𝗧𝗶𝗺𝗶𝗱𝗲𝘇𝘇𝗮-> Alex

CAPITOLO BONUS

RACHELE'S POV.

"Dai alzati." Serena mi tirò il braccio.

Rimasi sdraiata come un sacco di patate nel letto dell'Hotel.

Eravamo al centro di Milano e tra meno di venti minuti dovevamo presentarci pronte per la cena.

Eravamo io, Serena, Albe, Alex.

Sì era una cena di coppia.

Sì era stata un'idea di Serena.

"No lasciami morire qua in pace." Le dissi fissando il soffitto che aveva lo specchio, riflettendo la mia figura.

"Non fare la drammatica." Mi disse e mi prese per le caviglie trascinandomi.

"Perché dobbiamo fare queste cringiate?" Le chiesi alzandomi malavoglia.

"Cosa c'è di brutto nel cenare tutti e quattro?"

Alzai il sopracciglio. "Non so, forse perché ci fermeranno tutti e ci vedranno fare una cena di coppia?"

"È normale." Alzò le spalle.

"Sì ma potevamo farla anche qui in camera, perché andare nel centro di Milano." Sbuffai mentre aprii la valigia.

"Dai non rovinarmi i piani." Mi fece il labruccio. "Quando rivedi Carola?" Mi chiese poi quando iniziai a prepararmi.

Appena uscita dalla scuola la prima persona che avevo visto sono stato Christian, Carola e Mattia.
Perché quei pazzi si sono presentati davanti casa mia.

Con il resto dell'estate ho visto molto più volte Chri e Matto rispetto a Carola, dato che aveva molto da fare in teatro.

"Prossima settimana." Sospiro sedendomi di botto.

Eravamo a fine agosto.

Passai l'intera estate con Alex, abbiamo festeggiato il suo compleanno insieme, venne un sacco di volte nella mia nuova casa in Svizzera, andai ai suoi live e ben presto avrebbe iniziato i suoi concerti individuali a Settembre, forse gli unici alla quale sarei riuscita ad essere presente per quest'anno.

"Che hai?" Mi chiese girandosi di botto con le mani fra i capelli.

"Il dodici parto." Le dissi riferendomi alla Svizzera.

"Noo." Disse quasi ridendo. "Non dirmi che sei triste."

Alzai le spalle. "Non so te, ma l'ultima relazione a distanza che ho avuto è finita male." Le dissi.

"Ah." Sbuffai. "È che abbiamo passato l'intero anno insieme, mo come faccio?"

Serena annuì capendomi. "Lo so, siamo nella stessa situazione." Mi ricordò.

Una volta finito di prepararci uscimmo dalla mia stanza e scendemmo di sotto, dove i ragazzi ci stavano già preparando.

"Ah ma finalmente." Albe disse alzandosi dalla panchina.

"Colpa di Rachele, non voleva alzarsi dal letto." Serena mi diede la colpa fermandosi davanti al suo fidanzato.

"Ah non me lo dire." Alex sussurrò, ma lo sentii benissimo dato che era affianco a me.