"Allora baciatevi"
I cuori dei due ragazzi iniziarono a battere così velocemente in preda all'ansia, che quasi erano coordinati. Dovevano subito pensare a una scusa, e veloce anche.
"Umh, preferirei di no, siamo in pubblico e c'è gente" disse minho.
"Ha ragione. E poi io il mio primo bacio vorrei darlo in un momento più romantico, non così a caso perché lo volete voi" aggiunse jisung
"Non hai ancora dato il tuo primo bacio?!" esclamò jeongin dal nulla.
"Penso sarà minho a risolvere la cosa allora" disse hyunjin.
"Sai ji, hyunjin potrebbe avere ragione" disse minho portando un braccio intorno alla vita di jisung e facendolo avvicinare a sé.
Minho continuava a fissare le labbra di del minore, mentre quest'ultimo stava diventando paonazzo. Quando si riprese, si levò dalla presa del maggiore.
"Non in pubblico minho"
"Okay, vuol dire che aspetteremo di tornare a casa allora"
"SEUNGMIN E TU SERIAMENTE HAI DEI DUBBI SU STI DUE?!" disse felix voltandosi verso il moro.
"Okay ora direi di no"
Dopodiché gli otto ragazzi decisero di andare a fare un giro, non avendo altro di meglio da fare.
Dopo un po' che gironzolavano per i negozi intravidero una macchinetta per fare le fotografie.
"Andiamo a farci le foto!" esclamò hyunjin.
"Ma vacci te" disse minho.
"Andateci tu e jisung"
"Ma vai a fanculo"
"Chan vieni tu con me"
"Ma io non ho voglia" rispose il più grande.
"Sto cazzo, ci vieni"
"Veniamo io e jeongin!" disse felix.
"Due santi siete"
"Eccerto, ci hai visti?" disse scherzando jeongin.
Così i tre ragazzi andarono a farsi le foto, mentre gli altri cinque rimasero lì fuori a far niente.
"Siete una coppia, potreste almeno tenervi per mano!" esclamò changbin.
"Oh changbin non rompere i coglioni" disse minho.
"Sembra che tu non voglia fare niente con jisung"
"Ma non è vero, è solo che c'è gente"
"E allora? Chi se ne frega. Non tutti potrebbero pensare che state insieme, magari qualcuno neanche vi vedrà"
Minho tirò un sospiro, per poi prendere jisung per mano.
"Contenti adesso?" disse minho.
"Sì" risposero all'unisono changbin e jisung.
"Azz, sentilo jisung" esclamò seungmin.
"è normale, se stanno insieme..." disse chan.
"Zitto nonnetto che ti ribalto con un dito" rispose il minore.
"Ma taci tu cane di merda"
"Avete rotto i coglioni tutti e due" disse jisung.
Subito dopo hyunjin, felix e jeongin uscirono dalla macchinetta per le fotografie, decidendo poi di andare in un bar a fare un piccolo aperitivo.
Andarono in un bar lì vicino, così non dovettero neanche camminare troppo.
Di man in mano che il locale si riempiva a jisung veniva sempre più ansia, perciò gli venne spontaneo iniziare a muovere la gamba nervosamente.
Minho, essendogli seduto vicino, fu il primo ad accorgersene, quindi mise la sua mano sulla gamba del minore, come per rassicurarlo. Intanto continuava a parlare con gli altri come se nulla fosse.
"Grazie" sussurrò jisung.
"Di nulla" rispose minho accennando un piccolo sorriso.
Quando arrivò l'ora di tornare a casa, minho decise di accompagnare jisung, per non far insospettire i loro amici.
"Bene, eccoci qua. Allora io vado, a domani jisung"
Fece per andarsene, ma sentì la mano del più piccolo intorno al suo braccio. Si voltò verso di lui e lo guardò con sguardo interrogativo.
"Prima, quando eravamo con gli altri al parco e hyunjin ha detto quella cosa riguardo il mio primo bacio... perché gli hai dato corda? Insomma, potevi anche solo rispondere senza tirarmi verso di te"
"Beh così ci avrebbero creduto tutti, incluso seungmin. Perché, ti ha dato fastidio?"
"Umh non proprio... forse un po' di disagio (?) ma penso fosse perché c'era gente"
"Oh ok. Scusa, non lo sapevo. Altrimenti non lo avrei fatto"
"Tranquillo" seguirono dei secondi di silenzio, in cui jisung continuava a tenere la testa bassa guardandosi le scarpe e giocherellando con le sue mani.
Improvvisamente sentì la mano di minho che gli alzava il ciuffo dalla fronte dandogli un bacio veloce su di essa, poi levò la mano e gli sistemò i capelli.
"Allora... a domani ji"
"Mh mh. A domani"
Rimase qualche secondo sulla soglia della porta mentre guardava il più grande andarsene, per poi rientrare in casa.
Andò subito in camera sua, sedendosi sul letto. Si toccò il punto della fronte dove minho gli aveva appena lasciato un piccolo bacio, per poi sorridere.
"Però non capisco, perché l'ha fatto? Insomma, gli altri non erano lì con noi, quindi non ce n'era bisogno..." stette un po' in silenzio, per poi riprendere a parlare tra sé e sé.
"Meglio che mi faccio una doccia e mi distraggo, prima che inizio a fantasticare e a pensare cose non vere"
D'altro canto, minho invece continuava a toccarsi le labbra, mentre ripensava a quelle di jisung e ciò che era successo quel giorno.
"Non mi piace jisung, e non stiamo veramente insieme, però... mi sento bene in sua presenza. Poi è un ragazzo molto carino e gentile" sorrise pensando al ragazzo, per poi iniziare anche lui a fare altro.
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love untold
Fanfiction"allora baciatevi" fu la frase che fece battere il cuore all'impazzata a jisung e minho. minho e jisung, due migliori amici, fingono una relazione per fare uno scherzo ai loro amici, ma le cose non vanno come avevano previsto. -boy x boy -presenza d...