2 giorni. Iwaizumi era ricoverato da 2 giorni con una costante flebo nel braccio. Le infermiere del SERT uscivano ed entravano dalla sua stanza come se fossero in un albergo e i pasti che gli venivano serviti gli ricordavano cibo per cani.
-Che merda.- Sbuffa Iwaizumi guardando fuori dal grosso finestrone che illuminava la stanza quando il dottore entra per controllare che flebo scorra correttamente.
-Non lamentarti, lo hai voluto tu.- Conferisce il medico che nel frattempo stava segnando i referti necessari sul suo taccuino.
-Per quanto ancora devo stare qui dentro? Voglio andare da Oikawa.-
-Una settimana.-
-Cosa?! Ancora una settimana? Ma perché?- Dice il brunetto iniziandosi a dimenare nel suo letto.
-Perché è così che funziona la terapia, Iwaizumi. Sta buono e lascia scorrere la flebo. Non toccare l'ago nella vena, mi raccomando.- Conclude il dottore, allontanandosi da lui.
Iwaizumi sospira e tira a sé il suo cellulare che aveva sul comodino accanto al letto, sperando di trovare una notifica dal suo migliore amico.
Nulla. L'unico messaggio che aveva ricevuto era da parte di Kindaichi che gli chiedeva come stesse e che stava andando a trovare Oikawa. Provava invidia per le persone che potevano andare da lui, ma dopotutto sapeva che era colpa sua se il suo capitano adesso si trovava in quelle condizioni.
Il suono di una porta che si apre lo riporta alla realtà.
-Ehi, Iwaizumi.- Una sagoma femminile è all'impiedi sull'uscio della porta.
-Ehi, Nicole. Non ti avevo sentita entrare, scusa.- Risponde l'asso passandosi una mano tra i capelli.
-Sono appena stata da Tooru.- Sibila la ragazza.
Iwaizumi sobbalza dal suo letto.
-E quindi? Come sta?-
-Niente. È ancora in coma.-
-Merda. È in coma da due giorni... Quando si riprenderà? I medici hanno detto qualcosa?-
-Non agitarti, Iwaizumi. Nessuno sa quando e se si sveglierà. Il coma a volte può durare anche anni. Inoltre non è detto che, nel caso riprendesse i sensi, la sua vita e il suo corpo torneranno quelli di prima.- Spiffera con tono quasi arrogante la bionda.
-Voglio andare da lui. Adesso. Ho bisogno di vederlo.- Le lacrime di Iwaizumi iniziano a scorrere lungo le sue guance un po' rotonde.
Nicole lo segue, iniziando a singhiozzare anche lei.
Poi, abbracciandolo, gli sussurra piano: -Appena ti dimettono da qui, corriamo da lui, va bene?-
Il brunetto la stringe forte e mentre tira sú col naso scuote il capo, acconsentendo.
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Dolce Condanna ~ Iwaoi
Fanfictie⚠️ATTENZIONE: STORIA FORTE⚠️ Entrambi giocatori di pallavolo della stessa squadra, Oikawa e Iwaizumi sono due adolescenti che non vanno molto d'accordo, ma che condividono la stessa passione. Un giorno, però, Iwaizumi bussa senza preavviso alla port...
