prologo

157 16 6
                                    

Il deserto era immenso e sconfinato.
Se ti sapevi orientare eri salvo, altrimenti era facile perdersi in esso.
Ma Samah non aveva questo problema, il suo istinto di cavalla le permetteva di riuscire sempre a trovare la strada.
Sia per lei che per la sua padrona.
Raya: dai Samah, veloce come il vento
La cavalla nitrì felice e cavalcò ancora più veloce.
Raya strinse ancora di più le mani sulle briglie e con un gesto rapido si levò dalla testa la sciarpa che si era messa sui capelli e li lasciò liberi.
Ma non lo erano del tutto.
Con una mano iniziò a liberare i capelli dai fermagli di filigrana a forma di fiori, un regalo che sua sorella Lynn e i bambini dell'orfanotrofio le avevano fatto l'anno prima, e li mise nella tasca dei pantaloni.
I suoi capelli ora erano liberi e si muovevano nel vento.
Alzò lo sguardo e vide che il sole era ormai in procinto a sorgere.
Tra non molto il sole sarebbe sorto e perciò doveva tornare a Naran.
Raya: okay Samah, direi che per oggi va bene così, torniamo a casa prima che papà e papino vedano che non sono ancora tornata e si lamentano un'altra volta!
La cavalla sembrò capire quello che la ragazza le detto perciò frenò all'improvviso creando una nube di sabbia che le avvolse.
Raya: Samah! L'ultima volta avevamo detto niente nubi quando ti fermi!
La cavalla sbuffò e nitrì.
Raya: va bene va bene ti perdono....ora andiamo!
La cavalla nitrì di nuovo, si girò e subito ripartì.
E man mano si avvicinavano a Naran e più la ragazza sorrise.
Raya: sto arrivando!!!

Angolo autrice

Ehilà ragà!!!

Eccoci qua con la nostra nuova storia

Benvenuti nel sequel de La Lampada Magica

Siete pronti a questa nuova avventura?

E ora?

Che accadrà?

Alla prossima!

Raya  {Larry Stylinson}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora