[idee]

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«ciao ragazzi, ciao will, sei rimasto a casa di mike?» chiese Jonathan al fratello minore «oh si!» rispose will, mike si ricordò che doveva andare da Nancy ma voleva stare con will, mike era così indeciso, ma poi pensò che nancy lo avrebbe aiutato nel stare con will, quindi dovette tornare «scusate ma devo tornare a casa, mia mamma aveva un'impegno e devo badare a holly, visto che mio padre non fa'altro che dormire» disse mike, Will sbuffò, non voleva che il corvino se ne andasse via, ma non poteva trattenerlo forzatamente, avrebbe solo peggiorato le cose. Mike abbracciò will «ciao mike» disse will, mike sorrise e si staccò dall'abbraccio «ciao will, ciao jonathan!» disse mike, poi si rimise incammino verso casa.

Arrivò a casa Wheeler, prese le chiavi dalla tasca ed entrò. Corse subito in camera di Nancy, dove la trovò sul letto, la sorella gli fece cenno di sedersi vicino a lei, e il fratello fece come chiesto. «allora mike, devi fare qualcosa di davvero ma davvero stupendo, anche se magari ti rifiutata devi fare qualcosa di bello, così capirebbe anche quanto ci tieni a lui» Nancy aveva già parecchie idee on mente, tutto per aiutare mike. Mike annuì perplesso, non capiva se Nancy stava dicendo che lo avrebbe rifiutato oppure lo intendeva solo per ipotesi «qualcosa di semplice, potresti andare  a mangiare una pizza, senza l'ananas so che tu odi la pizza con l'ananas» ridacchiò la sorella prendendo in giro il fratello «da argyle fanno solo pizza con l'ananas!» esclamò deluso mike, per lui doveva soltanto arrendersi e basta, ma nancy continuava ad insistere. «puoi dire che siete entrambi allergici all'ananas, così non ve la farà con l'ananas» disse Nancy mettendosi una mano sul viso, mike gli fece cenno di continuare il piano, normalmente avrebbe fatto da solo, come sempre ma Nancy insistette di aiutarlo, e mike era negato ad esprimere i sentimenti, ma doveva farsi avanti, will sarebbe stato troppo timido per fare il primo passo. «poi magari finita la cena, fate un giro per hawkis, non c'è anima viva ne di giorno ne di notte, quindi avete il via libera, poi vi fermate su una panchina e..» si fermò Nancy facendo un bel respiro, a mike piaceva come piano ma la sorella non continuava la frase «e?» chiese il quindicenne «boom! vi fidanzate» esclamò la sorella sorridendo.

A mike non sembrava così facile, ma era bella come idea di inizio. abbracciò la sorella e la ringraziò, dopo corse di sotto a chiamare will, ormai il suo numero lo sapeva a memoria, sapeva tutto a memoria di will «pronto?» era joyce a rispondere, non will «signora byers, sono mike, mi potrebbe passare will, é urgente!» esclamò di fretta Mike, era il suo primo vero appuntamento con will, voleva sbrigarsi, voleva andare a quell'appartamento più di qualsiasi altra cosa, ciò che desiderava era stare con will.

«oh certo, lo chiamo subito» disse joyce, che chiamò will dicendo he era Mike e dicendo che era molto importante, will prese la cornetta del telefono velocemente «ciao mike!» esclamò will, era molto felice di sentire l'amico, anche se si erano appena praticamente salutati. «ciao will, stasera sei libero?» chiese mike, will fece una piccola risata «bhe penso di si, ho quindici anni, ho solo cinque amici, e non ho una ragazza, quindi penso proprio di si» mike sorrise, era imbarazzato di chiederglielo, ma pensò will l'avrebbe preso sicuramente solo come un'appuntamento tra amici, migliori amici. «sono nelle tue stesse condizioni amico» rise mike, e will rise altrettanto, mike prese un gran respiro e glielo chiese nel modo più amichevole possibile «ti và di uscire stasera, andiamo alla surfer boy pizza, dove lavora argyle, magari se vuoi ci vediamo lì oppure ci accompagna nancy se vogliamo fare prima» Mike cercò di spiegarsi io meglio possibile. «certo! facciamo che andiamo con nancy, non ho voglia di pedalare o di camminare» ridacchiò will. Mike salutò l'amico e poi chiuse la chiamata, era così felice!

corse subito da Nancy a raccontargli la chiamata, era andato tutto bene, ora mike non doveva fare altro che aspettare il vero momento.

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