capitolo quindici

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15/10/21
leggete lo spazio autrice, che ci tengo a precisare delle piccole cose💓

"Devo fare un passo a due con Mattia, è molto bello mi piace." Disse Carola mentre sistemava il borsone dopo essere stata a lezione.

"Giudicano lui giusto?" Chiese Serena sdraiata sul suo letto, mentre Rachele era in piedi davanti allo specchio mentre si pettinava i capelli.
Carola annuì.

"Vi devo dire una cosa." Serena si mise seduta.
"Metti ansia." Confessò Carola ridacchiando.

"Allora praticamente, in questi giorni mi sono avvicinata abbastanza ad Albe." Disse mentre guardava la sua felpa blu che aveva addosso.
"Oddio." Carola si girò subito esaltata.

"Caro non incominciare." L'ammonì Rachele rimettendola al suo posto.
"Ti piace non è vero?" Carola domandò alla bionda che si alzò subito dal letto.
"Non ti risponderò basta. Ho detto quello che dovevo dire." Disse Serena e scappò letteralmente via.

"Rache." Carola richiamò Rachele che si girò verso di lei.
"Mh?"
"Serena è un po' sus." Disse con una faccia seria facendo scoppiare a ridere Rachele.

"Tu sei un po' strana."
"Lo so, me lo dicono in tanti." Sorrise Caro per poi uscire dalla stanza saltellando.

Rachele la seguì e andò in cucina, dove c'era poca gente. Molti erano già a letto.

"La vuoi una tisana?" Chiese a Luigi che era vicino a lei in quel momento.
"No grazie." Rispose lui per poi accarezzarle la testa.

Lei iniziò a farsi una tisana per lei quando vide Christian avvicinarsi. "Non vai a dormire?" Chiese il ragazzo e lei scosse la testa.

"Mi faccio prima una tisana, ne vuoi una?" Chiese e lui rispose scuotendo il capo.

"Io vado, Buonanotte." Le diede un bacino sulla guancia.
"Dai la buonanotte anche a Mattia?" Chiese lei e lui ridacchiò annuendo per poi andare verso camera sua.

Rachele prese la sua tazza calda e uscì fuori nelle panchine, dove trovò: Alex, Lda, Albe, Rea, Tommaso e Nicol.
Stavano parlando della puntata che avrebbero dovuto registrare dopodomani.

"E ho un po' pura per Matt." Confessò Albe mentre Rachele si metteva seduta vicino ad Alex con una coperta addosso.

Erano arrivate delle buste per Matt, Serena e Dario.
I ultimi due avevano solo delle assegnazioni da fare, il primo invece doveva fare una sfida contro un certo Guido sotto volere della Celentano.
Betta invece era in sfida già da un po'.

"Sì, Guido sembra forte. O no?" Disse Nicol girandosi verso Rachele che era l'unica ballerina lì presente.

"Fortissimo." Annuì lei dando un sorso.

"Ecco, Elisabetta secondo me invece può cavarsela." Disse Lda mentre gli altri annuirono.
"Non lo so, hanno fatto entrare Ale qui dentro.. secondo me se ne va." Disse Alex in un mormorio, aveva legato molto con Betta.

"Anche secondo me." Rea annuì.

"Qualcuno vuole una tisana?" Chiese Rachele nel silenzio della conversazione.

"Basta con questa tisana Rachy." Tommaso ridacchiò con gli altri.
"Posso farti una domanda?" Chiese poi.

"No."

"Va be' io te la faccio lo stesso." Alzò le spalle il biondo.
"Strano." Rispose lei.

"Oggi sei più mood malinconica o più mood allegria?" Chiese facendo ridere tutti quanti.

"Sono più mood tisana. Ti basta?" Rachele chiese sarcasticamente facendo ridere gli altri.
"Brava, battimi il cinque." Lda si avvicinò e si diedero il cinque.

Dopo qualche conversazioni inutili, Rachele cercò di entrare dentro.
"Non me la dai la Buonanotte?" Chiese Alex scherzando mentre gli alti parlavano tra di loro.
"No." Rispose Rachele ed entrò dentro.

Mise a lavare il bicchiere e andò a letto stendendosi dove c'era già Serena, cercò di dormire ed era passata ormai un'ora ma niente da fare.

"Buonanotte ragazze." Sussurò Carola appena si mise a letto.
"Notte." Rispose Serena senza alcuna risposta da Rachele.

Infatti quest'ultima si alzò e corse verso camera di Alex, sicura di trovarlo lì.
Si affacciò dalla porta e lo vide fare il letto, molto probabilmente sentendosi osservato si girò notando Rachele.
Sorrise e si avvicinò lentamente e lei ne approfittò per buttarsi tra le sua facendolo ridacchiare.
Lo strinse a sé appoggiando la testa sul suo petto, e lui il mento sopra la sua testa mentre le accarezzava i fianchi.

"Non ho sonno." Mormorò lei facendolo sorridere. "Io manco, andiamo sul divano?" Chiese e lei gli prese subito la mano dirigendosi in sala. Non c'era ormai nessuno, sono loro erano svegli.

Si misero seduti vicini, lei con la testa appoggiata sulla sua spalla mentre lui con le mani legate sulla sua schiena.

Rimasero così in silenzio per un tempo indefinito, la mano di Alex salì lungo la schiena arrivando su una ciocca di capelli che si attorcigliò al dito.

"Domani mi aspetti vero?" Chiese lui aprendo bocca.
"Mh mh." Annuì lei mormorando.
"Bene." Sospirò lui.

"Perché ora sei diventata silenziosa?" Chiese ad un certo punto.
"Non lo so, mi piace stare in silenzio quando sto con te. Sto bene." Rispose lei calma.

"Anche io sto bene con te."



*spazio autrice*
Tengo a precisare una cosa: Questa è una storia totalmente inventata, fatta per puro divertimento quindi non voglio per niente mancare di rispetto alla fidanzata di alex, o lui stesso.
Penso siano davvero carini insieme, è una storia fatta praticamente sul nulla che mi tiene compagnia quando mi annoio e non ho niente di fare.
Vi prego di non prenderla seriamente!!

Detto questo, vi volevo ringraziare per i bellissimi complimenti!

𝗧𝗶𝗺𝗶𝗱𝗲𝘇𝘇𝗮-> AlexDove le storie prendono vita. Scoprilo ora