@Nicole.celeste stories
La casa di Charles e Charlotte era veramente bella, tanto che rimasi a bocca aperta non appena ci misi piedi.
La prima cosa che salta all'occhio è la gigantesca bacheca piena di trofei di Charles.
Non li ho contanti, ma sono veramente troppi...Charlotte mi hai poi mostrato anche il resto della casa e per finire, ma non per importanza, anche il terrazzo che si affaccia direttamente sul porto.
Così, noi due da sole, senza i maschi, che ovviamente erano andati ad un circuito lì vicino, ci siamo sedute sulle sdraio godendoci la brezza marina.
"Su dai siamo solo noi due...dimmi come va con Pierre"
"troppo bene. A volte ho paura di essere troppo fredda con lui. È così perfetto ed io mi sento di poter rovinare tutto"
"non devi avere queste insicurezze, non ti porteranno a niente di buono"
"lo so, ma non ci riesco. Credimi sono anche andata in terapia, ma niente"Charlotte era una persona di cui mi potevo fidare. Fin dalla prima volta che l'ho vista ho avuto questa impressione di lei ed io mi baso solamente sulla prima impressione.
"in terapia? perché?"
"Perché mi sentivo brutta. Quando avevo 18 anni vedevo le altre così perfette ed io non mi sentivo all'altezza e così ho smesso di magiare ogni tipo di carboidrato arrivando a pesare 50 chili. Non riesco a controllare le mie emozioni è quello il problema"
Mi misi a sedere non riuscendo più a rimanere sdraiata.
I ricordi presero a ronzarmi in testa facendola scoppiare.
"Anche con lui ti senti cosi? Con Pierre?"
Guardai la ragazza con un sorriso forzato in viso.Con Pierre era diverso.
"Con lui è come se tutto scomparisse, ogni problema, paura. Riesco ad essere me stessa" "Ecco allora finche sarai così con lui potrai non farti paranoie inutili"
"se invece lui si stufasse di me?"
"Pace. Il mare è pieno di pesci e comunque sembrerebbe strano"
Tornai sdraiata accanto alla mia amica, ma con un nuovo pensiero in testa:Ora che so cosa significa avere Pierre accanto, riuscirò un giorno ad imparare a vivere senza di lui?
@Nicole.celeste stories
Dopo l'intera giornata passata insieme a Nizza tornammo a casa distrutti.
Pierre corse subito a farsi una doccia mentre io decisi di vedermi un po' di Netflix sul divano.
"Pierre ti squilla il telefono"
Strillai non appena la suoneria del ragazzo riecheggiò nell'aria.
"me lo puoi portare?"
Strillò dal bagno.
"Certo"
"chi è?"
Chiese lui.
"Caterina"
dissi a bassa voce.
"Caterina?"
"Si, lei"
gli diedi il telefono e lo lasciai solo nella stanza.So bene chi fosse Caterina, Pierre mi ha raccontato al nostro primo appuntamento di lei e di come l'aveva sostituito come nulla fosse.
Mi aveva detto di non aver voluto più parlargli, perché in qualche modo si sentiva tradito da lei.
Nonostante la curiosità e la voglia di sentire la telefonata, non volendomi fare i fatti suoi, me ne andai da lì, perché mi fidavo...Presi la mia giacca ed andai a farmi una passeggiata per cercare di cacciare via la sensazione di paura.
@Nicole.celeste stories
@PierreGasly ha risposto alla tua storia
Ma dove sei?
A fare una passeggiata,
avevo bisogno di aria
Non c'entra niente la telefonata?
No.
Mh dopo parliamo, mi dici dove sei?
Vorrei stare da sola.
Ci vediamo sta sera
Ok
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Ed alla fine arrivi tu...🤍|STORIA INSTAGRAM|
Romance|INTERROTTA| "Perché io ho intenzione di amarti davvero per tutta la mia vita. Non ti abbandonerò mai Nic, perché ormai sei parte di me" Si inginocchiò di fronte a me aprendo una piccola scatoletta nera, dentro, c'era un anello che brillava illumina...