mi corazón para ti ||pablo gavi||

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avevo baciato pablo,non dovevo farlo era una cosa da evitare assolutamente.
però come potevo evitare?
aveva picchiato il mio ex ragazzo perché mi aveva dato della troia,quindi come potevo essere arrabbiata con lui?
volevo ringraziarlo in un modo diverso,in un modo vero.
mi riportò a casa in macchina e nessuno parlò durante il tragitto,lui doveva ritornare a casa e quindi mi lasciò li davanti alla porta.
era freddo.
molto freddo,come se quello che avevo fatto l'aveva fatto chiudere in se stesso o magari stava pensando a cos'era successo,stava cercando di capire.
non lo potevo sapere perche non ero nella sua mente.
quella serata si trasformò da una delle più belle ad uno schifo.
nic tornò a casa dopo un po' e mi trovò sveglia a guardare netflix mentre mangiavo come una disperata,si mise accanto a me e mi diede quello che più avevo bisogno,affetto.
i giorni dopo sono passati molto lentamente,ero andata a lavorare e poi a fare spese con nic.
quando lei si vedeva con frenkie io stavo a casa a guardare serie tv o ad annoiarmi.
pablo non l'avevo più sentito ma alla partita ci andai lo stesso.

i posti nostri posti erano proprio in panchina,nelle tribune dove stanno i giocatori non titolari,solo che noi eravamo indietro e più nascoste.
gavi era partito dal primo minuto,prima di iniziare mi aveva visto e mi stava fissando continuamente ma non mi salutò nemmeno.
a ogni gol io e nic saltavamo in aria,il primo tempo era finito 1-1 in pareggio.
gavi uscì all'85' dopo che erano stati fatti 3 gol di vantaggio tra cui doppietta di lewa.
quando venne in panchina si sedette vicino a frenkie che si era seduto vicino a nic.
faceva di tutto per evitarmi.
finita la partita andai da xavi per chiedere di andare in bagno e mi indicò il bagno delle donne.
nel corridoio incontrai l'unica persona che non volevo vedere.

-ei nessa allora-

lo ignorai proprio e andai avanti per la mia strada.

-vanessa ascolta parliamone-

-parlare di cosa? del fatto che sei sparito?-

-lo so sono stato un po stronzo-

-un po?-

-okey sono stato uno stronzo ma sai come sono fatto,te l'avevo detto che se in futuro avresti saputo come sono fatto saresti scappata-

-non vuol dire nulla,era solo un bacio non una proposta di matrimonio-

-per te era un semplice bacio?-

-non intendevo questo,devo parlarti in spagnolo?-

-sería mejor si no hablara y si me volvieras a besar como la primera vez porque lo hiciste, me jodes la cabeza-

-dovrei stare zitta e baciarti come la prima volta?-

-non ho mai detto questo,pero-

-va che un po lo capisco lo spagnolo-

-e che aspetti?-

aveva paura di un rifiuto da parte mia,glielo leggevo in faccia.
non volevo farlo stare male e poi non volevo nemmeno rifiutare quindi si lo baciai di nuovo.
un bacio pieno di emozioni per entrambi,si sentiva nell'aria.

-ragazzi volete una stanza?-

ronald rise per la battuta di depay e entrambi si avviarono dalla parte opposta,io e gavi ci staccammo e sorridemmo.

-lasciali perdere,mi tormenteranno a vita adesso-

risi.
non sapevo piu cosa dire o cosa fare,probabilmente l'avevo perdonato troppo facilmente ma lui è una persona difficile,devi capirla piano piano.
è come un libro,inizi a capire la trama solo leggendo ogni singola parola,ogni capitolo.
e io piano piano stavo iniziando a leggerlo un poco alla volta per non finirlo tutto insieme.
non so se mi sono spiegata.
"godiamocela finché si può" si dice cosi vero?
ma se io provassi di piu?
se io non volessi solo lo sfizio di un libro ma essere il continuo di esso?
forse era una cosa troppo grande per me,per entrambi.
in quel momento non dissi nulla a pablo,non volevo spaventarlo e non sentirlo per giorni.

-allora che vuoi fare?-

tornando alla normalità con lui sarebbe stato meglio.
per normalità intendo io e lui in buoni rapporti,una semplice amicizia.
sapevamo entrambi che eravamo tutto tranne che amici,lo sapeva benissimo.
quindi tra noi era tutto tranne che normale.

-per te è stato un semplice bacio pablo?-

-perché me lo chiedi nessa?-

-perché prima mi hai detto "è stato solo un bacio per te?" quindi per te cos'è stato?-

-potrei dirti un mare di emozioni,ma preferirei usare un mare di parole non dette-

-che vuoi dire?-

-tutto quello che non vogliamo dire è stato messo in quel bacio,nel primo nel secondo e nel terzo,in tutti nessa e lo sai benissimo anche tu.
potrei dirti tutto ma non sono bravo a parole quindi quel bacio è stato questo-

non capivo se mi stava dicendo "ti amo" o una roba tipo "questo amore è impossibile devi lasciarmi stare per il tuo bene",sorrisi per la sua risposta e poi decisi di rispondere alla sua domanda.

-vorrei fare una partita con te al camp nou-

-adesso ci saranno ancora dei tifosi e tutto lo staff,dobbiamo farlo tra qualche oretta-

-nel frattempo?-

-nel frattempo godiamocela nessa!-