California Waves

2: the party

Amelia si stava preparando, si era vestita come la protagonista del suo film preferito, Flashdance.

Aveva arricciato i capelli e aveva trovato la maglietta grigia larga e i jeans strappati e in quel momento si stava truccando, sapeva di non dover fare presto e di non doversi sbrigare, era Dj a guidare, si era ripromessa di non bere troppo quella sera, al contrario delle due che volevano chiaramente spassarela e questo comprendeva ubriacarsi.

"Ti sei seriamente vestita da Alex Owens?" Le chiese il fratello vedendola scendere giù dalle scale facendola annuire.

"Dovresti iniziare a guardare nuovi film tesoro." Intervenne il padre cercando di sembrare il più gentile possibile.

"Sembri ossessionata così!" Esclamò James, era vestito da uno di ghostbusters e il costume gli stava abbastanza bene.

"E tu sei un nerd! Ma che ci possiamo fare!" Gli urlò contro lei.

I due ragazzi Turner si scambiarono uno sguardo di fuoco prima chr la maggiore uscisse dalla porta per vedere: Nicky vestita da principessa Leia e Dj da Ariel Moore, erano bellissime, come sempre d'altronde.

"Allora Alex Owens, andiamo?" Le domandò Dj facendola annuire, le tre si sedettero nella macchina e la ragazza che quella sera faceva da autista mise in moto, facendole arrivare velocemente a casa di Tina dove la festa era già cominciata, ragazzi che facevano la sfida della birra, riconobbero la tutti i ragazzi che si consideravano i padroni della scuola, dentro c'era musica alta e puzza di alcool e sigarette, Amelia si diresse subito verso il bancone degli alcolici, dove prese subito due o tre bicchieri di birra, Nicky sembrava volesse risucchiare la faccia a Jason da come intensamente si baciavano, mentre Dj stava ballando con una ragazza, tutti al liceo erano venuti a conoscenza del suo interesse verso le ragazze e ormai pochi ne facevano un problema.

"Hey!" Esclamò Nancy avvicinandosi a lei, sembrava ubriaca  da come si muoveva o parlava.

"Nance, è bello vederti." Rispose l'altra sorridendole calorosamente.

"Turner." Disse Steve arrivando, subito dietro la sua ragazza. "Harrington." Rispose lei.

I due non erano mai andati d'accordo, anche se erano entrambi molto popolari, l'ultima volta che si erano visti e avevano parlato a tu per tu era quando lei, Nancy e Jonathan stavano cercando di uccidere il demogorgone, gli aveva puntato una pistola contro.

Dopo poco le due ragazze andarono sulla pista da ballo, entrambe ballavano tranquillamente, ma la giovane Wheeler era ormai totalmente ubriaca e il suo ragazzo se ne era accorto, la giovane Turner non capì bene quello che successe, ma in qualche modo il liquido contenuto nel bicchiere dell'amica si riversò sulla sua maglietta bianca e dopo poco la coppia si diresse verso il bagno.

"Ti hanno lasciato da sola Cupcake?" Le domandò una voce irritante ma familiare, la giovane sapeva già chi si trovava alle sue spalle.

"Ho bisogno di altra birra se devo parlare veramente con te." Rispose lei uscendo dalla mischia per prendere un altro grande bicchiere rosso.

"Non pensi di stare bevendo un po' troppo? Potresti fare un brutto incidente." Disse Billy con uno strano tono, un tono che non gli aveva mai sentito usare, un tono che nemmeno lui conosceva, un tono quasi dolce.

"No, guida sempre Dj di sera." Rispose lei ridacchiando.

"Non penso che ti accompagnerà lei, qualche minuto fa ho visto lei e sua sorella uscire, Donna Jo stava piangendo." Spiegò il biondo.

Amelia si precipitò quindi verso il telefono e chiamò a casa delle sue amiche, dove rispose Nicky.

"Nicky! Che cos'è successo?!" Esclamò preoccupata.

"Non l'ho capito molto, stava piangendo troppo, domani ci facciamo spiegare tutto." Rispose lei con voce stanca.

"Fammi sapere se riesci a calmarla, ok?" Le domandò ancora una volta.

"Certo Lia... comunque mi dispiace, sai, per averti lasciato là, ma non riuscivamo a trovarti e Deej stava malissimo." Iniziò a dire la seconda parlando troppo velocemente.

"Nicole, sta calma, non sono arrabbiata, tornerò a casa camminando o mi farò dare passaggio da qualcuno." Rispose Amelia.

"Sicura?" "Sicura, ora vai a consolare Dj."

Entrambe riattaccarono il telefono e lei tornò ancora una volta al tavolo dove c'erano poggiati i bicchieri con la birra, prese uno di questi e lo mandò giù velocemente.

"Hai davvero bisogno di rallentare con tutto quello che bevi." Disse Billy avvicinandosi nuovamente.

"Ora mi segui ovunque io vado?" Gli domandò con un sopracciglio alzato.

"Ti stavo per offrire un passaggio, ma se pensi così male di me..." Disse il biondo con uno sguardo tentatore.

"Se accetto e salgo in macchina con te non rischio di finire uccisa, giusto?" Gli chiese quindi facendolo scoppiare a ridere mentre si dirigeva verso l'esterno, entrambi in silenzio durante tutto il  viaggio, abbastanza imbarazzante, fortunatamente lei viveva qualche isolato più indietro rispetto a lui, quindi il ragazzo non aveva dovuto allungare il percorso.

"Grazie William." Disse lei scendendo dalla camaro e stando ferma sul vialetto.

"Prego Angelo." Rispose lui.