capitolo 2

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14 luglio 2022

"Svegliatevi, pigrone!" inizio a urlare per tutta la tenda, togliendo le coperte alle mie amiche.

"Callate! Dai che sono ancora le 12.30!" borbotta Lavinia mettendosi il cuscino sulla testa.

"Dai raga, è dalle 9.00 che vi sto aspettando sveglia" mi lamento io

"Sei solo una vecchia! Vai in piscina da sola, noi ti raggiungiamo dopo" mi dice Rebecca per poi rimettersi a dormire.

Così prendo lo zaino e mi dirigo verso la piscina. Ho già visto che sarà molto lunga sta vacanza: i miei ritmi non corrispondono a quelli di queste giovincelle.

"Buongiorno" saluta il bagnino appena entro in piscina. Rispondo al saluto. Bagnino mica male: biondo, riccio, palestrato, alto. Rispecchia proprio lo stereotipo del bagnino.

Appoggio lo zaino sul lettino, mi tolgo i pantaloncini e la canottiera ed entro in acqua. Sto a guazzo a rilassarmi per un po' quando inizio a sentire le urla di bambini avvicinarsi. Oh no...
Arriva questa mandria di ragazzini capeggiati da un animatore mingherlino che si buttano tutti in acqua, costringendomi ad uscire dato che li avrei affogati uno per uno.
Mi stendo sulla sdraio al sole per asciugarmi e mi infilo le cuffiette per non sentire le urla. Appena parte la terza canzone, mi sento toccare il braccio e quindi balzo aprendo gli occhi.

"La crema solare" mi ammonisce Sofia porgendomi il tubetto con la protezione +50.

"Grazie mamma" ridacchio mentre mi rialzo per cospargermi di crema solare.

"Guarda che da vecchia ti verranno tutte le grinze"

"Tanto io non arriverò ad essere vecchia, lo sapete già"

"Ma non dire ste cavolate, dai!"

"È solo la verità"

"Guarda che dovrai fare da tata a tutti i nostri figli"

"Motivo in più per non arrivare ad essere vecchia"

Lei ridacchia e poi, così come avevano profetizzato Lisa e Rebecca il giorno prima, dice "Tanto troverai qualcuno anche tu con cui vorrai sposarti e chissà, magari avere anche dei figli...no va beh! Ma ti immagini se ti innamori di qualcuno di questo campeggio!"

"E tre!" esclamo "Anche Rebecca e Lisa mi hanno deriso"

"Dai, infondo a 20 anni è normale iniziare a trovarsi un compagno stabile con cui passare la vita, quindi, chissà..."

"Se deve essere come Marco, anche no guarda"

"Non vuol dire che se hai avuto sfiga una volta l'avrai anche una seconda dai"

Mugolo e poi mi metto a leggere un libro di Federica Bosco, tanto per ampliare i miei scenari immaginari dell'amore che non troverò mai.

Verso le 14, io e Sofia torniamo alla piazzola per preparare il pranzo e svegliare quei ghiri.

"Io propongo di mettere come regola che la sveglia generale è alle 13. Chi si sveglia prima, cazzi -ahia!" si lamenta Lavinia dopo aver ricevuto uno scappellotto da Sofia.

"Non si dicono quelle parole!" la ammonisce.

"Uffa...dicevo, affari suoi, sceglie se andare al mare o in piscina senza rompere le scatole alle altre" finisce il discorso. Sbuffo e roteo gli occhi ma accetto, dato che non mi trovo in casa mia.

Il pranzo - che per le altre è una colazione - viene divorato in pochi minuti e finalmente le signorine si preparano per andare al mare.

"Raga, ricordatevi di prendere la palla e gli asciugamani"

Mezz'ora dopo ci troviamo in acqua a passarci la palla.

"Stasera che facciamo?" chiedo

"Boh, io andrei a Vada" risponde Lisa

"Non rimaniamo al campeggio?" chiede Lavinia

"Hai intenzione di rimanere al campeggio tutte le sere?" le risponde Lisa

"Anche si" risponde quindi Lavinia

"Abbiamo 20 anni una volta nella vita e dato che abbiamo una macchina io andrei a giro"

"Per una volta, la penso come Lisa" mi intrometto io

"Ci starebbe stasera uscire fuori dai" dice teneramente Sofia

"Va bene, però non tutte le sere" cede alla fine Lavinia.

Il pomeriggio poi si conclude con la partita a beach volley delle 19 e la cena preparata da Sofia.

"Come vi vestite?" chiede Lisa disperata mentre fruga nella sua valigia piena di vestiti

"Top e jeans"

"Io gonna e top"

"Io vestito"

"Anche io"

"Va beh, allora mi metterò anche io un vestito" dice Lisa "questo" tira fuori un tubino leopardato "o questo?" un tubino con le paillettes. Orrendi, ma rispecchiano bene la personalità di Lisa. Tutte votiamo le paillettes dato che con quello leopardato somiglia proprio a quelle zie zitelle sessantenni che non accettano il fatto di stare invecchiando.
Finalmente tutte pronte, saliamo in macchina e dopo pochi minuti siamo nel centro di Vada, nel quale non troviamo nessuno.

"Raga, è logico che non ci sia nessuno: è metà luglio ed è giovedì...sicuramente tra due giorni c'è il pienone"

"Meglio così dai, almeno giriamo senza rotture"
Così andiamo all'esplorazione per cercare un gelataio e un bar per bere qualcosa.

Ammettiamolo, Vada di luglio è veramente morta: ci sono solo alcuni vecchietti con i nipoti. I ragazzi sono ancora in sessione, stanno aspettando gli amici in sessione o lavorano, loro si che sono responsabili, non sono come noi che rimandiamo gli esami a settembre. Perché fare ora quello che puoi fare tra due mesi?

Dopo aver finito i drinks, decidiamo di andare sulla spiaggia a goderci le stelle nel più assoluto silenzio.

"Chi si sposerà prima tra tutte noi?" chiede Lisa a un certo punto interrompendo il silenzio tombale

"Rebecca, ha già il compagno" rispondo subito io

"Secondo me, invece, sarai proprio te" mi risponde Rebecca

"Anche secondo me sarà Linda" risponde Sofia

"Ovvio che sarà Linda, chicas, lei odia il matrimonio" replica anche Lavinia.

"No, assolutamente no! E poi non ho nemmeno un ragazzo ancora!"

"Guapa, stai a vedere che lo trovi qua" risponde Lavinia.

"Suvvia, ora siete felici di avermela gufata tutte?"

"Perché?" chiede ingenuamente Lavinia

"Le abbiamo detto la stessa cosa tutte tra ieri e oggi" ridacchia Sofia.

"E allora è fatta: questo cuoricino di pietra si innamorerà nel mio campeggio!" urlacchia felice Lavinia.

"No, non credo proprio" controbatto io mettendo il broncio.

"La prima a figliare?" chiede poi Lisa salvandomi

"Rebecca" rispondiamo tutte, fortunatamente sta volta d'accordo

"La prima a morire?"

"Lavinia, troppo persa nel suo mondo" risponde Sofia

"Mi duole ammetterlo perché mi autoffendo così, ma sicuramente sarò io" risponde Lavinia ridendo.

La serata si conclude con queste domande assurde sul futuro. Chi sa cosa veramente ci riserva...

Destinati a non essereDove le storie prendono vita. Scoprilo ora