Erano ormai ricominciate le lezioni ed Harry stava riconquistando sempre di più la mia fiducia, rendendomi veramente felice. Era passato anche Capodanno, che avevamo passato alla grande sulla tettoia del dormitorio, dopo esser stati in discoteca un paio d'ore. Avevo capito di amare realmente Harry oramai, erano passati un sacco di mesi e l'avevo praticamente perdonato del tutto. Mi fidavo nuovamente di lui completamente, ma se avesse fatto un'altra mossa sbagliata ovviamente gliel'avrei fatta pagare e infatti questo fu quello che gli dissi. Avevo chiamato anche mio padre per fargli gli auguri di buon anno e mi disse che gli mancavo un sacco, come lui mancava a me. Fortunatamente sarebbe arrivata l'estate e avrei potuto rivederlo. Ero così emozionata al pensiero, ma anche preoccupata per le mie amicizie. Infatti quel pomeriggio, dopo esser stati a lezione, ci mettemmo sugli spalti del campo di calcio per parlare un po'.
«Quest'estate mi mancherete molto.» disse Blair, facendo la faccia triste. Tutti fecero un 'Ohww' ed io sorrisi tristemente, girandomi verso Harry che eral al mio fianco e teneva stretta la mia mano destra sulle sue gambe.
«Non abitiamo lontani, potremmo organizzare un viaggio insieme!» esclamò Kate sorridendo ampiamente e positivamente.
Annuii d'accordo ed ero sicura che ci saremmo divertiti a fare un viaggio tutti insieme, magari in California. Harry mi portò una mano al fianco, avvicinandomi più a se.
«Sai che non ti libererai di me, vero?» mi sussurrò in un orecchio, ridacchiando.
«Era proprio quello che avevo intenzione di fare.» scrollai le spalle.
«Voi, asociali.» ci indicò Louis, per attirare l'attenzione. «Prestate tutti attenzione a me! La prossima settimana ci sarà il ballo di fine anno, giusto per avvertirvi.» disse alzandosi e poi risedendosi.
«L'anno scorso l'hanno fatto alla fine delle lezioni.» intervenne Kate, confusa.
«Quest'anno lo fanno prima invece.» disse Louis.
Harry mi diede un bacio sulla guancia, facendomi rabbrividire e sfiorando il mio orecchio destro con le labbra.
«Stasera ti porto a cena.» sussurrò, facendomi sorridere. Mi girai verso i suoi occhi verdi e annuii, contenta.
Passammo il resto del pomeriggio ad organizzare il nostro futuro viaggio in California e poi ritornammo al dormitorio. Io mi sarei dovuta preparare per la cena con Harry e non sapevo nemmeno cosa mettermi.
Fortunatamente c'era Blair che era piena di vestiti e me ne prestò uno non troppo elegante, ma giusto per la serata. Quando Harry bussò alla porta uscii subito con il sorriso sulle labbra e mi diede un bacio a stampo, uscendo dal dormitorio. Mi portò in un ristorante sott'acqua, che era a pochi isolati dal College. Aveva chiesto il permesso al preside di uscire dalla "prigione" -detto in senso buono-.
Mangiammo qualcosa e parlammo del più e del meno. Alla fine si fecero le undici e mezza ed eravamo costretti a ritornare al College se non volevamo beccarci una punizione dal preside. Avevamo passato una bellissima serata insieme ed Harry mi aveva raccontato molte cose su di lui. Avevamo anche fatto il gioco delle venti domande e si era rivelato persino divertente. Arrivammo in dormitorio distrutti e appena toccai il letto mi addormentai, crollando completamente nel buio.
***
«Va bene questo?» mi chiese Blair, alzando l'ennesimo vestito del suo guardaroba. Scrollai le spalle, posizionandomi meglio sul suo letto.
«E' bello anche questo, Blai.» dissi il mio parere. Erano tutti bellissimi ma a lei non ne piaceva uno. Niall le aveva chiesto di andare al ballo con lei ed era impazzita, andando in panico. Non avevo mai visto la mia migliore amica così. Generalmente con i ragazzi era sempre molto controllata e aveva tutto sottocontrollo ma con Niall era nervosa e agitata. Mi faceva ridere il suo comportamento.
«Sì, mi metto questo.» disse prendendo uno dei vestiti che aveva tirato fuori dal suo armadio. Era nero e molto lungo, con dei brillantini sulla scollatura.
Annuii semplicemente, sbadigliando. Avevo già sonno e quella sera ci sarebbe stato il ballo, quindi avremmo fatto molto tardi. Mancava veramente poco alla fine di quel primo anno ed era praticamente volato. Un rumore mi distolse dai pensieri, facendomi alzare lo sguardo verso Blair che aveva fatto cadere la sedia a terra.
«Muoviti! Devi scegliere un vestito!» urlò impazzita, girando per la camera e buttandomi tutti i vestiti che aveva addosso, coprendomi la visuale. Mi alzai e lei chiuse la porta del bagno molto forte, facendo nuovamente rumore. Ci avrebbero cacciato, o meglio, l'avrebbero rinchiusa in un manicomio. Cominciai a vedere tutti i vestiti, uno ad uno, e optai per un vestito lungo fino ai piedi blu mare, che aveva die brillantini sul fianco destro. Era veramente stupendo e mi chiesi dove lo avesse comprato Blair. Beh, lei li collezionava quei tipi di vestiti, quindi non mi stupivo. Una volta che Blair uscì dal bagno -dopo circa quaranta minuti- entrai io, facendomi i capelli gonfi e truccandomi. Mi improfumai e poi mi infilai il bellissimo vestito, mostrandomi a Blair che spalancò le bocca stupita.
«Sei stupenda!» urlò, sbattendo le mani come una foca impazzita. «Sembri una modella.» sorrise ampiamente. «Farai impazzire Harry.» aggiunse ancora.
Sorrisi contenta e anche lei si infilò il suo elegantissimo vestito. Sembrava una principessa. Finalmente arrivò l'orario e i nostri rispettivi accompagnatori bussarono alla porta della stanza. Mi stupii nel vedere Harry in smoking e ridacchiai, facendolo arrabbiare. Anche Niall era molto elegante, ma vedere Harry in quello stato era divertente.
«Non ridere, Liam mi ha costretto.» disse con la faccia imbronciata e dura. «Dicendomi che mi avresti lasciato se non fossi venuto elegante.» aggiunse, facendomi scoppiare a ridere.
Liam era proprio bravo e ci sapeva fare con i vestiti. Ero contenta che l'avesse minacciato.
«Sembri un cioccolatino.» dissi sorridendo dolcemente. Alzò gli occhi al cielo sorridendo forzatamente e mi prese per mano, portandomi fuori dalla stanza dove Blair e Niall stavano parlando di chissà cosa. Andammo verso la sala da ballo, quella che negli altri giorni diventava una discoteca.
La serata fu molto movimentata ed Harry rimase attaccato a me tutto il tempo, in modo protettivo, come se qualcuno mi potesse improvvisamente rapire. Lo tranquillizzai varie volte, ma era irremovibile.
A fine serata vedemmo i fuochi d'artificio, mentre il riccio mi abbracciava da dietro sulla terrazza della sala. Avevo persino visto un bacio tra Niall e Blair, erano bellissimi insieme. Lei era il diavolo e lui l'acqua santa. Così diversi eppure combaciavano perfettamente. Harry mi prese all'improvviso per mano, trascinandomi al dormitorio e poi nella nostra stanza. Sorrisi appena cominciò a baciarmi dolcemente, mordendomi il labbro inferioree portandomi le braccia sopra alla testa, con la schiena poggiata alla porta chiusa. Sorrise nel bacio e portò le labbra sul mio collo, cominciando a baciare quella parte di pelle. Dio, quanto lo amavo. Amavo quel ragazzo così tanto che non sapevo come descriverlo a parole. Portò le labbra poi sulla mia guancia, baciandomi ancora e ancora. Subito dopo mi prese in braccio stile sposa e mi poggiò delicatamente sul letto, facendomi ridacchiare. Si mise sopra di me, ricominciando a baciarmi e portando una mano a slacciare la zip del vestito blu. Rabbrividii sentendo il calore della sua mano sulla mia pelle nuda appena il vestito scivolò via dal mio corpo. Mi guardò profondamente negli occhi, come se stesse aspettando qualcosa da parte mia.
«Voglio fare l'amore con te, Harry.»
*spazio autrice*
Odio fare gli spazi autrice, ma volevo solamente dirvi grazie e che la storia finirà, a malincuore, presto. Infatti il capitolo 30 sarà l'ultimo e spero che vi piaccia la fine, perché ne ho già una in mente! :)
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College ||н.ѕ||
Fanfiction«E tu chi sei?» «No, scusami, chi sei tu?» ribattei a tono. «Non ti interessa.» #1 in Fanfiction