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♅ ONIRIC ♅

Sono Raven, e ho letto i primi dieci capitoli + prologo della storia "Oniric" di JoeGreek93.

Qui di seguito la mia recensione:

♅ Copertina ∙

Confesso che la copertina non mi fa impazzire. Esteticamente è un po' povera, non mi piacciono le "icone" che rappresentano gli elementi del gioco, troppo stilizzati, ma soprattutto, cosa più importante, non trasmette al lettore il contenuto del libro. È ovviamente il mio parere personale, ma non cattura l'attenzione e non incuriosisce, il che è un peccato perché secondo me il libro merita moltissimo.

♅ Sinossi ∙

Non è una vera e propria sinossi, piuttosto un bando a catturare la curiosità del lettore, che per quanto spieghi gli elementi chiave della storia (credo che tra questi manchi comunque la menzione ai giochi di ruolo), non dà nessuna idea della trama al suo interno. Il mio consiglio è di aggiungere due righe che contestualizzano almeno l'inizio della trama, credo che catturerebbe molto di più.
Voglio precisare che avendo trovato il libro davvero ottimo, consiglio su copertina e sinossi sono forniti già nell'ottica di una possibile futura pubblicazione... 😉

♅ Trama ∙

Dunque, la trama è decisamente originale. L'idea di un videogioco onirico, che consente di giocare mentre si dorme, è allo stesso tempo magnifica e terrificante. Ed è proprio in quest'ottica che il lettore si pone già dai primi capitoli, curioso di vedere come si svolgerà il tutto, ma aspettandosi già qualche inghippo. Perché è ovvio che qualcosa finirà poi per non funzionare, per ritorcersi contro i giocatori, ed è proprio su questa curiosità che si va avanti nella lettura.

Il passaggio al videogioco è gestito benissimo, con tutte le spiegazioni e i tutorial che i protagonisti vivono e che aiutano il lettore a capire in che ottica dovranno seguire le vicende nel gioco, ma senza essere troppo pesanti o articolati.

E ovviamente, non mancano le basi della storia d'amore, forse anche due (tra i fratelli minori) così da riuscire a catturare un po' tutti i vari tipi di lettori che si approcciamo alla storia.

L'avventura si snoda nei primi capitoli proprio come un videogioco, con imprese sempre più ardue che consentono ai protagonisti di livellare, e di conoscersi l'un l'altro. Lo stacco e il ritorno al mondo reale nel capitolo 9 ha un tempismo ben studiato, per riportare comunque l'attenzione su quella che immagino sia la storia parallela che guiderà tutto il libro.

♅ Grammatica e lessico ∙

Ho trovato la grammatica pressoché perfetta, fluida e scorrevole, senza nessun errore.

Il linguaggio è semplice e diretto, non si perde in fronzoli o descrizioni eccessivamente dettagliate. Il ritmo narrativo è molto buono, interessante e dinamico. I capitoli hanno la lunghezza giusta per accompagnare il lettore nell'avventura, lasciandogli modo di fermarsi di tanto in tanto in maniera intelligente.

♅ Descrizioni ∙

Le descrizioni sono ben fatte, bilanciate e coerenti con lo svolgimento del momento, il giusto mix per accompagnare il lettore nel mondo del gioco, lasciandogli comunque spazio per usare anche l'immaginazione.

♅ Emozioni suscitate e parere personale ∙

Confesso che sto trovando questa storia davvero avvincente. Ricorda vagamente l'idea di Hyperversum, con questo viaggio totalmente immersivo nel gioco, ma con alcuni elementi decisamente distintivi e originali, che non fanno per nulla pensare ad un plagio. L'attenzione, infatti, è da subito portata in maniera intelligente, al mondo reale, e già nel capitolo 9, dove si torna nel mondo reale, vengono evidenziati alcuni elementi ad indicare che le cose non sono esattamente come sembrano.

Credo quindi che questa storia abbia un gran potenziale, sia per chi ama i videogiochi e i giochi di ruolo (citerei anche questi nella sinossi), ma anche per chi ama la fantascienza, la distopia, in quanto posso solo immaginare che nel resto della trama ci saranno elementi anche di questi generi.

Una lettura assolutamente consigliata!

♅ Da Raven è tutto! ♅