love untold

chapter 25

(Poi leggete lo spazio autrice per favore :) )

Minho trovò presto due lavoretti che sarebbero potuti andare bene. Aveva deciso che avrebbe lavorato in un bar dal martedì al venerdì. Gli orari erano dalle 16:30 alle 18:30. Invece per l'altro decise che avrebbe iniziato a dare ripetizioni a dei ragazzini della scuola media. Trovò un ragazzo di seconda media, a cui avrebbe dato una mano con matematica e scienze, chiedendo 10 euro all'ora. Del resto, minho eccelleva nelle materie scientifiche, nonostante a volte si annoiasse a morte. Gli avrebbe dato ripetizioni tutti i sabato e domenica mattina, dalle 10:00 alle 11:00.

Anche se un bel po' del suo tempo libero era stato occupato da questi piccoli lavori, riusciva comunque a passare del tempo con jisung e a stare dietro allo studio. La maggior parte delle volte andava da jisung verso sera, magari fermandosi anche a dormire. In altri momenti, invece, andava da lui al pomeriggio, così che potessero studiare insieme. O a volte preferiva anche studiare da solo a casa sua.

Era ormai il 27 agosto, e da lì a un mese lui e jisung avrebbero fatto un anno insieme, quest'ultimo sarebbe anche stato maggiorenne, così iniziò a guardare online per trovare un piccolo appartamento da affittare.

Dopo giorni di ricerche, aveva trovato quello perfetto. Distava circa 10 minuti a piedi dall'università a cui si erano iscritti, essendo che avevano superato l'esame di maturità.

Quell'abitazione era su due piani. Al piano terra c'erano il salotto, la cucina e un ripostiglio. Al piano di sopra invece c'erano un bagno e due camere da letto, una con il letto matrimoniale e una con due letti singoli. Non pensava che avrebbero avuto bisogno di quest'ultima, ma in un modo o nell'altra poteva comunque tornargli utile prima o poi no?

Presto arrivò anche il giorno del compleanno di jisung. Quest'ultimo, nonostante facesse i 18 anni, aveva deciso che avrebbe festeggiato a casa sua, invitando tutti i suoi amici, facendoli pure restare a dormire. 

Agli altri ciò non creò nessun problema. Sapevano quanto a jisung non piacessero i posti affollati, né tantomeno sentirsi osservato; così accettarono tutti quanti.

Quella sera andò un po' come la prima in cui gli amici di jisung si erano fermati a dormire da lui. L'unica differenza era che questa volta si festeggiava un giorno importante, e quindi decisero anche di portare un po' d'alcol, ma non troppo.

I regali che gli amici di jisung gli fecero gli piacevano moltissimo, così tanto che si era messo a fare i salti di gioia per tutta la casa. 

Minho sperò che avrebbe avuto la stessa reazione per la sorpresa che aveva intenzione di fargli appena 13 giorni dopo.

Con grande ansia di minho, anche quel giorno arrivò in fretta. La mattina alle 12:00 chiamò jisung, svegliandolo di soprassalto.

"Minho stavo dormendo!" esclamò il minore non appena rispose alla chiamata.

"A quest'ora?"

"Sì che c'è di male?"

"Niente niente" rispose minho emettendo una risatina "comunque ti ho chiamato per dirti di iniziare a prepararti, tra mezz'ora sono lì da te"

"Cosa? Ma perché?"

"Beh oggi è il nostro anniversario, perciò ho deciso di farti una sorpresa. Su forza, inizia a prepararti"

"Oh okay, ma come mi devo vestire? Nel senso, normale o elegante?" chiese confuso jisung, non avendo la minima idea di cosa avesse progettato minho.

"Basta che sia, non mi importa. Dai ci vediamo fra un po' va bene? Ciao ji" 

"D'accordo. Ciao minho" e così buttò giù la chiamata, iniziando poi a correre ed urlare per tutta casa, molto in ansia.