chapter 22

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Il sabato sera non si fece attendere più di un tanto. 

Minho si era accordato con jisung che lo sarebbe passato a prendere per le 21:00, dato che con i loro amici dovevano trovarsi alle 21:15, in modo da non entrare troppo tardi.

Erano quasi le 20:00, così jisung iniziò a prepararsi. Come prima cosa decise di farsi una doccia calda per provare a rilassarsi un po', anche se non funzionò molto. Appena finì di lavarsi si mise in faccia qualche prodotto per curare il viso, per poi asciugarsi i capelli. Aveva deciso che per quella sera avrebbe provato a farli un po' ricci, e il risultato gli piaceva molto.

Andò quindi in camera per indossare i vestiti che gli aveva prestato hyunjin il giorno prima. Ci vollero giusto un paio di minuti, poi andò in bagno a truccarsi un po'. Si mise del fondotinta per coprire qualche imperfezione e un po' di matita sotto agli occhi.

Decise anche di mettersi del profumo, giusto per non arrivare troppo puzzolente a fine serata.

In tutto ciò, mancavano ormai 5 minuti alle 21:00, così tornò in camera e indossò un paio di stivaletti neri, per poi darsi un'ultima sistematina.

Pochi minuti dopo ricevette una chiamata da minho. Rispose solamente per dirgli "arrivo". Così scese al piano di sotto, prese le chiavi e appena uscì chiuse la porta di casa, per poi mettersele in tasca.

Appena si voltò notò minho in piedi, appoggiato contro la sua moto, che sorrideva. In confronto a lui, il maggiore indossava un paio di jeans neri, non troppo attillati, e una camicia dello stesso colore. Invece le scarpe erano abbastanza simili.

Jisung si avvicinò al proprio ragazzo sorridendo, lasciandogli un veloce bacio sulle labbra.

"Come sto?" chiese facendo poi un giretto a 360 gradi.

"Benissimo ji" rispose minho, prendendo poi il minore per la vita e dargli un altro bacio.

"Mi raccomando, se vedi che inizia a salirti troppa ansia me lo dici e torniamo a casa d'accordo? Non c'è problema" disse in modo rassicurante minho, ricevendo un cenno di sì con la testa da parte di jisung.

Così gli passò il casco e se ne mise uno a sua volta. Salirono entrambi sulla moto, come al solito jisung di dietro ben stretto a minho, per poi partire.

Appena arrivarono davanti al locale, tutti i loro amici erano già lì.

"Eccoli!" esclamò hyunjin sorridendo, emozionato di sapere come aveva reagito minho al nuovo look di jisung.

Appena i due ragazzi scesero dalla moto, jisung si levò in fretta il casco e andò ad abbracciare hyunjin.

"Grazie mille hyunjin! Ha detto che sto benissimo" disse il minore.

"Visto? Te l'avevo detto" rispose il biondo sorridendo.

A quel punto minho e felix si scambiarono un'occhiata confusa.

"Ci siamo persi qualcosa?" chiese felix.

"No, è solo che hyunjin ha deciso di prestarmi i suoi vestiti per fare colpo su minho, dato che io non ne ho mezzo che sia decente" rispose jisung staccandosi dall'abbraccio.

"Ah e quindi volevi far colpo su di me, mh?" chiese minho avvicinandosi al suo ragazzo, per poi abbracciarlo da dietro e lasciargli un bacio sul collo, facendo sorridere l'altro.

"Basta smancerie, potrebbe venirmi il diabete" disse seungmin con faccia disgustata.

"Ma che simpatico che sei seungmo" rispose jisung con fare sarcastico.

"Lo so" ribatté il minore facendo il finto orgoglioso.

Dopo pochi minuti decisero quindi di entrare in quel rumoroso locale.

C'era pieno di gente che si divertiva, qualcuno che si stava baciando e altri che bevevano. E per non parlare della musica messa a palla.

Gli otto ragazzi andarono in pista, mettendosi a ballare un po' tra di loro.

Jisung si stava divertendo con i suoi amici e con minho, ma comunque restava il fatto che si sentiva un po' a disagio a causa delle troppe persone presenti.

Minho non perdeva un attimo di vista jisung, gli aveva promesso che sarebbe rimasto con lui, e così fece.

Poco dopo che si fecero le 22:00, decisero di andarsi a sedere su dei divanetti che stavano lì vicino, lontani dalla pista da ballo, per riposarsi un attimo.

Quattro di loro si sedettero su un divanetto, gli altri quattro invece sull'altro.

"Hey jisung! Ti va di provare a bere qualcosa?" chiese d'un tratto jeongin, dovendo urlare per farsi sentire, dato il volume della musica.

Jisung ci pensò un po' su, poi accettò. Magari lo avrebbe aiutato a scacciare via quella poca ansia che gli era rimasta. Non voleva rovinare la serata a minho solo perché lui si sentiva un po' a disagio.

"Ma ne sei sicuro? Non hai mai bevuto prima" chiese minho.

"In teoria sì che ha bevuto. Quella birra che gli hai passato dalla tua bocca" disse changbin ridendo leggermente

"Ma come siamo simpatici stasera. Comunque sì, sono sicuro, non preoccuparti!" rispose jisung a minho, rivolgendogli un sorriso.

Così jeongin andò al bancone, seguito da bangchan e hyunjin, i quali, poco dopo, portarono ai divanetti dei drink anche per gli altri.

Come prima cosa decisero di far bere jisung, da solo. Quest'ultimo afferrò il suo drink, chiudendo gli occhi, per poi mandarlo giù tutto in una sola volta, strizzando un po' gli occhi per il sapore amaro.

"Porca puttana, l'hai bevuto tutto in una volta!" esclamò felix, impressionato dal suo amico.

Jisung continuò a bere ancora, arrivando quindi poi a pensare che quel sapore non fosse neanche così tanto male.

"Wo wo adesso basta direi, hai già bevuto 5 bicchieri di sto coso" disse seungmin allontanando il 6 bicchiere da jisung, che stava per berlo tutto di nuovo.

Qualcuno dei ragazzi era già tornato in pista da un po', lì rimanevano solo minho, jisung, seungmin e jeongin. 

Al gesto dell'amico, jisung mise su un piccolo broncio, per poi alzarsi e prendere minho per le mani facendolo alzare a sua volta.

"Minho! Andiamo a ballare!" esclamò trascinando il proprio ragazzo con sé. Era davvero ubriaco marcio.

Jeongin e seungmin decisero che sarebbero rimasti lì ancora un po', per poi tornare anche loro a ballare.

Appena furono in pista, jisung si mise a ballare assieme a minho, il quale però capì che il suo ragazzo ormai era ubriaco marcio.

Dopo un po' jisung iniziò a sbottonarsi la camicia; iniziava ad avere caldo, molto probabilmente a causa dell'alcol ingerito.

Non riusciva a staccare gli occhi dalle belle labbra di minho. Così dopo pochi minuti ci si fiondò su, e non molto dopo le loro lingue avevano già iniziato ad intrecciarsi tra di loro.

Quando si staccarono jisung portò il suo volto sul collo di minho, iniziando a baciarlo qua e là. Il maggiore cercò di trattenersi e allontanò di poco il suo ragazzo.

"Minho hyung, perché mi respingi? Non mi ami più?" chiese d'un tratto jisung, lamentandosi.

"No ji, però sei un po' troppo ubriaco, meglio tornare a casa" rispose minho afferrando il minore per mano, uscendo da quel locale fin troppo rumoroso.

"Perché ti sei ubriacato così tanto? Non va bene" disse il maggiore una volta fuori.

Jisung non rispose, iniziò solamente a mugugnare un po'.

"Minho hyung, andiamo a casa" si lamentò poi il minore.

"Sì jisung, è la cosa migliore da fare. Forza sali" rispose minho, porgendogli di nuovo il casco per poi metterselo a sua volta ed entrambi salirono sulla moto, partendo dopo poco.

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