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Recensione di Avrei voluto essere speciale di JJMANNORE
Parto da una premessa importantissima: IO SONO UNA PERSONA VECCHIA. Vecchia dentro e fuori XD Non ho Instagram o social vari, perciò ho dovuto andare a leggere nei commenti per capire che alcuni pezzi della storia si riferivano a messaggi inviati su canali online (che ben che siam messi, eh? XD). Una volta "appreso" questo scoglio linguistico, la storia ha avuto decisamente più senso.
Se vi aspettate una storiellina facile e liscia come l'olio, andate altrove. Questa è una di quelle storie dove tutti i fili del discorso vengono "ammatassati" solo alla fine, creando un interessante gomitolo di trama intrecciata. All'inizio si può restare un pochino spiazzati (specie se come il qui presente Demone non si sa una fava di istagram e dintorni) e si ha un po' l'impressione di passare di palo in frasca in ogni capitolo ("il cinghiale della nonna cosa ha a che fare con quel tirapacchi di Simone? E i geroglifici centrali che cosa sarebbero?"). In realtà la vicenda è suddivisa tra diversi pov, con vicende che poi risulteranno chiaramente connesse tra loro (p.s. i geroglifici sono i messaggi Insta). La vicenda iniziale sembra piuttosto lineare, con una ragazza un po' ingenua che si innamora del ragazzo che ha tutto in mente meno lei e i suoi sentimenti. Si può pensare di trovarsi di fronte alla tipica storiella adolescenziale dove lei vuole lui ma lui è uno stronzo e via discorrendo ma...
Suspance
NO!
Parliamo di un haker e della sua vendetta, con profili clonati e messaggi falsi, virus e trojan che confondono decisamente le idee. E la motivazione di tale gesto? Lo si scopre solo alla fine (e quindi io non ve lo dico!! Andate a leggere!!).
La storia è scritta in modo semplice ma curato, senza particolari errori grammaticali, e i personaggi sinceramente li ho trovati uno più irritante dell'altro (per varie ragioni XD). Alcuni immagino vogliano essere tali, altri probabilmente un po' meno... Ma ribadisco il fatto che la vecchiaia fa sì che il mondo intero ti risulti irritante, specie se adolescente!
È una storia interessante e che non può essere letta con "leggerenza". La trama e i vari passaggi vanno seguiti, o si finisce per non capirci una fava (o credere che sia un guazzabuglio insensato, come ho letto in alcuni commenti lasciati all'inizio). Iniziate a leggere e non scoraggiatevi: quando si arriva al bandolo della matassa, ne vale la pena!
Consigliato a chi apprezza le dinamiche adolescenziali (liceo, primi amori, amicizia...) ma senza cadere bel banale. E chi usa la testa per leggere, senza andare troppo in fretta!
