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Harry andò a lavoro con un mal di testa fotonico e una cera terribile.

Infatti, non aveva chiuso occhio per tutta la notte e aveva silenziosamente pianto ogni sua lacrima sul cuscino in cui solitamente dormiva Louis. Si sentiva patetico solo a ripensarci, ma era andata esattamente così. E non sapeva nemmeno per cosa aveva pianto così tanto. Per Louis che era triste e deluso da lui? Per Louis che era innamorato di lui? Per Louis che meritava di essere felice e ricambiato? Per se stesso che non poteva più godere della presenza del maggiore? Per se stesso che aveva lasciato entrare un'altra persona in casa sua e sotto alla sua pelle? Per quel bacio che si erano scambiati e che aveva desiderato tanto e che aveva superato ogni aspettativa? Per quel bacio che lo aveva lasciato senza fiato e senza parole e senza un pensiero coerente? Per il senso di vuoto nel suo petto? Per il bisogno di avere Louis nella sua vita? Per quella sensazione indefinita e strisciante nel suo stomaco? Per sua madre che ogni mese lo chiamava e lo pregava? Per quell'uomo che avrebbe dovuto essere suo padre e che invece lo aveva traumatizzato? Per quelle figure che avrebbero dovuto essere i suoi punti di riferimento e che invece gli avevano rovinato la vita?

Forse, un po' per tutto.

Ma l'idea di Louis innamorato, Dio, non lo lasciava in pace. Come poteva essersi innamorato di lui? Cosa aveva visto in lui? Harry non poteva offrirgli niente, cazzo, come aveva fatto a prendersi quella sbandata per lui? Lui era bello, probabilmente quello sì, e sapeva vendersi bene, ammaliare, farsi desiderare e garantire un buon sesso, ma oltre a quello non aveva altro, a differenza di Louis. Louis che era bello, dolce, premuroso, gentile, affettuoso, simpatico, serio al punto giusto, ironico, divertente, supportivo, passionale, focoso, generoso, buono, affasciante e Harry avrebbe potuto continuare la lista per ore e ore perché, davvero, Louis era tante cose messe insieme, la persona più completa e speciale e significativa che avesse mai incontrato. E non era possibile che si fosse innamorato proprio di lui che non poteva ricambiarlo e che era niente.

E poi, dannazione, quel bacio a cui preferiva non ripensare; e quanto gli era sembrato vuoto e grande e inutile il letto senza la presenza del maggiore al suo fianco. Seriamente, gli era sembrato immenso e freddo e le coperte non erano state sufficienti a riscaldarlo se il corpo dell'altro non era pressato contro il suo. E il cuscino e le lenzuolo, per di più, avevano l'odore della pelle di Louis e gli ricordavano ogni cosa fatta assieme e il bacio tanto agognato che però si era rivelato essere qualcosa di assolutamente fuori dalla sua portata per quanto fosse stato dolce e bello e così diverso da tutti quelli che aveva dato fino a quel momento. E non voleva pensarci, cazzo.

Tutto urlava Louis e Louis aveva chiesto ad Harry di lasciarlo solo e probabilmente Harry non lo avrebbe più rivisto perché Louis non voleva e Harry voleva buttarsi da un dirupo al solo pensiero.

La sua mente era un tale caos che si sentiva esplodere cervello, cervelletto, ippocampo, amigdala e qualsiasi altra cosa fosse presente nella sua scatola cranica.

In ogni caso, dovette andare a lavorare comunque. E ovviamente il suo stato pietoso non passò inosservato al suo collega che lo accolse domandandogli cosa fosse successo per essere ridotto in quel modo.

Il viso di Harry si trasformò in una smorfia mentre prendeva posto alla sua scrivania. «Ho dormito male», cercò di liquidarlo accendendo il pc su cui doveva lavorare.

«Dalla tua cera sembrerebbe essere successo qualcosa di peggio, amico», esordì Niall senza troppi giri di parole, «guai in paradiso?».

«Ma di che parli», mormorò Harry scuotendo la testa quasi divertito.

«Del ragazzo che ha gli occhi a cuore per te, come te per lui, e che vuoi farmi credere sia solo un tuo amico ma che io ho capito da solo essere molto di più e che non so perché non mi hai ancora presentato come tuo fidanzato, ammesso che lo sia ancora visto il tuo, uhm, aspetto».

Love Who You Are / Larry Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora