Genitori |15|

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Jaehee POV

Mi agitai nel letto su cui ero sdraiata. Non riesco a dormire. Erano le 4:50 in quel momento, e tutto quello che riuscivo a pensare era il nostro bacio. Dopo che ci eravamo baciato, non so per quanto tempo, lui aveva accennato ad un sorriso e poi era tornato alla cattedra dell'insegnante e si era seduto per fare il suo solito sonnellino. E io avevo guarda le ciocche dei suoi capelli neri per almeno 2 ore, senza muovere gli occhi. 

È stato magico, però. Il nostro bacio. Non mi aspettavo che le sue labbra fossero così morbide. Per non parlare del fatto che era abbastanza bravo. Probabile che fosse quasi un esperto, vista la sua capacità. Soprattutto per la lingua. 

Sospirai di frustrazione mentre mi coprivo il volto con un cuscino per soffocarmi.

Perché lui tra tutte le persone?

...

Era passata più di una settimana ormai, senza alcun dramma. Yoongi sembrava aver già dimenticato il nostro bacio sensuale. Era stato straziante. Dopotutto, ci sto pensando ancora, ogni fottuto secondo. Perché lui non fa lo stesso?! Indossai la mia uniforme con sgomento. Immagino sia unilaterale. Il mio amore per lui deve essere unilaterale.

Come al solito, aprì la porta e la richiusi a chiave per lasciare il mio appartamento per dirigermi a scuola. Ma oh-bene...KanG HaesOo è sulla soglia della porta di Jimin.

"Tu?" Dissi guardando la Barbie umana che aveva un filo di trucco di troppo sul viso. Lei mie guardò e allargò gli occhi. 

"Tu..." Lei mi fissò. In quel momento ci trovavamo in una competizione sbalorditiva di chi sbatteva le palpebre per prima. Entrambi continuammo a fissarci l'un l'altra, finché lei non ruppe il silenzio.

"Perché tu sei qui?" Mi chiese lei con tono beffardo.

"Io vivo qui. Perchè tu sei qui? Non ricordi il giorno in cui ti ho strappato le protesi finte proprio nel punto in cui ti trovi in questo momento?" Risposi di scherno io e lei si morse il labbro.

"Ne prenderai un po' adesso." Disse mentre avanzava passo dopo passo verso di me per poi alzare una mano. Ma prima che potesse colpirmi di nuovo come l'ultima volta, Yoongi afferrò la sua mano.

"Non succederà di nuovo." Yoongi ci guardò dall'alto in basso. Io strinsi gli occhi. Perchè tuuuu!

"O-oppa! Sei qui?" Haesoo interruppe il momento facendo un grosso sorriso e abbracciando lui senza alcuna esitazione. Io spalancai gli occhi per lo shock. Lei ha appena...

"Wow, sono arrivato a pennello." Yoongi ridacchiò. "La stavi per picchiare. E ho sentito tutto quello che hai detto. Non è stato bello, Haesoo." Yoongi scosse la sua testa in disappunto mentre si allontanava da Haesoo e quest'ultima si accigliò.

"M-ma oppa, lei mi ha picchiata duramente l'ultima volta!" Piagnucolò lei.

"Questo perchè lei è forte. Perché sei qui comunque? Hai bisogno che Jaehee ti dia un'altra lezione? Perché sono sicuro che lei sarà molto felice di dartene ancora un po." Yoongi ghignò. Cosa?! PERCHÉ IO?!

"Eh? No oppa, sono venuta solo per darti questo." Haesoo mormorò mentre estraeva un biglietto dalla sua borsa. Un biglietto stravagante.

"Che cos'é?" Chiese Yoongi e lei fece un sorrisetto.

"È il nostro invito per il matrimonio." Disse lei.

"..."

"CHE COSA?!" Esclamammo all'unisono io e Yoongi.

"Si. Comunque è l'anno prossimo. Apparentemente, devi avere almeno 18 anni o più per sposarti." Disse Haesoo alzando gli occhi al cielo.

"Non me ne frega niente, non ti sposerò!" Esclamò Yoongi spaventato. "Chi ha preso questa decisione?! Ho pensato che mi fosse permesso di avere un po di spazio dopo il mio litigio con mamma e papà!" 

"È stato tuo padre." Disse Haesoo. "Tua zia, la signora Choi, ti ha visto con una ragazza nell'aula delle punizioni. Voi ragazzi vi stavate 'baciando', e la cosa è stata riferita da tua zia a tuo padre. Pensavo che volessi diventare qualcosa? Ma fare sesso con ragazze casuali non è niente di simile a ciò che tuo padre vuole da te."

Yoongi prese un respiro profondo e io deglutì. Merda, questa è decisamente colpa mia.

"Bene, gli parlerò io stesso." Disse Yoongi per poi prendermi la mano e portarmi di nuovo nell'appartamento di Jimin. Che sta succedendo? Mi ucciderà?

"Quella puttana di Haesoo!" Con rabbia, Yoongi lanciò le chiavi dell'appartamento sul pavimento. Irascibile. "Dovrò parlare di nuovo con quel vecchio."

"Uhm...Yoong-"

"Tu non devi parlare!" Esclamò lui e io sussultai. È davvero molto arrabbiato. "Oggi salteremo scuola tutti e due, intesi? Dobbiamo parlare con il mio vecchio." 

Aspetta, perché ci devo andare anche io?

"Ma perché anche io? Non ho fatto niente-"

"Sei tu quella che ha la colpa qui. Faresti meglio ad andare a cambiarti subito, ci incontreremo nel parcheggio alle 9. Sarà un lungo viaggio." Yoongi sospirò e si sedette sul divano.

"M-ma-"

"Non passerò tutta la mia vita con qualcuno che è egocentrico e brutto, capito? Adesso EsCI!" 

Detto quello, scappai letteralmente da quell'appartamento.

Che cosa è appena successo?

Aprì la porta del mio appartamento sconvolta e con gli occhi sbarrati. Senza pensare a niente. Anch'io mi sedetti sul divano e poi crollai in un pianto isterico.

Incontrerò i genitori della mia cotta oggi.

saegulkim

ɴᴇʀᴅ ᴀʟᴇʀᴛ - ᴍɪɴ ʏᴏᴏɴɢɪ [ᴛʀᴀᴅᴜᴢɪᴏɴᴇ ɪᴛᴀʟɪᴀɴᴀ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora