what the hell?

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Julia: ehm... ok... ehm... ora guido io.... mi sono riposata abbastanza...
Jenny: ma che dici?! Guarda... hai riopsato sì e no mezz'ora... appoggiati a Brian...
Julia: grazie mille Jenny, ma credo di farc... * bip... bip...*
Julia: pronto?
Alex: Julia ma dove sei?!
Julia: ehm si... abbiamo perso il pullman e vi stiamo raggiungendo in auto
Alex: guarda che ci è stato un cambio di programma...
Julia:co...cosa vuoi dire?
Alex: non si va più a Forest Lake, si ritorna ai piani precendenti... stiamo andando in aereoporto per l' Italia...
Julia: COSA!?!?!
alex: eh già... ho cercato di chiamarti ma nulla... se vuoi non prendo l' aereo e ti aspetto...
Julia: nono... più che altro noi non possiamo arrivare all'aereoporto... siamo su una stadina di campagna, nel bel mezzo del nulla!
Alex: eh non so cosa fare...
Julia: non fare nulla... senti... a che ore parte il vostro aereo?
Alex: proprio ora..
Julia: cazzocazzocazzo...
Alex: Julia ma intendete andare in macchina?
Julia: e no con che cosa se no? A piedi?!
Alex: okok scusa scusa... io devo spegnere il telefono... ci sentiamo dopo...
Julia: ok ciao.
Riattaccai e scaraventai il telefono per terra.
Jenny: ma che succede?!
Julia: gli altri ritornano ai piani iniziali...
Jenny: e noi?
Julia: e noi andremo a Forest Lake...
Jenny: ma ci vogliono come minimo tre giorni...
Julia: eh lo so... ma non abbiamo scelta... ci fermeremo a dormire in macchina... dobbiamo risparmiare più soldi possibili, solo per l' essenziale...
Jenny: sveglia Brian e spiegagli tutto.
Brian: ho sentito... ero sveglio. Quindi faremo tre giorni su questa macchina... wow...
Julia: già...
La macchina sfrecciava veloce sull' asfalto caldo. Il sole di mezzogiorno batteva caldo sulle nostre teste. L' acqua era quasi finita e dovevamo fare rifornimento.
Jenny: lì c'e un benzinaio con l' autogrill.
Julia: fantastico... ok io ho venti dollari, voi?
Brian: ehm... io trenta
Jenny: io ne ho 15.
Julia: ok quindi in totale abbiamo 65. Ci bastano a malapena per mangiare...
Jenny: uff... dobbiamo tenero conto anche del costo della benzina...
Julia: cazzo... che ci è rimasto da mangiare?
Brian: un pacchetto di patatine, una barretta energetica e una bottiglietta d'acqua.
Julia: ok ragazzi... dobbiamo mangiare pochissimo, cerchiamo di saltare più pasti possibili... tipo la colazione e la cena... mangeremo qualcosa solo durante il pranzo.
Brian: ma non è giusto... non potremmo trovare qualcuno lungo la strada che ci ospiti?
Julia: Qui non c'è nessuno... siamo in mezzo alla campagna... nwanche una casa... dobbiamo aspettare di arrivare a Forest Lake.
Jenny: ma sobbiamo anche contare il viaggio di ritorno...
Brian: mia sorella ha stranamente ragione... non abbiamo ne' soldi ne' cibo per afftontare tre giorni di andata e tre giorni di ritorno...
Julia: sentite... se io mi metto in testa una cosa, devo farla... quindi noi ce la faremo... non mi importa se dovremo soffrire... se volete andarvene quella è la strada, oppure potete rimanere con me e andare fino in fondo!
Brian: va bene, io ci sto.
Jenny: io... io ragazzi... non ce la faccio... sono molto... molto preoccupata... voglio solo tornare a casa... scusatemi...
Scese dalla macchina ci lasciò a bocca aperta...
Brian : e come vorresti tornare a casa?
Jenny : io... troverò un modo... chiamerò mamma. Brian non sei costretto ad andare... non di piacerebbe ritornare da Lory?
Brian: io devo accompagnarla... non ci posso fare nulla...
Jenny : fai come vuoi, ma quando vi perderete e sarete a corto di soldi, mi supplicherete di tornare ad aiutarvi.
Tirò fuori il cellulare dalla borsetta e compose il numero di sua madre. Stettero a parlare per un po'.
Brian: ehm... andiamocene...
Julia: o..ok come vuoi.

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