Summertime sadness... [parte 2]

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Dopo aver avuto il famoso "incontro del terzo tipo" con un gruppo di individui dalla parlata tipicamente montanara, Pierre, MaryJane, Carly, Fannie e Daiana continuarono il loro tour di "Nuts" guidati da Allyson. Giunse mezzanotte passata quando decisero di concludere la visita degustando un frappè seduti attorno ad un tavolo di un deliziosissimo bar della zona, quando proprio in quel momento la parlata "tipicamente nordica", o meglio "bolonghese", tornò a farsi sentire dal tavolo accanto. "Io non ci posso credere, la presenza di Franz si manifesta in ogni modo ormai" disse Carly sempre più sconvolta da tutti quelli che Maddie chiamava "segnali". Scritte sui muri, sulle t-shirt, pagine di libri, e persino servizi al telegiornale facevano riferimento al caro "amico" della città di Bolonga... Cosa stava succedendo attorno a loro? Cosa sarebbe accaduto nel cocente mese di agosto a cui mancava ormai un giorno? Era tutto così terribilmente inquietante e così imprevedibile... "Mi sa che è ora di tornare ragazzi" lì avvertì Pierre allo scoccare dell'una di notte mentre si trovavano seduti su una panchina in villa. "Allyson è stato un piacere rivederti dopo questo lungo anno" disse MaryJane con il cuore in mano, "Il piacere è solo mio ragazzi, venite nella città di "Nuts" quando volete, io ci sono sempre per voi. E comunque non preoccupatevi: ho appena scritto a Franz un banale "come va?" per vedere se ha il coraggio di confessarmi qualcosa", continuò Allyson. A quel punto il gruppo salutò definitivamente la ragazza con un lungo abbraccio, sperando di rivederla il giorno della famosa festa di compleanno di Carly: il giorno in cui il baldo giovane avrebbe fatto ritorno dalle lontane terre del nord.
Ricordate quando all'inizio del capitolo vi abbiamo parlato dell' Hawaiian party sulla terrazza vista city dell'attico di Fannie? Se sì, ricorderete anche di come abbiano concluso la serata cantando "Summertime sadness" di Lana del Rey, canzone che dà il titolo a questa ultima parte divisa in due. Cantare quella canzone aveva un significato simbolico per i nostri ragazzi: serviva infatti a chiudere in bellezza il mese di luglio e ad inaugurare il famosissimo cocente mese di agosto, ma non solo... Quel primo agosto, Carly avrebbe compiuto diciassette anni. Un inizio con il botto per il mese più intrigante dell'anno vero? Il party a tema Hawaii era una delle tradizioni ricorrenti del gruppo, e ogni anno si svolgeva nella stessa location con vista mozzafiato. Erano le 20 quando a casa di Pierre e Fannie iniziarono ad arrivare i primi invitati, i quali ebbero la rara fortuna di ammirare il tramonto arancione dell'ultima calda notte d'estate del mese di luglio, sporgendosi dal balcone dell'attico. A quel punto dalla porta di ingresso sbucò Carly dicendo: "Com'è possibile che non ci sia della musica a questa festa? Siete morti tutti?", "Ehi stavamo aspettando giusto te e la tua fantastica playlist per iniziare a scatenarci un po'" le spiegò Pierre in vena di scatenarsi. Ogni invitato quella sera era un'esplosione di colori e fiori dalla testa ai piedi, e c'era persino chi come Roxy si dedicava a truccare le ragazze del gruppo per renderle ancora più belle di quanto già non lo fossero. La musica a tutto volume poco disturbante per i vicini creava un'atmosfera davvero piacevole e gioiosa per i nostri amici, e a rendere più gustosa la serata bastò una pizza con l'ananas tipicamente hawaiiana offerta dai genitori di Fannie. "Hai portato lo champagne?" chiese Giusy a Carly, "no, purtroppo serve per domani, quindi penso che stapperemo il succo di frutta" le rispose Carly un po' delusa. La serata trascorse allegramente e come vi abbiamo già anticipato, pochi minuti prima dello scoccare della mezzanotte, tutte le ragazze della comitiva iniziarono a cantare in coro le canzoni che le avevano accompagnate durante l'estate fino a quel momento. "Mid July" era ormai volato via da un pezzo, quindi bisognava pensare ad un nuova "colonna sonora" del gruppo per il mese del sol leone. Cantare tutti insieme guardandosi nello schermo del telefono per riprendere quel momento indimenticabile fu qualcosa di quasi "magico" per tutti loro: in quell'esatto istante ebbero la certezza che qualunque strada avrebbero preso, col cuore sarebbero stati per sempre uniti. "Ragazzi, mancano tre minuti a mezzanotte! Fannie metti Dancing Queen degli Abba. È proprio quella la canzone per chi compie 17 anni" la avvertì impaziente e su di giri Carly. "5, 4, 3, 2, 1... AUGURI CARLY!" esclamarono tutti allo scoccare del nuovo mese estivo... "Buon cocente mese di agosto" ricordò loro la festeggiata dopo aver offerto a tutti del buon succo di frutta. E bene sì, come avrete potuto intuire Franz avrebbe fatto ritorno una settimana dopo e l'estate stava per finire, ma non disperate! La storia del gruppo di amici più cool di quella zona è ancora lunga e ricca di avventure: continuate a leggerla perché sicuramente il meglio sta per arrivare!

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