[kiss]

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Mike si era perfino dimenticato l'orario da dire a will, ma non ci fece caso, si sarebbe presentato a casa byers quando avrebbe finito di prepararsi. Arrivarono le sette e mezza: jeans larghi neri, maglietta bianca, una felpa nera e le sue solite converse. continuava a ripetersi:

non devo fare cazzate.
non devo fare cazzate.
non devo fare cazzate.

Il ragazzo prese un bel respiro e poi si fece accomoagnare da Nancy a casa byers, scese e suonò alla porta. «Mike!» esclamò will aprendo la porta, i due si abbracciarono, e poi andarono in macchina. «allora...come vá will?» chiese la diciannovenne, non sopportava più quel silenzio composto da occhiate e sorrisi che i due si lanciavano. «bene, grazie..hem..bene» Nancy fece un lieve sorriso scuotendo la testa. «siamo arrivati» annuncio la ragazza ai due «ciao nancy» disse will scendendo dall'auto «grazie nance» sussurò il fratello facendo un'occhiolino complice alla sorella, lei lo ricambiò e poi mike scese.

i due entrarono nella pizzeria, e presero il tavolo. Mike non fece tempo a dire "ma" che arrivò argyle a servirli. «hola muchachos!» esclamò argyle, i due ragazzi notarono subito che era fatto, lo é sempre. «hey argyle» disse will lasciando perdere il fatto che si fosse fumato qualcosa, voleva godersi la serata, e argyle non sarebbe di certo stato a rovinarla. Mike non conosceva ancora a fondo argyle, sapeva che era solo un fattone che faceva pizza con ananas, ma infondo gli stava simpatico. «ciao» disse mike cercando di stare neutro «che strano vedervi qui amici, ma nel caso vi porto una pizza hawaiana!» esclamò argyle senza neanche esitate, stava subito per andare in cucina «scusa...argyle, hem..io e will siamo allergici all'ananas!» disse mike cercando di trattenersi dal ridere, will era perplesso, non capiva «scusa amico ma non é pizza hawaiana senza ananas» disse argyle fermandosi d'avanti al tavolo. Mike si mise una mano sulla faccia «vuoi farci morire per aver mangiato dell'ananas o vuoi portarci due pizze?» chiese mike ridacchiando.

«solo perché siate i miei due muchachos vi farò un bonus, acqua in bocca!» esclamò ergyle correndo in cucina, in quella pizzeria non avevano ingredienti oltre che ananas, quondi sicuramente avrebbe portato delle pizze margherita. «mike, ma non siamo allergici!» disse will, mike non voleva che andasse tutto all'aria proprio ora, doveva ancora confessarsi «scusami tanto will, ma é reato mettere l'ananas sulla pizza!» esclamò mike, will sorrise, noj aveva mai assaggiato l'ananas sulla pizza prima d'ora, ma non aveva intenzione di farlo. «si hai ragione!» rispose il ragazzo, e i due risero.

dopo svariati minuti finalmente arrivò la pizza, l'amata pizza! i due ragazzi ringraziarono argyle e iniziarono a mangiare. I ragazzi parlarono del più e del meno, non volevano mai smettere di farlo, si sentivano così bene insieme, mike non credeva ancora che stesse per farlo, voleva baciare will, voleva essere il suo ragazzo, e forse fra poco sarebbe successo, will voleva che quella serata non finisse mai, voleva rinanere lì in quel tavolo a parlare con mike per ore e ore. Entrambi finirono la pizza; poi andarono alla cassa, mike pagò la sua pizza e will fece lo stesso.

«andiamo a fare un giro, che ne dici?» mike si stava annoiando, ma voleva comunque stare con will, quindi dichiarasi e andare a casa subito sembrava brutto. I due si stancarono e decisero di andare a casa byers, Will voleva aver tenuto la mano di mike per tutto il tragitto, ma non é stato possibile pultroppo. A casa c'era joyce e Jonathan, quella casa si che profumava di famiglia, mike si poteva solo inmaginare una casa così, ma quello non era il problema principale «ciao ragazzi! vi siete divertiti?» chiese la dolce donna Joyce ai due ragazzi «si, tantissimo» rispose will «lo stesso per me» rispose mike sorridendo alla donna.

I due andarono i sopra e mike si preparò psicologicamente, era il momento giusto, aveva Will davanti, prese un bel respiro e iniziò la conversazione «will ti devo confessare una cosa molto importante» disse mike, Will rimase perplesso «certo? dimmi, sai che puoi dirmi tutto!» esordì will. «non voglio rovinare la nostra amicizia, é da un po' che penso questa cosa e penso che...penso che noi die siamo più che migliori amici» dosse mike, aveva il cuore in gola dall'ansia, will sorrise lievemente poi mise le braccia attorno alla testa dell'amico e le loro facce si avvicinarono finché i due non si baciarono, Mike ancora non credeva fosse reale, ma lo sembrava così tanto che alla fine accettò che lo stava facendo, stava baciando william byers, il suo migliore amico.

il bacio durò per svariati minuti, ma ai due non interessava niente del tenpo, interessava solo stare insieme. will si staccò per prendere aria «cazzo will! wow, non l'ho fatto sul serio» esclamò mike, c'era riuscito, era felicissimo! «si invece lo hai fatto, lo abbiamo fatto»

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aspettavo anchw io questo momento

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