|INTERROTTA|
"Perché io ho intenzione di amarti davvero per tutta la mia vita.
Non ti abbandonerò mai Nic, perché ormai sei parte di me"
Si inginocchiò di fronte a me aprendo una piccola scatoletta nera, dentro, c'era un anello che brillava illumina...
Lasciai il bigliettino sul tavolo spostando la mia attenzione su quel bel mazzo di tulipani rossi. Li presi in mano con le lacrime agli occhi. Era colpa mia e delle mie paranoie inutili ed io la stavo facendo pagare a lui. Non sapevo neanche chi fosse quella Caterina, se fosse veramente la sua ex, ma mi è bastato vedere il suo nome comparire sullo schermo per farmi crollare nella paura di essere abbandonata e tradita.
Non mi fido delle persone, ma di Pierre si. Di Pierre mi fido ciecamente.
Decisi di fare qualcosa, nonostante fossi una schiappa a cucinare, per rimediare alla mia lontananza di questi giorni. Scesi di corsa al supermercato arrivando poco prima della chiusura, presi gli ingredienti per fare una carbonara, perchè so che Pierre ne va matto e da vera romana è una delle poche paste che son capace di cucinare. Tornai a casa a piedi con il mio sacchetto. Avevo mezz'ora per fare la pasta, apparecchiare e creare almeno un po' di atmosfera. Misi immediatamente l'acqua sul fuoco e nel frattempo apparecchiai il tavolino fuori sul balcone per noi due. Decisi che l'atmosfera l'avrei creata con delle candele, che anche se banali, non guastano mai. Così buttai la pasta e mentre si cucinava sul fuoco preparai tutto il condimento. Stavo per impattare tutto quando Pierre entrò con la borsa sulla spalla, i capelli bagnati e la maglia bianca completamente sudata. "Cos'è questo odorino?" Annusò l'aria seguendo il profumino fino ad arrivare in cucina da me. Sorrisi con ancora il mestolo in mano ed il grembiule addosso per non sporcare il vestito che indossavo. "La cena" Indicai la pasta fumante. "Dovevo farmi perdonare in qualche modo e mi è venuta questa idea" Aggirò la penisola vedendo di fronte a me con un sorriso stampato sul volto.
Mi era mancato.
"Non dovevi farti perdonare niente" disse lui poggiando le mani sulla mia vita.
"Pierre" "si?" "Non sono arrabbiata ma tu sei sudato fradicio" Ridemmo entrambi. "va bene, vado a farmi la doccia" "ti aspetto, eh"
@PierreGasly stories (amici più stretti)
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
@Nicole.celeste stories
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
