College ||н.ѕ||

17.

Ho rincorso Harry fino alla camera di Kai. Ho chiamato al cellulare velocemente Niall, pregandolo di venire ad aiutarmi a salvare quella situazione. Non avrei potuto mai fermare Harry da sola; era troppo arrabbiato. Appena Kai aprì la porta con il suo sorriso soddisfatto e da stronzo quasi quasi pensai che avevo fatto male a chiamare Niall per fermare il riccio. Kai spostò lo sguardo su di me e mi sorrise maliziosamente, fissandomi. Harry in meno di due secondi gli sferrò un pugno in piena faccia, mentre Kai ridacchiava.

«Il tuo ragazzo ha per caso scoperto chi è stato a farti quei lividi?» sputò.

«Non ti devi più permettere di toccarla, sono stato chiaro?» urlò Harry, continuando a prenderlo a pugni. Richiamai il suo nome, cercando di fermarlo. Non poteva ucciderlo. Fortunatamente arrivarono in tempo Niall con Louis, che bloccarono Harry per le braccia, mentre continuava a dimenarsi. Mi stava impaurendo infondo, non l'avevo mai visto così arrabbiato. Subito dopo arrivò anche Zayn, che sussurrò qualcosa nell'orecchio di Harry, facendolo calmare quasi immediatamente e si girò verso di me, che senza accorgermene erano scese due lacrime lungo le mie guance, facendomi rabbrividire. I suoi occhi erano così profondi e scuri che non li riconoscevo quasi più.

-Harry

Quando Kai aveva pronunciato quelle parole i ricordi di Brooklyn con tutti quei lividi mi ritornarono in mente, facendomi annebbiare la vista. Non ci vedevo più dalla rabbia e senza pensare sferrai il primo pugno contro di lui. Continuai così, finchè delle mani mi afferrarono per le braccia, tirandomi lontano da Kai che continuava a ridere con la sua grandissima faccia da cazzo.

«Haz, dovresti veramente fermarti. Brooklyn si sta spaventando.» sussurrò Zayn nel mio orecchio. Scossi la testa, girandomi verso la mia ragazza, che quasi tremava. Cercai di andare verso di lei, ma ci andò prima Niall, portandola via da lì. Portandola via da me e dal mostro che ero. Avevo appena preso a pugni il suo ex ragazzo per la mia fottuta gelosia e possessività e stavo rischiando di perdere anche lei, dopo tutte le persone che avevo perso precedentemente.

«Amico, datti una calmata.» disse Zayn, una volta che finii anche il terzo bicchiere di vodka.

«L'ho persa.»

«Cosa cazzo dici? Era solo preoccupata per te.» mi rassicurò, dandomi una pacca sulla spalla.

«No Zay, ho visto i suoi occhi, aveva paura. Di me.» strinsi la mascella, cercando di non colpire qualunque cosa della mia camera.

«Vedrai che tornerà tutto come prima.» disse.

-Brooklyn

Mi trovavo nella camera di Niall con Louis e Blair. Quest'ultima aveva appena scoperto ciò che era successo ed era preoccupata per me, ma io pensavo ad altro.

«Vuoi andare da Harry?» mi chiese Louis, sedendosi accanto a me sul letto di Niall.

Scossi la testa, abbassando lo sguardo sulle mie scarpe.

«Sei sicura?» intervenne Blair. Annuii, continuando a non dire nulla.

Speravo veramente che Kai non dicesse nulla al preside, sennò avrebbero espulso Harry sicuramente. Si era comportato da immaturo, prendendo a botte il mio ex ragazzo come se fossimo al liceo. La sua reazione così violenta mi aveva spaventata, anche se sapevo perfettamente che non si sarebbe mai comportato così con me. Ma tutto ciò mi faceva pensare.

«Brook, dovresti parlare con lui.» disse Niall, stringendomi in un abbraccio.

«In questo momento non mi va.» risposi sinceramente, poggiando la testa sul suo petto. Persero le speranze e verso tardi dovetti tornare nella mia stanza, dove ovviamente Harry era presente. Deglutii, camminando verso di lui.