<Robin, te lo ripeto per l'ultima volta: a Vicky piacciono le ragazze.>
Era il 1986, Steve aveva ormai 20 anni e sei figli a carico. In realtà i bambini non erano davvero suoi figli, ma dopo tutto quello che avevano passato, soprattutto dopo tutte le volte che li aveva salvati da morte certa e aveva visto che alcuni di loro, come ad esempio il suo migliore amico Dustin o la rossa Max, a casa non fossero seguiti e semi abbandonati a loro stessi, ormai si riteneva il loro babysitter a tempo libero, anche se Robin, la sua migliore amica, lo definiva "la loro mamma".
Steve stava discutendo proprio con la ragazza per evitare di pensare a quello che stavano andando a fare: quella sera uno dei suoi ragazzi, Lucas Sinclair, avrebbe giocato un'importante partita a pallacanestro, sport che aveva praticato anche lui alle superiori e che gli aveva fatto guadagnare il soprannome di "King Steve", rendendolo uno dei ragazzi più popolari della scuola.
Robin, d'altro canto, era meno emozionata di Steve, perché avrebbe dovuto suonare nella banda della scuola, di fianco alla sua cotta, Vicky. Steve, essendo il suo più grande sostenitore, nonché il suo migliore amico, voleva che Robin stesse a suo agio vicino alla compagna di banda e continuava ad insistere che anche a Vicky piacessero le ragazze, ma Robin non ne voleva sentir parlare: aveva troppo paura di un rifiuto per tentare la sorte e invitare la ragazza ad uscire con lei.
Una volta arrivati a scuola, Steve parcheggiò fuori dalla palestra e lasciò che l'amica entrasse per prima, mentre lui decise di andare a fare due passi.
Era vicino all'entrata principale, quando sentì una voce chiamarlo: era Dustin Henderson, che correva verso di lui tutto trafelato. Poco distante, vi erano Mike Wheeler e la sorella minore di Lucas, Erica Sinclair, che indossava la bandiera americana come un mantello.
<Hey, Henderson! Che ci fai qua fuori? Non vieni alla partita di Lucas?> gli chiese il maggiore e Dustin scosse la testa energicamente.
<No, abbiamo la serata all'Hellfire Club, ricordi? Ti ho chiamato oggi, perché ci serviva qualcuno per sostituire Lucas.>
<Aspetta: tu e Mike preferite giocare a uno stupido gioco di ruolo o che diavolo è, piuttosto che venire a supportare il vostro migliore amico?>
<Steve, noi saremmo anche venuti, ma se avessimo saltato l'incontro col Club, Eddie ci avrebbe ammazzato!>
Eddie Munson: il freak della Hawkins High. Steve lo conosceva solo di nome, anche se avevano la stessa età e probabilmente avevano anche frequentato qualche classe insieme, ma sicuramente aveva fatto finta di niente all'epoca, come con Robin.
<Okay, spero di vedervi dopo, almeno: sono sicuro che il match andrà bene.>
Steve sentì da lontano Erica richiamare il riccio e Dustin lo lasciò da solo in mezzo al parcheggio per andare a combattere a suon di dadi dei mostri immaginari.
Steve dovette ammettere che era un po' geloso del rapporto tra il suo Dustin e quel Eddie Munson: lui era l'eroe del ragazzino, lo era da un paio d'anni ormai, allora come aveva fatto quel freak a conquistarlo in meno di un anno?
Il ragazzo sentì la banda iniziare a suonare, segno che la partita stava per iniziare, così corse velocemente in palestra. Una volta dentro, lo sguardo gli cadde su Nancy Wheeler, sorella maggiore di Mike e nonché sua ex ragazza. I due si salutarono velocemente e Steve si precipitò dagli spalti, sedendosi vicino alla banda, a tre persone di distanza da Robin, così da tenerla d'occhio.
Quando tutti si sedettero, dopo che le cheerleaders ebbero fatto il loro numero e la squadra fece il suo ingresso sul campo da gioco, Steve notò che tra il pubblico, due panche sotto di lui, c'era una testa rossa che conosceva bene: Max Mayfield, un'altra dei suoi bambini, ma soprattutto l'ex ragazza di Lucas.
Il castano fu stupito di vederla lì, ma allo stesso tempo ne fu felice: sapeva che Lucas era ancora innamorato di lei e probabilmente anche lei lo era ancora, ed era certo che il fatto che lei fosse lì avrebbe fatto piacere a Lucas.
Prima che la partita iniziasse, il capitano della squadra, Jason, fece un discorso che doveva essere d'incorragiamento, ma che per Steve, Robin, Lucas, Nancy, ma soprattutto Max, sembrò più una presa in giro: il biondo ricordò i loro compagni che negli ultimi tre anni erano venuti a mancare e quando loro cinque sentirono i nomi dell'ex sceriffo Jim Hopper e del fratellastro di Max, Billy, provarono tutti una forte fitta all'altezza del cuore, Max in particolare.
Dopo il discorso, ci fu un'ultima sorpresa: Tammy Thompson, ex studentessa della Hawkins High, era tornata per quell'occasione per cantare l'inno. Robin e Steve si scambiarono uno sguardo complice, perché quella ragazza era stata una vecchia cotta della mora, che però quando la sentì cantare si ritrovò d'accordo con quello che Steve le aveva detto l'estate precedente: Tammy cantava come un Muppet.
Dopo l'intervento musicale di Tammy, finalmente la partita iniziò e Steve sentì l'adrenalina salire, come se fosse lì anche lui a giocare: gli mancava scontrarsi con altre squadre e soprattutto quell'adrenalina che il gioco donava, completamente diversa da quella che aveva iniziato a provare negli ultimi tre anni.
Verso la fine, la squadra della loro scuola stava perdendo, ma alla fine il coach consentì a Lucas di giocare: vinsero all'ultimo secondo, grazie a lui.
La palestra esplose in un rumoroso applauso, la banda esultò, tutti esultarono! Finalmente dopo anni la loro scuola aveva vinto il campionato! La squadra abbracciò Lucas e Steve si trovò a sorridere, fiero di lui.
Quando uscirono dalla palestra, Steve e Robin aspettarono Lucas, per portarlo a cena, quando sentirono una porta spalancarsi e dalla scuola uscì l'Hellfire Club. Lucas arrivò nello stesso istante e ci rimase molto male quando vide i suoi amici e sua sorella con il Club.
Steve stava per dirgli qualcosa per confortarlo, quando una voce in particolare attirò la sua attenzione: Eddie Munson era appena uscito dalla scuola e si stava avvicinando alla capo cheerleader, Chrissy. Non vedeva il metallaro da un'estate, ma non poté fare a meno di notare che ci fosse qualcosa di molto diverso in lui.
Forse si era fatto crescere i capelli o aveva fatto un altro tatuaggio? O forse era proprio il fatto che stesse parlando con Chrissy che lo turbava?
Venne richiamato da Robin, che gli chiese di riportarla a casa: Lucas non se la sentiva di andare a cena, perché non voleva parlare con i suoi amici... ma soprattutto perché anche Max se n'era andata.
Steve sbuffò e notò che Eddie e Chrissy erano scomparsi. La cosa non gli piaceva, ma dovette concentrarsi sulla sua migliore amica, che emozionata continuava a blaterare della partita, del fatto che lei e Vicky avessero parlato e scherzato e altre cose a cui il ragazzo non fece particolare attenzione.
Il giorno dopo, in tutta Hawkings girava voce che Eddie Munson avesse assassinato Chrissy e Dustin entrò al Family Video Store, con Max dietro che lo seguiva turbata, chiedendogli se potevano usare i telefoni del negozio.
Sorpresaaaa
Alla fine gli aggiornamenti saranno una volta a settimana, se tutto va bene.
Al prossimo capitolo, se questo vi è piaciuto stellinate, commentate e condividete questa storia.
Bacioni!Scrittura: 💜💚
Correzione: 💚💜
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In another life ~ A steddie fanfiction
FanfictionSteve ed Eddie si sono già conosciuti e in una vita precedente erano anche molto "intimi"... peccato che non se lo ricordano.