Chiacchere e Punizione |14|

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"Una Kpop band. Non è una cattiva idea." Disse Hoseok annuendo con la testa.

"È un'idea terribile! E se la mia voce si incrinasse sul palco?! Ho una sanguinosa paura del palcoscenico!" Piagnucolò Jimin.

"Ma non facevi danza classica?" Chiese Jin a Jimin e quest'ultimo abbassò lo sguardo.

"Ho ancora paura comunque..." Disse lui mettendo il broncio.

"Ragazzi, questo è esattamente ciò per cui siamo nati. Invece di torturare le persone, perchè non ispirarle? Io voglio fare musica. La musica può ispirare chiunque e qualsiasi tipo di persona." Namjoon sorrise. "Ma non lo farò a meno che non abbia la mia squadra al mio fianco."

"Io ci sto." Taehyung fece un piccolo saltello. "Siamo praticamente nati per questo. Vedete, Hobi hyung balla spesso per la strada, Jimin hyung ha fatto danza, Jungkook è bravo con tutto, canta e balla, Yoongi hyung e Namjoon hyung sanno rappare, Jin hyung e io possiamo cantare. Non può essere una coincidenza." Taehyung rise alla fine.

"Non rallegrarti troppo, ragazzo." Grugnì il vecchio del gruppo, ovvero Min Yoongi. "Non importa quanto siamo bravi, siamo ancora inesperti. Anche se progettiamo di fare musica, come possiamo entrare in quel mondo? Non abbiamo nemmeno una formazione adeguata."

 "Per ora, proviamo con questa idea. Concentriamoci di più sulla composizione e sulla danza. Proviamo a scaldare e ad aprire di più le nostre corde vocali. Voglio che tutti installino DAW nei propri computer. Ogni domenica ognuno di noi mostrerà il proprio brano musicale. Questo dovrebbe essere una buona cosa per iniziare." Spiegò Namjoon. "Quando avremo acquisito abbastanza esperienza, faremo un'audizione per alcune compagnie."

Tutti nella stanza annuirono.

"I ragazzi che sono bravi a ballare, ovvero Hobi, Jungkook e Jimin, voglio che tutti voi inventiate nuove mosse ogni settimana." Disse Namjoon.

"Come vuole il nostro leader." Jungkook sorrise.

"Diventeremo idoli. Mia nonna sarà davvero orgogliosa." Anche Taehyung sorrise.

Fondamentalmente tutti erano felici in quel momento. Ma-

"Chi ha avuto questa idea?" Chiese il nonno Yoongi, con un debole sorriso alludendo ad una debole eccitazione e Namjoon sorrise mentre mi guardava.

"Questa ragazza qui." Disse lui dandomi una pacca sulla schiena dolcemente e io sorrisi. Quando guardai Yoongi notai subito che il suo sorriso era scomparso.

"Tu? " Yoongi mi lanciò uno sguardo disgustato e io alzai gli occhi al cielo.

"Si." Dissi e poi guardai Namjoon.

"Per una volta, ha fatto qualcosa di utile." Disse Jimin ridendo e io misi il broncio. Cattivo.

"Capito, tutti?" Namjoon interruppe tutti e loro annuirono. "Domani, dopo scuola tornate qui, vi guiderò tutti su come svolgere tutte queste cose che abbiamo detto." Disse lui.

Tutti erano molto felici. Soprattutto Hoseok, Jin e Taehyung. Chiaramente, non erano favorevoli a fare del male alle persone, ma tutto il contrario per vivere una vita pacifica. Tutti, incluso Namjoon, uscirono dall'ufficio, mentre io rimasi lì ad aspettare Min Yoongi. Anche lui sapeva che avevamo degli affari in sospeso a quanto pare.

"Tu..." Yoongi mi lanciò uno sguardo confuso. "Perché hai fat-"

"Ho solo aiutato me stessa. Non volevo diffondere quei falsi rumour su di te." Distolsi gli occhi e continuai a parlare. "Puoi fare molto meglio che creare una gang mafiosa, Yoongi. Ma se rimango incinta, dovrai pagare le spese del dottore." Dissi per poi dirigermi verso la porta per evitare lo sguardo dolce di Yoongi. Ma all'improvviso, prima ancora che mettessi il piede fuori dall'ufficio, sentì una mano afferrarmi il braccio.

ɴᴇʀᴅ ᴀʟᴇʀᴛ - ᴍɪɴ ʏᴏᴏɴɢɪ [ᴛʀᴀᴅᴜᴢɪᴏɴᴇ ɪᴛᴀʟɪᴀɴᴀ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora