospirò pesantemente, avrebbe voluto risolvere questa piccola faida in un altro momento <<ma se Zoro non verrà curato, non solo avrà problemi, ma rischiamo che diventi solo un peso>>

I due la guardarono e subito dopo si lanciarono uno sguardo confuso e un po' impaurito quando videro Yuma sorridere inquietantemente, con artigli pronti a ucciderli.

Perciò quando Sanji si occupò di ricoprire Zoro con alcune bende, Yuma tirò un sospiro di sollievo nonostante i due continuassero a bisticciare. Una volta finito il biondo si caricò sulla spalla il compagno ed uscirono silenziosamente dalla sala prima di raggiungere il nucleo degli scontri.

L'aria era irrespirabile e per poter comunicare, dovettero alzare la voce a causa delle urla che echeggiavano dappertutto.

Alcuni uomini di Kaido alla vista di Yuma partirono in quarta contro di lei, urlando a squarcia gola, ma la loro fine arrivò presto quando con pochi colpi precisi le loro schiene si ricoprirono di graffi profondi. <<Dobbiamo dividerci>> suggerì.

<<Assolutamente no>> urlò Zoro, mentre veniva usato come scudo umano da Sanji.

<<Ma hai visto quanti sono e poi ti ricordo che Big Mom->>

<<Mi duole dirlo, ma il muschio ha ragione. Dovremmo rimanere compatti e cercare di unirci al resto della ciurma>>

<<Vi preferivo quando litigavate>> urlò Yuma, colpendo con un piccolo kunai la spalla di uno dei suoi nemici.

Riprese in mano l'arma e sospirò pesantemente, per poi avanzare con i nuovi compagni di viaggio tra un corpo e un combattimento vario.

<<ANNUNCIO A TUTTA ONIGASHIMA>> qualcuno urlò

Yuma e i due si fermarono improvvisamente, come il resto degli scontri.

<<LUFFY E' STATO SCONFITTO>> continuò <<PER TUTTI COLORO CHE VOLESSERO ARRENDERSI, C'E' LA POSSIBILITA' DI ALLEARSI CON NOI>>

<<Neanche morta>> sussurrò Yuma, colpendo per la gola un altro nemico.

<<Al diavolo!>> urlarono contemporaneamente i suoi compagni, che proseguirono con la corsa.

<<Non può essere stato sconfitto>> continuava a ripetere Yuma <<o non avrebbe avuto senso tutto questo>>

Quando Sanji intravide Chopper, rallentarono la loro corsa e solo allora si resero conto di una gigantesca creatura che stava combattendo contro la renna.

<<YUMA>> urlò Chopper felice di vederla <<Stai bene?>>

<<Si, ma non posso dire la stessa cosa di Zoro>>

Sanji lasciò a terra il compagno e con una nuova sigaretta in bocca si rivolse al nemico, lasciando Zoro alle cure di Chopper per poter combattere.

<<Diamine potete liberarmi?>> si infuriò il verde.

<<Non sei nelle condizioni di combattere>>

<<Non mi interessa>> guardò seriamente Yuma, che si era seduta al suo fianco <<Devo farlo ora>>

Chopper lo guardò rassegnato e fece capire a Yuma che si sarebbe preso cura di lui.

<<E' assurdo tutti scappano qua e là come se Luffy fosse stato veramente sconfitto>>

<<Spero-spero che non sia così>> sussurrò la renna.

Quando alcuni uomini di Kaido si avvicinarono al ferito e ai due Mugiwara, Yuma si occupò presto di loro <<Va bene, vi difenderò finchè non sarete in grado di combattere>>

<<Non ho bisogno della tua protezione>>

Yuma guardò seriamente Zoro <<Ma non saresti in grado di difendere te stesso, quindi se non ti dispiace...>>

A causa di alcune esplosione molto vicine, Yuma prese per le spalle Zoro allontanandolo dal pericolo, ma non sembrò bastare perchè presto si presentò davanti a lei uno degli uomini più temuti di Kaido.

<<King>> sussurrò Yuma.

<<Chopper liberami>> urlò Zoro, notando l'espressione sul volto di Yuma.

<<Sei troppo ferito per->>

La renna non termino la frase, che Zoro si era già liberato dalle bende e sguainato le katane <<Indietro>>

<<Cosa?>> sussurrò Yuma voltandosi verso di lui.

<<Ho detto che ci penso io>>

<<Sta al tuo posto spadaccino, sono pur sempre temuta in questo luogo>> lo guardò seriamente.

<<Hai capito marimo?>> urlò Sanji indietreggiando dopo un lungo scontro <<Non sottovalutare la bellissima Yuma>>

<<E fa la finita>> urlò Zoro dando inizio ad una discussione.

Yuma fece un respiro profondo, l'attimo dopo era sparita dalla visuale di Zoro compiendo movimenti così rapidi da essere impercettibile. King nel tentativo di bloccare gli attacchi di Yuma perse di vista uno dei suoi punti di difesa, permettendole di usare i suoi artigli per colpire una delle ali.

L'uomo fece qualche passo indietro, toccando la ferita, ma niente sembrava scalfirlo, neanche quando Yuma tentò ancora e ancora di colpirlo.

<<Merda>> sussurrò riprendendo fiato <<Va bene..tocca a te>>

Intorno a lei calò un silenzio innaturale quando l'aria diventò immediatamente fredda, quasi da gelarsi le vene e una strana nebbia calò sulle loro teste. Solo allora Zoro intravide quattro occhi rossi.

<<Drago donna>> urlò, ma sembrava non sentirla.

King provò a colpire il drago, che schivando bloccò il braccio del nemico, permettendo a Yuma di colpirlo dritto in faccia.

Il risultato furono delle grosse ferite dal volto in giù e questa volta King urlò dal dolore, mentre il drago e la sua padrona si allontanavano un po'. <<Bene>> sorrise Yuma soddisfatta.

Drago d'inverno ఌ Roronoa ZoroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora