X: sei sicura?
Xx: sicurissima, è uguale a te
X: io non la noto questa somiglianza!
Xx: nah, tutta invidia
Raya sentiva la voce di un uomo e di una donna che parlavano.
Lentamente aprì gli occhi e si mise seduta notando come tutto intorno a lei fosse nero e tante scintille violette illuminavano tutto quanto creando degli strani giochi di luce.
Xx: si è svegliata!
Raya si girò e vide un uomo e una donna che la fissavano .
La donna aveva la pelle leggermente scurita, i capelli castani corti con una sciarpa bianca decorata con dei gigli dipinti sulla stoffa sopra di essi e indossava un semplice vestito rosso con i pantaloni bianchi e le maniche lunghe e allungate.
L'uomo invece aveva i capelli neri ed era abbigliato con dei semplici vestiti blu scuro.
Le ricordavano molto gli abiti che aveva papà Louis quando era un genio della lampada magica ma molto più semplici.
Raya: chi siete? Che volete da me?
La donna si avvicinò e la guardò.
X: che stai facendo Gina?
Gina: dammi un attimo Azul.....Hakemi....sei tu?
Raya: ehm, no, mi chiamo Raya!
La donna continuò a guardarla finché non notò qualcosa sul collo di Raya.
Sembrava una voglia.
Gina: Azul, guarda!
L'uomo si avvicinò e notò anche lui.
Una macchia a forma di cuore sul collo di Raya.
Azul: la macchia....non ci credo
Raya: che intendete?
L'uomo mostrò il suo collo a Raya e la ragazza sobbalzò.
Aveva la stessa macchia a forma di cuore su di esso.
Azul: è lei....la nostra bambina! Hakemi...
Raya li guardò e lentamente iniziò a mettere insieme i pezzi.
Raya: papà! Mamma!
La donna aprì le braccia e Raya si gettò tra di esse venendo abbracciata anche dall'uomo.
I suoi genitori.
I suoi genitori biologici.
Erano lì.
Davanti a lei e la stavano abbracciando.
Quell'abbraccio però non la faceva sentire al sicuro come lo era quando papà Harry e papà Louis la abbracciavano ma percepiva lo stesso un calore a lei familiare.
Quello di essere con la sua famiglia.
Raya sì allontanò di poco ancora sbalordita.
Raya: ma... com'è possibile? Io credevo foste morti
Gina: infatti lo siamo, ma uno strano spirito ci ha permette di venire qui per poterti vedere Hakemi
Raya: Hakemi?!
Gina: è il tuo vero nome tesoro
Raya: mi fa strano...ormai sono abituata a essere chiamata Raya
Azul: è un bel nome, te l'ha dato quel ragazzo riccio che ti ha trovata?
Raya: sì....me l'ha dato papà Harry
Azul: ti ha adottata?
Raya annuì.
Raya: mi ha adottata dieci anni fa assieme a papà Louis, ho anche una sorellina, si chiama Lynn
Gina: capisco....
Raya: non vi dà fastidio che...insomma...ho due papà e...
Azul: a noi basta sapere che sei amata e che i tuoi genitori adottivi ti amino e si amino
Raya: lo fanno
Azul: l'importante è questo.... Hakemi....o meglio... Raya....tu per caso hai della magia in te?
Raya: se intendi che mi si illuminano gli occhi all'improvviso diventando dorati allora sì
Azul: oh, l'eredità di famiglia c'è ancora
Raya: aspetta che?!
Azul: è una lunga storia, ma se lo vuoi te la racconteremo, abbiamo del tempo per noi, lo spirito che ci ha portato qui ci ha dato un po' di tempo per parlare con te, prima di palesarsi
Raya annuì capendo che probabilmente quello spirito era la voce della grotta del tesoro.
Non aveva ben capito quale fosse la prova da affrontare ma era pronta se necessario.
Ma al momento voleva quelle risposte che si era posta per anni e che non aveva mai fatto a nessuno e soprattutto avere quelle risposte che all'accademia del deserto non aveva avuto su quello strano potere magico che percepiva in sé.Angolo autrice
Raya ha incontrato i suoi genitori biologici, Gina e Azul
Nel prossimo capitolo avremo un capitolo flashback come quello di ieri in cui scopriremo la storia dei genitori di Raya, dei suoi poteri e del perché l'hanno abbandonata quando era piccola, la differenza sarà che a differenza di quello di ieri quello di domani non avrà dialoghi
Nel frattempo, secondo voi quale sarà la prova che la voce della grotta del tesoro vuole far fare a Raya? Sono aperte le scommesse
E ora?
Che accadrà?
Alla prossima!
STAI LEGGENDO
Raya {Larry Stylinson}
FantasyCoraggiosa come papà Harry e testarda come papà Louis. È così che è definita da tutti Raya. La dolce bambina ora è diventata una diciottenne che divide la sua vita tra lunghe cavalcate nel deserto e vivere la sua vita tra i bambini dell'orfanotrofio...